Quando si parla di console come PS5 e Xbox Series X|S, le caratteristiche utilizzate per giudicarle sono la libreria di giochi a disposizione (esclusivi soprattutto), così come il design estetico e il prezzo. I giocatori meno esperti, però, alle volte dimenticano che una piattaforma da gioco è formata anche da quell'insieme di funzionalità che ne migliorano e approfondiscono l'uso a livello quotidiano.
Purtroppo, spesso i produttori di console non sono pronti sin dal lancio con tutte le funzionalità più importanti e gli appassionati devono attendere nuovi aggiornamenti del firmware della console o che la compagnia prenda una nuova direzione in termini di filosofia di design. Sony, ad esempio, è solita rivoluzionare il software della propria console di generazione in generazione e con PlayStation 5 ha fatto lo stesso. Era naturale, quindi, che nel 2020 ci fossero ancora alcune lacune, ma dopo circa tre anni come stanno le cose? È tutto perfetto? Non proprio, dobbiamo ammettere.
Di seguito vogliamo proporvi una lista di quelle funzionalità di PS5 che ancora mancano e che vorremo tanto vedere introdotte.
Cartelle nell'homepage
Già disponibili su PS4, sebbene arrivate dopo anni, le cartelle sono una funzionalità di PS5 che molti amerebbero. Le cartelle sono disponibili nella libreria, ma mancano nell'homepage dove permetterebbero di avere a portata di mano tanti giochi in modo organizzato. Consideriamo anche che moltissimi giocatori di PS5 sono arrivati direttamente da PS4 e sin dal lancio dell'attuale generazione hanno già una lunga libreria digitale pronta per essere scaricata, che ha riempito l'homepage in un istante. Le cartelle sono quindi uno strumento utile che servirebbe a molti.
Quick Resume
Crediamo che nemmeno i più incalliti fan di PlayStation sarebbero in grado di affermare che la funzionalità di Quick Resume di Xbox Series X|S non sia una meraviglia. Poter mettere in pausa un gioco offline in qualsiasi momento e passare a un altro senza chiudere il primo è una comodità non da poco e in alcuni casi - come nei videogiochi nei quali non si può salvare in ogni instante - diventa un vero e proprio salvavita per chi gioca nei ritagli di tempo e non può lasciare la console in stand-by per ore per non dire addio ai propri progressi. Più banalmente, inoltre, il Quick Resume permette di non chiudere mai un gioco e risparmiare sempre qualche decina di secondi all'avvio.
È credibile che Sony debba rivoluzionare il proprio OS per poter introdurre una funzionalità di questo tipo e non voglia investire risorse per "copiare" l'avversario diretto, ma in tal caso sarebbe proprio un peccato.
Web browser
PS5 ha completamente eliminato il browser web dalle funzionalità del sistema operativo. Certamente, con l'onnipresenza degli smartphone un web browser non è fondamentale in una console, ma sarebbe d'aiuto per chi vuole cercare informazioni su un gioco o un trofeo. PS4 stessa permetteva di fare una ricerca su un obiettivo partendo direttamente dalla lista trofei, una comodità non da poco soprattutto se venisse sommata al Picture in picture.
Picture in Picture
La funzionalità Picture in Picture è presente su PS5 in modo estremamente limitato. Può infatti essere usata unicamente quando si condivide lo schermo con un amico, per vedere il suo stream in un piccolo riquadro. Ampliare questa funzionalità di PS5 per poterla usare con qualsiasi App o con un potenziale browser web sarebbe un'ottima mossa per Sony, che spingerebbe ancora più persone a utilizzare PlayStation 5 come piattaforma di intrattenimento a 360 gradi. Molti gradirebbero guardare lo sport o usare una guida video da YouTube in sovrimpressione mentre giocano con la console.
Temi dinamici e sfondi personalizzati
Incredibilmente, Sony non sta puntando sui temi e sugli sfondi dinamici su PS5. Molto usati su PS3, i temi avevano perso importanza già su PS4 (sono arrivati dopo un po') e su PS5 sono completamente scomparsi. Certo, ogni gioco trasforma lo sfondo della console e attiva la propria musica e in linea di massima non si spende molto tempo nella dashboard della console, ma anche solo poter cambiare l'aspetto della barra delle funzionalità sarebbe di certo piacevole per molti e un ulteriore modo per Sony per guadagnare qualche euro extra.
Retrocompatibilità via disco
Questa è una funzionalità che possiamo solo sognare, visto che Sony e gli altri editori di videogiochi non hanno alcun incentivo per proporla. Stiamo però parlando delle funzionalità di PS5 mancanti e che ci piacerebbe avere, quindi non possiamo non inserirla. Gli sviluppatori preferiscono distribuire i vecchi giochi tramite servizi in abbonamento, una remaster o una pigra conversione invece che permettere di usare i CD/DVD originali che già possediamo, ma tutti vorremmo poter semplicemente aprire lo scatolone, tirar fuori quel gioco PS1 che tanto adoravamo e inserirlo semplicemente dentro PS5 senza troppo stress.
Dolby Vision HDR
Una delle funzionalità di PS5 mancanti sin dal lancio è Dolby Vision HDR. Inizialmente mancava anche Dolby Atmos, ma in un recente aggiornamento è stato introdotto. L'arrivo del Dolby Vision HDR - già presente su Xbox - ancora non ha una data e si tratta di una grande stranezza. Il suo supporto renderebbe ancora più interessante PS5 come centro multimediale, visto che permetterebbe di sfruttare al meglio i migliori servizi di streaming e i più recenti Blu-ray 4K.
Supporto universale per dispositivi bluetooth
Uno dei grandi problemi di chi gioca su console è l'impossibilità di utilizzare qualsiasi paio di cuffie o auricolari bluetooth. Sony supporta il bluetooth, ma solo con un numero limitato di dispositivi, partendo ovviamente da quelli ufficiali. Chiaramente limitare l'accesso permette di vendere più prodotti ufficiali o dei partner che hanno ottenuto la licenza, quindi difficilmente vedremo rapidi cambiamenti in questo senso, ma il non poter usare liberamente il bluetooth è sicuramente una delle funzionalità di PS5 mancanti.
Cambiare il colore dei led di PS5
PS5, nel corpo centrale, dispone di due linee di led che illuminano la console di vari colori a seconda del suo stato. All'avvio sono blu, durante l'uso passano a un più discreto colore bianco e in stand-by diventano arancione (non parliamo del rosso per non portare sfortuna!). Si tratta di indicatori utili per capire le condizioni della console, ma non sarebbe spiacevole poterle personalizzare. Sony ha già reso possibile eliminare il bip emesso dalla console all'avvio, o anche solo diminuire il volume, quindi modificare i colori dei led (tranne quando segnalano un errore, si capisce) potrebbe essere il prossimo passo.
Adesso diteci, però, quale funzionalità di PS5 mancante vorreste vedere aggiunta?
