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Dopo le grandi critiche di George R.R. Martin a House of the Dragon, il capo di HBO risponde di persona

George R.R. Martin ha criticato una serie di scelte creative imposte alla serie TV di House of the Dragon e il capo di HBO ha ora deciso di dire la propria in modo personale.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   13/11/2024
Due pesonaggi di House of the Dragon che si toccano con la fronte

Come vi avevamo segnalato, George R.R. Martin ha recentemente criticato alcune scelte creative fatte dalla serie TV di House of the Dragon, basata su alcuni dei suoi romanzi. Ora, il capo di HBO ha risposto personalmente alla situazione. Facciamo però un riassunto della questione, per avere tutto ben chiaro.

Per iniziare, bisogna sapere che Martin aveva espresso i suoi problemi con lo show in un post sul suo blog personale. Tale messaggio è poi stato cancellato, ma è circolato in rete e tutti sanno cosa vi era scritto. Le sue parole facevano luce sui cambiamenti apportati rispetto al libro Fire & Blood e si concludeva con la frase: "Ci sono scelte più importanti e più tossiche in arrivo, se House of the Dragon andrà avanti con alcuni dei cambiamenti contemplati per le stagioni 3 e 4...".

Le risposte di HBO

HBO ha rilasciato una dichiarazione subito dopo, affermando: "Di solito, quando si adatta un libro per la televisione, con il diverso formato e le relative limitazioni, lo showrunner alla fine è tenuto a fare scelte difficili sui personaggi e sulle storie che il pubblico seguirà. Crediamo che Ryan Condal e il suo team abbiano fatto un lavoro straordinario e che i milioni di fan che la serie ha accumulato nel corso delle prime due stagioni continueranno ad apprezzarla".

House of the Dragon segue i Targaryen e i loro draghi
House of the Dragon segue i Targaryen e i loro draghi

Ora però il capo della HBO Casey Bloys ha aggiunto un commento personale: "[Martin] è molto importante per me e per noi. Ma quando creiamo insieme le serie, è come organizzare insieme un matrimonio. I matrimoni possono essere difficili, soprattutto quando [lo showrunner] Ryan Condal prende decisioni creative e adatta il lavoro. Può essere difficile. Qualsiasi matrimonio può diventare difficile. Preferirei che tutti andassero d'accordo, ovviamente. Ma con il processo creativo, ci saranno sempre degli intoppi. C'è da aspettarselo".

Perlomeno, A Knight of the Seven Kingdoms è stato elogiato da George R. R. Martin.