L'espansione di Batman: Arkham City: Harley Quinn's Revenge è, dopo varie critiche mosse verso i "piccoli" DLC del titolo Rocksteady, la risposta verso tutti quei fan che hanno sempre richiesto qualcosa di più corposo e intrigante che si legasse al popolare action game di Batman. La storia di questo DLC si collega direttamente al finale del gioco principale e propone una versione alternativa e complementare della storia che si lega virtualmente ad un ipotetico terzo capitolo che sicuramente vedrà luce in futuro. Un paio di ore di azione pura che faranno la felicità di tutti gli adoratori dell'uomo pipistrello.
Botte da orbi
E' vero che due ore di gameplay non sono poi molte, ma in questo (relativo) poco tempo che Harley Quinn's Revenge ci mette a disposizione traspare tutta l'iconografia ed il carisma di un personaggio come Batman, forse addirittura in modo più evidente e marcato che nell'avventura principale stessa. La storia parte con un'arrabbiata e vendicativa Harley Quinn che -ovviamente - incolpa il pipistrello della morte di Joker, e per questo è sua intenzione fargliela pagare a tutti i costi. Dal punto di vista della narrazione è buona l'idea dei flashback che ci mostrano come, nei panni di Batman, quest'ultimo sia caduto in una imboscata della cattivona di turno ed abbia fatto perdere le sue traccie. La vera novità è però l'utilizzo di Robin come personaggio principale con il giovane super-eroe, ingaggiato da Oracle e l'ispettore Gordon, che è chiamato a ritrovare il proprio mentore girovagando per i pericolosi quartieri malfamati della città. La mappa sulla quale si svolge questo action-free roaming è molto ampia, pur essendo stata limitata rispetto all'intera Arkam City, ed offre un approccio molto aperto allo svolgimento della missione principale che è scovare Harley Quinn e Batman.
La città è piena di bande criminali armate fino ai denti che limitano la nostra mobilità e rendono la missione principale leggermente più difficile di quanto non lo fosse l'avventura principale di Arkam City. Non ci sono obiettivi secondari, eccezion fatta per la missione di scovare tutti e trenta i palloncini con disegnata sopra l'inquietante faccina di Harley Quinn. Non ci sono eclatanti novità dal punto di vista del gameplay anche perché la matrice prettamente action non aveva bisogno di ritocchi. A dire la verità, però, qualche piccolo elemento inedito c'è, ad esempio, Robin è dotato di uno speciale bastone a due mani da utilizzare sia come arma d'attacco in mischia, sia come strumento di difesa contro gli attacchi a distanza dei nemici, aprendosi ad ombrello e funzionando come una sorta di scudo Swat. Robin è dotato anche di granate stordenti e, in aggiunta al classico rampino che gli permette di svolazzare da un palazzo all'altro, anche di un possente calcio volante.
Obiettivi Xbox 360
Come ogni DLC che si rispetti, anche questo Harley Quinn's Revenge aggiunge obiettivi da sbloccare e punti da aggiungere alla propria gamertag. Per la precisione 10 obiettivi per un totale di 250 punti. Si tratta di azioni abbastanza semplici da eseguire e che seguono la trama della storia, quindi si ottengono senza troppa fatica. L'unico un po' ostico è quello di trovare tutti i palloncini di Harley Quinn sparsi per la vasta area di gioco, ma la ricompensa è di ben 50 punti.
Continuità degli eventi
La cosa migliore di questo DLC è sicuramente il fatto che riesca a mantenere una certa continuità nella narrazione, agganciandosi all'avventura principale di Arkam City e fornendo spunti interessanti per un eventuale terzo capitolo. Non si tratta, quindi, di una micro storia indipendente e completamente slegata dal contesto, ma di parte integrante dell'opera principale. Apprezzabile anche lo sviluppo del personaggio di Robin, ripescato dal multiplayer e buttato in mezzo alla mischia con un'ottima caratterizzazione e indipendenza. Nonostante non si registrino stravolgimenti nel collaudatissimo gameplay, è però valida l'idea di rinnovare il modo di raccontare gli eventi attraverso flashback che spiegano come si è arrivati a certe situazioni. Le vicissitudini di Batman e Robin si incastrano in modo perfetto in un contesto spazio temporale sfalsato, dando l'impressione di un riuscito continuum. La trama non è però sconvolgente o particolarmente ricca di colpi di scena, ma segue il classico canovaccio dei supereroi buoni contro i malvagi (vi lasciamo intendere chi sarà il vincitore, senza spoiler), quello che convince è proprio il "modo" di raccontarla e stenderla attraverso un paio d'ore di divertimento.
La caratterizzazione "open" dell'avventura, unita ad un buon equipaggiamento di armi e simpatici gadget, rende l'azione di gioco estremamente varia e lascia al giocatore la scelta sulle modalità di approccio al nemico, di attacco o di difesa. Si possono aggirare le bande passando da aree adiacenti e colpirle di soppiatto, si possono affrontare a viso aperto con l'ausilio delle armi più potenti, oppure attaccare dalla distanza: non c'è un modo unico e valido per procedere. Tra i punti di forza di Harley Quinn's Revenge ovviamente c'è anche un comparto tecnico strepitoso, ma questo non ci meraviglia affatto vista la bellezza del gioco principale. La direzione artistica, sempre magistrale, ci regala una Harley Quinn con un pesante trucco ormai colato sul volto a causa delle lacrime spese per l'amato Joker, mentre i suoi ex scagnozzi hanno una divisa d'ordinanza in tinta con il look del nuovo "cattivone". In definitiva si tratta di un DLC assolutamente da acquistare per tutti i veri fan dell'universo di Batman, curato in tutti i particolari anche se piuttosto breve. Per quest'ultimo motivo, da valutare per tutti gli altri anche considerando che Harley Quinn's Revenge sarà incluso nella "Game of the Year" edition in uscita a breve in tutti i negozi.
Conclusioni
PRO
- Robin perfettamente riuscito
- La storia si aggancia ad Arkam City
- Belli i flashback con Batman
CONTRO
- Abbastanza breve
- Poche novità nel gameplay