La novità di questo Dark Corners, già di per sè importante e inedita, è che per la prima volta Epic Games si è decisa a rilasciare un contenuto esclusivo e giocabile di un suo gioco attraverso il Marketplace del Live, per Xbox 360 di Microsoft. Non si tratta solo di mappe aggiuntive, ma anche di un succoso, inedito e piacevole capitolo della campagna principale.
Giocabile in single player o in cooperativo, proprio come gli altri. E' lo stesso Cliffy B, principale mente creativa dietro al progetto Gears of War, ad introdurci con un video la "scena tagliata" dalla storia principale: Bleszinski spiega che a volte, durante la produzione di un gioco così complesso e dalle molteplici sfaccettature, alcune parti di esso possono essere modificate, tagliate ed eliminate a prescindere dalla loro qualità. A volte è una ragione di tempo, altre di narrazione, spesso si tratta di game design: fatto sta che a breve sarà disponibile sul Marketplace uno spezzone inedito di Gears of War 2, la cui trama si inserisce esattamente nella raccoforte delle Locuste mentre siamo diretti al cuore della loro base operativa.
Nella tana delle Locuste
In compagnia del nostro amico fidato Dom ci addentriamo così nella tana delle temibili Locuste, piena zeppa di Guardie Theron, Soldati, Cecchini, e addirittura un gigantesco Brumak a fare da guardia al ponte principale. La nostra missione è quella di infiltrarci all'interno del quartier generale attraverso l'autostrada sotterranea principale. Appena avviato il capitolo possiamo fare la prima, importante scelta: avanzare ad armi spianate immergendoci in un bagno di sangue, oppure affrontare le linee nemiche in modo stealth, quasi come stessimo giocando a Metal Gear Solid o Splinter Cell. A noi la possibilità di arrivare in fondo come preferiamo. Optando per la modalità furtiva i nostri due eroi indossano un'armatura Theron, presa momentaneamente "in prestito" da due guardie appena uccise, e si infiltrano in mezzo ai nemici cercando di non dare nell'occhio. O meglio, nel naso, visto che se ci avviciniamo troppo alle Locuste possiamo essere scoperti a causa del nostro odore. Per metà capitolo si avanza strisciando e ripartendo, nascondendoci, cercando coperture per distrarre le guardie e sgusciando via dagli angoli: un approccio sicuramente inedito per la serie che incuriosirà molti. Alla fine, senza voler citare alcuno spoiler, ci sarà il "ritrovamento" di una vecchia conoscenza e la copertura salterà a favore dell'azione più frenetica, fino alla fine. Scegliendo invece la modalità assalto si procede esclusivamente sparando e coprendosi, come Gears of War ci ha sempre abituato, con molti momenti particolarmente affollati ed impegnativi. Le meraviglie dell'Unreal Engine 3 si fanno vedere tutte, mostrando a schermo tonnellate di nemici di ogni genere, effetti, poligoni a go-go e zero rallentamenti anche nelle situazioni più caotiche. La direzione artistica è magistrale: l'impegno per ricreare i fasti di una civiltà aliena è palese nelle strutture, nell'architettura delle Locuste e nello stile molto simile a quello inventato da H.R. Giger per Alien. Il level design di questa parte di gioco non è eccelso: si tratta, in sostanza, di percorrere una "autostrada" in modo rettilineo fino alla base delle Locuste. Ovviamente la strada non è semplice e spianata, ma irta di nemici che fanno la guardia in appositi posti di blocco. Il livello è diviso in blocchi sequenziali da affrontare uno dopo l'altro, divisi da portoni blindati che separano una zona dall'altra. Sembra quasi di giocare alla modalità "Orda", ma avanzando di volta in volta, affrontando folate nemiche e attacchi frontali. Ogni tanto l'azione è spezzata da un qualche diversivo: aprire porte, sollevare passaggi, distrarre le Locuste. Tutte azioni molto semplici, in perfetta sintonia con l'approccio action del gioco, ma che a volte si rivelano un po' superficiali nell'approccio. A parte qualche arma nascosta, il livello non offre molte possibilità di esplorazione, ricerca di collezionabili, sorprese, e così ci si limita a procedere in modo abbastanza lineare. In totale, portare a termine la "scena tagliata", ci terrà impegnati per circa un ora e mezzo (una per la modalità assalto, circa la metà in stealth), leggermente meno di un capitolo "classico" come quelli contenuti su disco.
Obiettivi Xbox 360
Dopo aver scaricato l'aggiornamento, il punteggio massimo ottenibile da Gears of War 2 sarà aumentato di 250 punti, da sbloccare attraverso ben 13 nuovi obiettivi. Di questi, solo 3 (per 75 punti) sono legati alla scena tagliata, mentre i restanti sono ottenibili giocando in multiplayer su ciascuna delle sette mappe inedite, salire d'esperienza, vincere match in particolari condizioni. Un motivo in più per gustarsi a pieno questa piccola espansione.
Guerra su tutti i fronti
Scaricando il pacchetto chiamato "All Fronts", si ottengono in un colpo solo tutte le mappe precedentemente rilasciate nei primi download del Marketplace (Flashback, Combustible e Snowblind), più altre sette inedite, per un totale di ben 19 mappe. Per chi le avesse già ottenute in precedenza, il pacchetto Dark Corners, mette a disposizione solo quelle nuove (oltre ovviamente al nuovo capitolo del single player. Le sette mappe del pacchetto si chiamano Allfathers Garden, Memorial, Sanctuary, War Machine, Highway, Way Station, Nowhere; Quest'ultima è sicuramente una delle più curiose perchè ci porta a combattere nel bel mezzo di una zona desertica, un piccolo paesino sperduto nelle campagne Americane ed ormai ridotto a "ghost town" in balia di sole, tempeste di sabbia e locuste. Le suggestioni decadenti continuano in "Memorial", mappa dedicata agli eroi della grande guerra, dove si possono ammirare statue e edifici intitolati ai valorosi che hanno combattuto per l'umanità. Non c'è solo lo scontro frontale nelle nuove location ma anche una certa dose di stealth, proprio come nel capitolo tagliato della storia: in "Way Station", per esempio, dobbiamo stare molto attenti a non calpestare le mine esplosive di cui il campo di battaglia è completamente cosparso, aggiungendo al gioco una componente tattica in più. Bellissima anche "Allfathers Garder", dedicata alle forze COG, che grazie ai suoi innumerevoli ripari, scalinate, muri e stanze offre un gameplay ancora più "ravvicinato" e veloce del solito. Il pacchetto "All Fronts Collection", che include tutte le mappe aggiuntive di Gears of War 2 ed il pacchetto "Dark Corners" con le sole sette mappe inedite ed il capitolo tagliato della storia saranno disponibili a partire dal 28 Luglio al costo di 1600 Microsoft Points e 1200 Microsoft Points.
Conclusioni
Dark Corners offre, oltre al corposo aggiornamento delle sette nuove mappe per il multiplayer di Gears of War 2, anche la sorpresa della scena tagliata dal single player. Gli appassionati non possono assolutamente perdersi questa piccola espansione del titolo Epic: la possibilità di scegliere se infiltrarsi nella base delle Locuste ad armi spianate o in modo stealh è una sopresa molto gradita, che svela un nuovo modo di giocare il titolo Epic. Il nuovo capitolo è supportato inoltre anche da un aggiornamento degli obiettivi e da una "sorpresa" nella storia: tanti motivi in più per non lasciarsi sfuggire questo pacchetto in download sul Market Place.
PRO
- Un nuovo capitolo della storia principale
- Ben sette mappe inedite
- Nuovo gameplay stealth
CONTRO
- Il capitolo inedito non dura molto
- Il livello è un po' "piatto"