Sembra che la serie Dragon Age sia arrivata al capolinea, almeno nell'immediato futuro. L'insuccesso di Dragon Age: The Veilguard, che ha venduto 1,5 milioni di copie, la metà di quelle desiderate da Electronic Arts, sta causando degli enormi stravolgimenti dentro Bioware, tra licenziamenti, blocco degli aggiornamenti del gioco, sviluppatori dirottati su altri studi e quant'altro. Naturalmente anche la serie potrebbe pagarne lo scotto e venire accantonata per sempre o per un periodo più o meno lungo a seconda dei piani di Electronic Arts.
La serie Dragon Age è morta?
A farlo capire è stata l'ex capo sceneggiatrice di Bioware Sheryl Chee, che ha scritto una specie di epitaffio per la serie, pur provando a rincuorare i fan. Secondo lei, quella Dragon Age non è una serie morta: "Perché ora appartiene a voi." Quel voi è rivolto ai giocatori, cui spetterebbe il compito di tenerla in vita.
"Oggi una fantastica donna francese mi ha citato una frase di Camus: 'Nel bel mezzo dell'inverno, ho scoperto dentro di me un'estate invincibile.' (Dico, chi resiste meglio dei francesi, vero?)", ha scritto Chee, che ha contribuito ai testi dei Dragon Age sin dai tempi di Origins, il primo capitolo. La citazione è arrivata in risposta a un utente che si lamentava per la fine della sere.
"Stiamo attraversando un momento difficile. È così ovunque" ha continuato Chee, per poi spiegare che "Dragon Age non è morto. Ci sono le fanfiction. Ci sono i disegni dei fan. Ci sono i legami che abbiamo creato attraverso i giochi e grazie ai giochi. Tecnicamente EA/BioWare possiedono la proprietà intellettuale, ma non si può possedere un'idea, non importa quanto lo desiderino. Dragon Age non è morto, perché ora è vostro."
In un post successivo, Chee ha aggiunto: "Qualcuno ha appena ripostato il mio messaggio dicendo che scriverà un'enorme universo alternativo, ed è proprio questo il punto. Se Dragon Age vi ha ispirato a creare qualcosa, se ha acceso in voi quell''estate invincibile', allora ha raggiunto il suo scopo, e per me è stato il più grande onore farne parte."
Diciamo che è una magra consolazione per quelli che avrebbero desiderato che la storia di Dragon Age proseguisse. Del resto Electronic Arts ha già seppellito serie molto celebri come quella Ultima o quella Lands of Lore, per citarne un paio, quindi non crediamo che si faccia problemi a eliminarne un'altra. Comunque sia, per adesso mancano posizioni ufficiali in merito da parte della compagnia, quindi staremo a vedere.