Una recente notizia nel campo dei dispositivi indossabili potrebbe suscitare qualche malcontento tra gli utenti Fitbit dell'Unione Europea.
Google ha annunciato un cambio significativo riguardante le personalizzazioni dei suoi smartwatch: a partire da giugno 2024, tutte le applicazioni e i quadranti di terze parti verranno rimossi dalla galleria dell'app Fitbit.
Vale la pena sottolineare che non è stato rilasciato alcun comunicato ufficiale in merito; tuttavia, è emerso all'interno di una nota pubblicata nel Fitbit Help Center che solo i dispositivi Fitbit in Europa subiranno le nuove direttive, mossa che sembra essere una risposta al Digital Markets Act.
Tempo di ultimatum
Nonostante non sia stato ufficialmente comunicato il motivo esatto, pare che dietro questo repentino cambio ci sia la volontà di adeguarsi ai "nuovi requisiti normativi" introdotti dall'Unione Europea col DMA.
Dunque, a partire da giugno, in Europa sarà possibile installare solamente applicazioni e quadranti sviluppati da Fitbit e Google.
Fino a quel momento, gli utenti europei avranno ancora la possibilità di scaricare e installare applicazioni esterne sui loro smartwatch, le quali, come confermato, continueranno a funzionare anche dopo la rimozione dalla galleria.
Fondamentalmente, sembra quasi che i possessori di un Fitbit in Europa abbiano ricevuto un ultimatum a installare applicazioni o quadranti di terze parti prima che vengano eliminati dallo store.
I colpiti
Queste modifiche riguardano una vasta gamma di dispositivi Fitbit, inclusi:
- Fitbit Sense 2
- Fitbit Sense
- Fitbit Versa 4
- Fitbit Versa 3
- Fitbit Versa 2
- Fitbit Versa Lite
- Fitbit Versa
- Fitbit Ionic
È da notare che le applicazioni esterne non erano disponibili per Fitbit Sense 2 e Versa 4 fin dai tempi del loro lancio, limitandosi alla possibilità di installare solo i quadranti.
La novità non manca di sollevare numerosi dubbi riguardo l'esperienza utente per i possessori Fitbit in Europa e se ciò non possa segnalare l'arrivo di regolamentazioni tecnologiche più stringenti dall'UE in futuro.
Per ora, l'unica raccomandazione è quella di scaricare il prima possibile quante più applicazioni di terze parti e quadranti si ritengano necessari per il futuro, prima che questa restrizione entri in vigore.