Dungeons & Dragons ha ormai 50 anni e li sta festeggiando alla grande, tra il lancio delle nuove versioni della Guida del Giocatore e della Guida del Dungeon Master del 2024, con il Manuale dei Mostri che è previsto per il 18 febbraio 2025. Uno dei sui prodotti di maggior successo degli ultimi anni è stato comunque Baldur's Gate 3, che ha fruttato 90 milioni di dollari alla compagnia, tanto che Hasbro, la casa madre del marchio, ha annunciato che ci sono altri videogiochi in arrivo. Contestualmente, ha anche spiegato che non finanzierà dei nuovi film.
Un altro gioco in arrivo
Parlando con Bloomberg, il CEO di Hasbro, Chris Cocks, ha confermato che è in sviluppo almeno un altro videogioco, oltre a quelli già conosciuti, senza purtroppo fornire alcun dettaglio in merito.
Quindi abbiamo il gioco cooperativo di Starbreeze, previsto per il 2026, quello di Resolution Games che coinvolgerà la realtà virtuale, e quello di Invoke, un gioco di ruolo che potrebbe includere una modalità PvP, come dedotto da un annuncio lavorativo. Il gioco misterioso non ha invece uno sviluppatore noto. Potrebbe trattarsi addirittura Baldur's Gate 4, visto il successo del terzo. Naturalmente non lo creerà Larian Studios, che ha già annunciato di essere impegnata in altro.
Hasbro è ormai molto attiva in ambito videoludico, che evidentemente vede come una possibile miniera d'oro. Ad esempio ha investito nel gioco di ruolo fantascientifico Exodus di Archetype Entertainment, sviluppato da ex-Bioware, e in uno dei G.I. Joe di Atomic Arcade. C'è anche un horror di Skeleton Key in lavorazione.
Insomma, Hasbro sta investendo più di un miliardo di dollari nel settore, al ritmo di 100-150 milioni all'anno, per lanciare uno o due giochi all'anno a partire dal 2026.
Contestualmente sono stati ridotti gli investimenti negli adattamenti cinematografici, a causa delle prestazioni deludenti di Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves e Transformers One.