Peter Molyneux continua con le precisazioni riguardanti Fable: The Journey, cosa che fa sempre più pensare come il nuovo progetto Lionhead sia stato recepito in maniera un po' controversa dal pubblico.
L'ultima affermazione in ordine di tempo, da parte del capo di Lionhead, spiega come mai il gioco possa essere sembrato ancora lacunoso sotto molti aspetti: il fatto è che lo sviluppo sulla nuova avventura basata sul mondo di Fable ed esclusivamente incentrata sull'uso di Kinect è iniziato solo da poco tempo. Molyneux spiega che i lavori sono iniziati circa 4 mesi prima dell'E3.
Inoltre, essendo stato trasportato dall'engine proprietario di Lionhead a Unreal Engine 3 moltissime cose sono ancora da aggiustare, per questo la demo è parsa così grezza ancora. La promessa è quella di una versione aggiornata, giocabile e molto più rifinita in tempo per la Gamescom. Molyneux, peraltro, aveva precedentemente smentito il fatto che il gioco potesse essere "su binari", giudicando di nuovo un "terribile errore" quello commesso da sé stesso e dal team non mostrando il sistema di controllo diretto dei personaggi.
Fonte: Eurogamer.net