Il quel grande calderone di vecchie glorie, giochi inediti e remake che risponde al nome di Live Arcade, trova posto ormai qualsiasi genere di videogame, di ogni epoca e per tutti i gusti, rappresentando una scelta parallela e surrogata ai tradizionali titoli che trovano spazio sui banconi dei negozi. Ogni settimana, di mercoledì, si susseguono importanti uscite, colpi di scena e gradite sorprese. Quest'ultimo è proprio il caso di Galaga Legions, seguito ideale di quel titolo Namco uscito nel lontano 1981, già successore di Galaxian dal quale traeva ispirazione per buona parte del suo gameplay. Innanzitutto ritroviamo ancora la nostra navicella, che da sola deve affrontare orde di insettoidi robot, ma al movimento limitato allo scorrimento orizzontale viene oggi aggiunta la possibilità di andare in profondità, su e giù per lo schermo. Non si tratta di un banale porting migliorato del primo capitolo, ma di un videogioco nuovo, fresco e con tante idee nuove.
Un piccolo classico che ricalca le orme di un grande
Galaga Legions è uno sparatutto totalmente rinnovato e moderno. Attraverso i cinque schemi che compongono il gioco (si poteva fare qualcosa di più) la nostra astronave, coadiuvata da due torrette mobili, affronta orde di nemici e boss di fine livello in pieno stile arcade d'epoca, ma infinitamente più veloce e frenetico. Con lo stick analogico sinistro ci spostiamo, mentre con quello destro si sganciano le due torrette laterali, dando loro la direzione di fuoco. In pratica, in qualsiasi punto ci troviamo, premendo una direzione stacchiamo un laser dalla nostra astronave e lo posizioniamo dove vogliamo, indicando la direzione di fuoco con l'analogico stesso, al momento dello sganciamento e con un unico gesto. I nemici (o meglio, gli sciami di avversarsi) che ci arrivano addosso sono preannunciati da una scia luminosa che ne indica il completo movimento che effettueranno all'interno dello schema, prima di arrivare a noi. Guardando proprio questi segnali, il nostro compito è quello di posizionare nel modo più intelligente possibile le torrette mobili in modo da anticipare il nemico e distruggerlo più facilmente, facendo in modo di non ritrovarsene troppi addosso tutti insieme. Questa è la chiave di Galaga Legions, un gameplay tanto semplice quanto difficile da spiegare a parole, profondo, immediato e coinvolgente.
Questa è la chiave di Galaga Legions, un gameplay tanto semplice quanto difficile da spiegare a parole, profondo, immediato e coinvolgente
Non esistono smart bomb, ma a volte è possibile attivare una sorta di buno nero che risucchia tutti i galaga avversari e li trasforma in nostri alleati: in questo modo ci ritroviamo a comandare non più due semplici navette laser semovibili, ma interi squadroni di astronavi che punteranno le loro armi come e dove vogliamo. I Galaga che combattono a nostro fianco sono facilmente distruttibili, ed al primo contatto con il nemico si vaporizzano istantaneamente. E' buona cosa, quindi, sfruttare al massimo i rari momenti nei quali li troviamo a nostro fianco. Nella modalità storia si affronta un livello alla volta, fino alla fine, come se ci trovassimo in una sala giochi. Selezionando campionato, invece, si concorre ad ottere il maggior punteggio possibile, per poi spedirlo alle classifiche online di Xbox Live. Quest'ultima modalità è proprio quella che dona longevità al titolo, in quanto i soli cinque schemi proposti si possono facilmente completare in pochissimo tempo.
Visiviamente, Galaga Legions è un orgasmo di colori, forme e nemici in movimento. Lo stile minimalista, unito all'utilizzo di colori saturi e vivaci, può a qualcuno ricordare Rez, il gioiello SEGA recentemente riproposto anche sul Live Arcade. Galaga Legions non gode di fondali particolarmente elaborati: tutti gli schemi si svolgono in contesti spaziali e futuristici, con pochissimi elementi di contorno. Si tratta di una scelta ben precisa, che mette il giocatore nelle condizioni di concentrarsi al massimo sui punti cruciali del gioco: la propria navetta ed i nemici. Tutto scorre in modo molto fluido e convincente, sopratutto i movimenti sinuosi delle astronavi nemiche, di cui lo schermo è sempre pieno. Colpire le astronavi-madre è l'unico modo per fare piazza pulita velocemente, in quanto così facendo si polverizzano contemporaneamente anche tutte quelle che la seguono a traino. Ogni schema è visivamente ben caratterizzato, non tanto dalle figure poligonali su schermo (quasi totalmente assenti), bensì dall'utilizzo di colori dominanti, velocità di gioco e quantità di nemici. Il comparto audio è invece quello sul quale gli sviluppatori avrebbero potuto fare molto meglio: con la quantità di artisti di musica elettronica presenti in Giappone, e l'elevata qualità delle produzioni orientali, è difficile credere che non siano riusciti a trovare una colonna sonora più coinvolgente e meno anonima. Il livello di sfida è graduale ed intenso sul finale, ed una volta apparsa la fatidica scritta game over si sente la voglia di continuare oltre, ma purtroppo Galaga Legions propone solamente quel pugno di livelli. Peccato per la mancanza di una qualsivoglia modalità multiplayer: non esiste nè in locale, nè tantomento via Xbox Live.
Commento
Galaga Legions rappresenta un ottimo esempio di come rivitalizzare e modernizzare un vecchissimo classico. Le nuove aggiunte lo rendono ancora più frenetico ed estremo, e la grafica psichedelica, colorata ed impazzita è una gioia per gli occhi grazie all'alta definizione e l'ottima scelta cromatica. Il level design è superbo, così come la sfida che Galaga Legions rappresenta per i giocatori più smaliziati. Peccato per la mancanza di un qualsiasi tipo di multiplayer, e per le sole due modalità di gioco: sotto questo punto di vista si poteva forse fare qualcosa di più.
Pro
- Grafica e level design
- Sfida infinita
- Nuove soluzioni di gameplay
- Niente multiplayer
- Soundtrack poco incisiva
Obiettivi di Galaga Legions
Come ogni titolo scaricato dal servizio Live Arcade, anche Galaga Legions mette a disposizione del giocatore i fatidici 200 punti. Il gioco ha solo 12 obiettivi da conquistare, semplicemente completanto ogni area nelle due modalità di gioco. Infine sono richieste due particolari azioni: completare un capitolo senza perdere nemmeno una vita, oppure senza utilizzare armi satellite. Settanto la difficoltà al minimo, ottenere tutto è relativamente semplice e può essere fatto in pochissimo tempo.