Remedy è sempre stato uno studio di sviluppo dai progetti ambiziosi, con un occhio alle produzioni cinematografiche. Basti pensare al primo Max Payne per farsene un'idea. In generale, parliamo di un team acclamato dalla critica, ma non sempre premiato da vendite all'altezza, come accaduto ad esempio ad Alan Wake 2, il suo ultimo titolo maggiore, che ha ricevuto ampie lodi per il suo straordinario lato visivo e per quello narrativo, ma non ha venduto benissimo. Proprio quello che spesso accade ai giochi Naughty Dog, al netto delle vendite, che nel caso dello studio americano sono spesso multimilionarie. L'associazione non è casuale, visto che lo studio di Control ha l'ambizione di diventare la Naughty Dog europea.
Grandi risultati, scarse vendite
Nel corso di una puntata del podcast Behind The Voice, il director di Alan Wake 2, Kyle Rowley, ha rivelato che Remedy ha tratto grande ispirazione dal team degli Uncharted e dei The Last of Us; un'influenza evidente sin dai tempi di Quantum Break, Action di stampo cinematografico uscito in epoca Xbox One, che ha giocato un ruolo chiave per Alan Wake 2. "Penso che dovremmo puntare a essere la versione europea di Naughty Dog," ha detto Rowley sull'argomento, senza elaborare ulteriormente.
La speranza è che lo diventi anche nelle vendite, considerato che Alan Wake 2 ha superato il milione di copie, ma non è riuscito a produrre profitti, stando all'ultimo resoconto della compagnia di novembre 2024. Remedy ha riconosciuto di aver investito troppo nel progetto, ma rimane ottimista sul potenziale delle vendite a lungo termine.