I prodotti EPOS si stanno diffondendo con una notevole rapidità nel mercato videoludico. Il loro marchio era originariamente una costola della ben più nota Sennheiser, una garanzia assoluta nel mondo dell'audio. Negli scorsi mesi abbiamo recensito diversi prodotti della linea gaming EPOS, scoprendo un sonoro ben bilanciato e di ottima qualità. L'azienda sta continuando a sfornare nuovi modelli, cercando di proporre diverse soluzioni per altrettanti target d'utenza.
Purtroppo da Sennheiser non è stata ereditata solamente la qualità audio, ma anche un prezzo decisamente importante. L'ultimo modello arrivato in redazione è l'headset H3PRO Hybrid, una diretta evoluzione delle cuffie H3 Hybrid recensite proprio sulle nostre pagine. La nuova versione "PRO" mantiene il design, le specifiche tecniche e purtroppo anche qualche difetto del precedente modello, aggiungendo una caratteristica particolare per il mercato degli headset da gaming: la cancellazione attiva del rumore. Proprio come il suo predecessore, l'headset "PRO" è da considerarsi universale. Questo perché dà la possibilità di connettersi simultaneamente a più sorgenti, potendo sovrapporre diverse tracce audio in cuffia.
Non vogliamo soffermarci oltre con questa introduzione, perché è giunta l'ora di scoprire tutte le caratteristiche tecniche, le particolarità del design e capire come "suonano" effettivamente queste cuffie. Inoltre vi spetta un piccolo bonus, perché negli scorsi mesi abbiamo continuato ad usare il modello "non-PRO", quindi possiamo fornirvi delle considerazioni aggiuntive che valgono assolutamente anche per la recensione delle EPOS H3PRO Hybrid.
Specifiche tecniche
Non lo negheremo: per riportarvi la scheda tecnica che trovate qui in basso, abbiamo fatto un semplice copia-incolla delle specifiche viste con le EPOS H3 Hybrid, aggiungendo qualche piccola differenza. Di fatto sono le stesse cuffie wireless universali, con l'aggiunta della cancellazione attiva del rumore. I driver da 40 millimetri nascosti nei padiglioni permettono di riprodurre le frequenze che vanno da 20 a 20.000 Hz con un discreto volume nonostante le dimensioni ridotte. Le cuffie EPOS sono di fatto delle around ear, quindi che ricoprono a malapena il lobo dell'orecchio. Collegando le cuffie al PC potremo abilitare il virtual surround 7.1, mentre nell'utilizzo standard verranno usati solamente i due canali stereo.
La libertà di movimento sul fronte connettività è un aspetto fondamentale sul quale focalizzare l'attenzione in questa analisi più tecnica dell'headset. Le EPOS H3PRO Hybrid sono delle cuffie pressoché universali, grazie a molteplici via di connessione alle sorgenti audio. Per collegarle ai nostri dispositivi potremo affidarci al cavo USB-C (che fungerà anche da alimentazione), al classico cavo jack da 3,5 millimetri ed infine al collegamento wireless tramite lo standard Bluetooth 5.2. Nella confezione del prodotto troverete anche un dongle USB-A da connettere al vostro PC o console, in modo da permettere la trasmissione senza fili del segnale audio.
L'altra novità importante del modello è la presenza della cancellazione attiva del rumore, che sfrutta dei microfoni per ridurre in tempo reale i rumori dell'ambiente circostante. Il livello di intensità della cancellazione del rumore può essere regolato tramite il software EPOS su PC. Nel paragrafo sull'esperienza d'uso vi racconteremo se l'ANC lavora correttamente.
Infine dobbiamo menzionare i due microfoni, uno posizionato all'interno dell'asta rimovibile, l'altro incorporato nel padiglione sinistro. La presenza di due microfoni permette di usare le cuffie anche in mobilità, ad esempio per le chiamate. Inutile dire che il microfono sull'asta cattura la voce con una qualità decisamente superiore a quello incorporato.
Scheda tecnica
- Tipologia: cuffie around ear
- Driver: 40 millimetri
- Risposta in frequenza: 20 - 20.000 Hz
- Microfono: bidirezionale rimovibile
- Collegamento: USB-C, jack 3,5 millimetri e Bluetooth 5.2
- Sorgenti audio simultanee: sì
- Peso: 308 grammi con microfono
- Cancellazione attiva del rumore: sì
- Compatibilità: Xbox One, Xbox Series X|S, Windows, Mobile, PC, Mac, PS4, PS5, smartphone, tablet
- Colorazioni: Nero, Bianco, Verde
- Autonomia: da 19 a 30 ore a seconda della modalità d'uso
- Tempo di ricarica: 2 ore
- Prezzo: 279€
Esperienza d'uso
Non vogliamo soffermarci sul design delle cuffie, perché sono essenzialmente identiche alla versione "non-PRO", quindi vi rimandiamo alla loro recensione per approfondire maggiormente questo aspetto. Quello che cambia nelle H3PRO Hybrid è la presenza di uno switch per attivare la cancellazione attiva del rumore, posto sul padiglione destro sotto il tasto dell'accoppiamento Bluetooth, dove risulta facilmente accessibile con le nostre dita. Sulla carta c'è anche una lieve maggiorazione del peso complessivo, ma risulta essere praticamente impercettibile una volta indossate le cuffie.
Anche dal punto di vista della resa sonora, le EPOS H3PRO Hybrid mantengono un audio solido con qualche piccola incertezza. Come evidenziato in passato, ci sono dei problemi nella direzionalità del suono, pure quando si utilizzano i 7.1 canali audio virtuali su PC. In generale però la risposta in frequenza non è male e si percepisce l'esperienza di EPOS nel campo dell'audio, perché sono stati in grado di creare un dispositivo tutto sommato ben bilanciato. Il software su PC permette una rapida personalizzazione per enfatizzare le frequenze a seconda del tipo di utilizzo. Possiamo dire che già nella configurazione di default le cuffie si possono usare con una buon audio sia nei videogiochi che per la visione di film e serie TV.
Parlando di batteria, la cancellazione del rumore influisce sull'autonomia complessiva delle cuffie. Sulla carta il dispositivo garantisce 30 ore di utilizzo con il dongle wireless connesso alla sorgente, durata che scende a 19 ore qualora venga usato l'ANC. Questo indicativamente è vero, ma non tiene conto di un fattore determinante: le cuffie non possiedono una funzione di auto-standby. Spesso già con il modello H3 Hybrid ci è capitato di lasciarle accese dimenticandoci di spegnerle, quindi ci siamo ritrovati con l'headset scarico nel momento del bisogno. Un vero peccato, perché tra la concorrenza ci sono parecchi dispositivi che si spengono da soli quando rilevano di non essere indossati.
In seguito alla nostra recensione delle cuffie EPOS H3 Hybrid, abbiamo continuato ad utilizzarle negli scorsi mesi, sia per il lavoro in ufficio che per lo svago con videogiochi, film e serie TV. Dal punto di vista della loro versatilità sono veramente eccezionali, perché ci hanno permesso di usarle anche con più dispositivi contemporaneamente. Spesso ci è capitato ad esempio di avere la chat di Discord attiva su PC, mentre stavamo giocando su PlayStation 5. Oppure abbiamo potuto rispondere a delle chiamate vocali sullo smartphone, senza dover interrompere il collegamento audio con Nintendo Switch.
Tutto questo l'abbiamo ritrovato anche nel modello PRO, con una gradevole aggiunta: il dongle wireless incluso nella confezione. Ora potremo usare le cuffie in modalità wireless anche con i dispositivi che non supportano il collegamento Bluetooth. Su questa caratteristica vogliamo però muovere una piccola critica. Manca purtroppo una gestione del volume divisa tra le due sorgenti che lavorano in maniera contemporanea (come abbiamo visto ad esempio nelle cuffie Corsair).
Cancellazione attiva del rumore
Dovendo investire circa 100€ in più per aggiudicarci la cancellazione attiva del rumore delle H3PRO Hybrid, vogliamo ora focalizzarci su questo aspetto decisamente importante. È molto raro vedere questa funzione nelle cuffie da gaming, quindi innanzitutto vogliamo premiare EPOS per averci pensato e speriamo che questa caratteristica possa arrivare anche sui prodotti della concorrenza. Purtroppo però la cancellazione del rumore delle H3PRO Hybrid è a malapena sufficiente. Una volta indossate le cuffie con l'ANC attivo, ci si sente subito in un ambiente ovattato, come quando si utilizzano i classici auricolari in-ear. Rimuovendo i padiglioni dalle orecchie avrete infatti la sensazione di aver rimosso una ventosa che ricopre l'intero lobo. La sensazione provata non è sgradevole, ma potrebbe disturbare coloro che non vogliono sentirsi troppo isolati a causa dell'headset.
Oltre a questo feeling, non abbiamo percepito enormi differenze rispetto al modello H3 Hybrid, che gode già di un ottimo livello di isolamento passivo (mantenuto anche nella versione PRO senza ANC attivo). La cancellazione attiva del rumore purtroppo non svolge bene il suo dovere ed è parecchio distante da quella presente nelle cuffie di altri produttori come la stessa Sennheiser, oppure le concorrenti Sony e Apple. Usando le cuffie con ANC attivo si sentono i click della tastiera meccanica, delle persone che parlano nella stanza vicina e persino delle ventole del PC. La cancellazione attiva del rumore attenua lievemente i suoni, ma rimangono ancora ben percepibili. Decisamente troppo poco per delle cuffie che costano quasi 300€.
La cancellazione attiva del rumore aiuta anche lievemente il microfono a non catturare troppi rumori di fondo. Abbiamo percepito infatti un piccolo passo in avanti rispetto a quello del modello H3 Hybrid. Anche qui però ci saremmo aspettati qualcosa di più in questa fascia di prezzo. Il microfono infatti è buono per comunicare con gli amici nei giochi online, ma evitate di usarlo se volete fare qualche registrazione più dettagliata della vostra voce. Il meccanismo a scatto per attivarlo funziona bene, ma con il tempo tende un po' a rovinarsi e potrebbe essere necessario rimuoverlo dall'headset con il meccanismo magnetico per evitare di catturare un fastidioso rumore di fondo.
Conclusioni
Multiplayer.it
8.0
EPOS con queste cuffie ha voluto riprendere il buon lavoro svolto sul modello H3 Hybrid ed aggiungere un'importante funzionalità: la cancellazione attiva del rumore. Peccato che quest'ultima sia stata implementata piuttosto male e non valga assolutamente la spesa aggiuntiva di 100€. Anche la qualità costruttiva, seppure più che sufficiente, non raggiunge i livelli che ci saremmo aspettati in questa fascia di prezzo. Sia nella versione base che in quella PRO infatti, rimangono delle cuffie con un costo piuttosto elevato, pur offrendo una solida esperienza sonora e un'ottima compatibilità nei confronti di tutti i dispositivi, anche in maniera simultanea.
PRO
- Leggere e comode da indossare
- La connessione simultanea a più dispositivi è molto utile
- Driver da 40 millimetri promossi
CONTRO
- Troppo costose
- Cancellazione attiva del rumore di poco conto
- Materiali e design non in linea con la fascia di prezzo