Stando a un recente sondaggio condotto da ISFE e Ipsos MORI, i videogiocatori europei vogliono più diversità nei videogiochi.
Il sondaggio è stato condotto su videogiocatori tra gli 11 e i 64 anni di Regno Unito, Germania, Spagna e Francia. L'affermazione "i videogiochi di oggi includono una vasta gamma di personaggi" ha trovato concordi il 43% dei rispondenti, più di qualsiasi altra affermazione del sondaggio. Inoltre i contrari sono stati soltanto il 10% dei rispondenti, una percentuale inferiore rispetto a quella di tutte le altre affermazioni.
L'affermazione "i giochi dovrebbero avere più diversità nei loro personaggi" ha trovato concordi il 33% dei rispondenti, mentre i contrari sono stati il 14%. In entrambi i casi un'ampia fetta degli intervistati si è dichiarata indifferente all'affermazione, o non ha preso una posizione ammettendo di non saper rispondere.
Parlando di minoranze specifiche, il 30% degli intervistati si è dichiarato favorevole ad avere più personaggi femminili nei videogiochi, mentre il 14% si è dichiarato contrario. Il 24% si è dichiarato favorevole ad avere più personaggi di colore, con il 20% che si è dichiarato contrario. Infine, il 20% vorrebbe più personaggi LGBTQ, affermazione che ha trovato la contrarietà del 22% dei rispondenti.
In generale, avere maggiore diversità di personaggi rappresenta una spinta per l'acquisto di un gioco per il 22% dei rispondenti, mentre non lo è per il 26%. Comunque sia, il 30% ritiene che avere più diversità migliori l'esperienza di gioco, contro il 18% di contrari a questa affermazione.
Da notare che tutte le affermazioni hanno visto un maggior numero di risposte nella fascia degli indifferenti, segno che molti o non conoscono l'argomento o, semplicemente, non gli interessa.