L'accoppiata Yuke's - Thq propone l'ottavo capitolo della migliore serie di sempre dedicata ai bestioni del ring
WWE Raw vs Smackdown 2007 è disponibile per PlayStation 2 e Xbox 360. La versione utilizzata per questa recensione è quella per Xbox 360.
Money in the bank
Dopo la rapida intro, facciamo il nostro trionfale ingresso nel menù principale del gioco, dando subito una rapida visualizzazione alle possibilità di gioco fornite. Ci accorgiamo subito di come le cose non si siano modificate più di tanto rispetto allo scorso anno anche perchè già nell'edizione precedente avevamo a disposizione una infinità di variabili sulle tipologie di match. L'unica novità, da questo punto di vista, è il “Money in The Bank Ladder Match”, un incontro che prevede 6 atleti sul ring pronte a darsele di santa ragione per arrivare alla valigetta posta in alto e raggiungibile solo tramite l'uso di una scala.
Confermata la presenza della modalità “General Manager” che si può considerare come una versione ridotta di un classico manageriale in stile Football Manager e simili solo che qui chiaramente ci troveremo a gestire uno dei show della federazione ed il nostro fine ultimo sarà quello di avere una audience maggiore del nostro antagonista. Non siamo di fronte ad un prodotto capace di contrastare i masterpiece del genere ma indubbiamente è un “plus” che potrebbe appassionare molti wrestlingmaniaci anche perché l’interfaccia e le meccaniche di gioco sono chiare e semplici da apprendere e parzialmente migliorate rispetto allo scorso anno.
Immancabile l'editor dei personaggi, solamente ottimizzato visto che già dava ottimi frutti lo scorso anno
Immancabile l'editor dei personaggi, solamente ottimizzato visto che già dava ottimi frutti lo scorso anno (con tutte le possibilità di ricreare le varie superstars non presenti di default) e fondamentale la corposa componente multiplayer che prevede molte possibilità e varianti sia off line che tramite i servizi di XBOX Live in cui fino a 4 videowrestler se le potranno dare di santa ragione senza esitazione. A proposito di multiplayer, una feature interessante riguarda anche la carriera (rimasta quasi del tutto invariata rispetto al prequel) dove, come lo scorso anno, potremo controllare o una superstar già affermata, oppure il nostro alter ego che pian piano cercherà di arrivare ai piani alti della Federazione di Stamford. Prima di ogni match, cliccando sulla casella “multiplayer” un nostro compagno di merende potrà prendere parte all'incontro nelle parti di un qualsiasi protagonista dell'evento (l'avversario, il nostro compagno di tag team, di arbitro nel caso sia un “special guest referee” match). Nonostante tale implementazione meriti la nostra benedizione, tale feature ci fa ancora più rimpiangere l'assenza della possibilità di sviluppare una stessa carriera con un amico nei panni di due lottatori diversi, cosa presente nei primi due episodi della serie e che non abbiamo più ritrovato nei successivi titoli. Sarà per l'edizione 2008?
Il Roster
E’ quasi giunto il momento di salire sul ring, ma prima analizziamo un altro elemento molto importante in un gioco di Wrestling: i personaggi a disposizione. WWE Raw vs Smackdown 2007 è aggiornato alla primavera-estate di quest’anno con la presenza di alcuni lottatori che non sono più nella federazione (a cominciare da Kurt Angle passato alla NWA-TNA, ma anche Psicosis, Lita, Trish Stratus ed altri) mentre non compaiono le stelle della risorta, all'interno della stessa WWE, Extreme Championship Wrestling (ed alcuni lottatori come Sandman, Kevin Thorn e CM Punk li avremmo invece controllati con molto piacere) . Oltre a segnalare la presenza di Eddie “per sempre nei nostri cuori” Guerrero tra i lottatori, da annotare la presenza di un congruo numero di leggende: agli “abituè” come Hogan, Austin e The Rock, si aggiungono altre figure di spicco come Bam Bam Bigelow, Mr Perfect, Jim Neidhart, Dusty Rhodes, Tazz ed altri ancora.
WWE Raw vs Smackdown 2007 è aggiornato alla primavera-estate di quest’anno con la presenza di alcuni lottatori che non sono più nella federazione mentre non compaiono le stelle della risorta Extreme Championship Wrestling
Rivoluzione Copernicana
Già lo scorso anno, prendendo atto delle nuove dinamiche interattive di RvsS 2006, avevamo parlato di rivoluzione, ma in realtà, approciandoci al nuovo episodio, scopriamo come il prequel sia stato solo un passaggio intermedio al vero cambiamento. Raw vs Smackdown 2007 infatti decide di tagliare i mini-games del prequel, conferma le barre della resistenza e per il caricamento della mossa finale ma soprattutto stravolge del tutto il sistema delle prese. Non è più un tasto del pad a dare inizio alla mossa sull'avversario ma la levetta analogica destra: nel caso in cui quest'ultima venga utilizzata singolarmente, compiremo una presa rapida e “leggera”. Se invece la combineremo con il tasto dorsale destro, entreranno in azione le mosse potenti. In entrambi i casi per ogni direzione data alla leva, si eseguiranno mosse differenti, che nel caso delle prese “massicce” daranno il via ad ulteriori combinazioni differenti visto che per eseguire tali mosse dovremo imprimere un secondo comando allo stick. Al di là di tutto, l'elemento da mettere in evidenza è il mutamento sostanziale dell'approccio rispetto ai precedenti episodi anche riguardo i tempismi della contromossa difensiva (che in fatto di tasti però è rimasta immutata).
Ma le novità non sono finite qui visto che potremo anche trascinare l'avversario in differenti punti del ring o dell'arena: arrivando in prossimità di determinate zone (corde, angoli ring, transenne ) sarà automaticamente possibile eseguire delle azioni sfruttando l'ambiente che ci circonda. Tali mosse, richiamabili tramite il tasto “R3”, andranno fatte mimando con lo stick destro le movenze del nostro wrestler (per esempio: trovandoci vicino alle transenne dovremo premere su e poi giu per sollevare il nostro avversario e scagliarlo contro le protezioni) e richiederanno una spesa di resistenza molto elevata. Di certo questa componente rende ancora più spettacolare il gioco con le risse in mezzo alla folla in delirio che raggiungono l'apice del clima “gladiatorio”.
Raw vs Smackdown 2007 decide di tagliare i mini-games del prequel, conferma le barre della resistenza e per il caricamento della mossa finale ma soprattutto stravolge del tutto il sistema delle prese
Oltre ad altri effetti pratici (esecuzione dell'irish whip o l'entrata e l'uscita dal ring), la rivoluzione del sistema delle prese rende WWE Raw vs Smackdown 2007 un prodotto più profondo e vario in fatto di mosse e combinazioni possibili. Il prezzo da pagare però è una diminuzione dell'immediatezza piuttosto elevata e una sorta di “sfregio” per gli appassionati della serie che dovranno rivedere profondamente il bagaglio dei propri automatismi. Indubbiamente la strada intrapresa è interessante e forse l'unica possibile per dare una sterzata forte alla serie oltre a dar modo ai programmatori di rivedere ulteriormente le dinamiche interattive con maggiore libertà nei prossimi episodi. Le ultime annotazioni infine sono per una intelligenza artificiale notevolmente migliorata rispetto allo scorso anno, la conferma del realismo in fatto di rapporti di forza e stazza fra lottatori (non vedrete mai quindi un body slam di Rey Misteryo Junior ai danni di Big Show) ed una diminuzione netta (ma ancora non totale, soprattutto per quanto riguarda il sistema delle collisioni) di bug grafici di vario genere.
Music for The People
Prima di arrivare alle agognate conclusioni, non possiamo sottrarci all'analisi del comparto audiovisivo della produzione di THQ. WWE Raw vs Smackdown 2007 indubbiamente non spreme al massimo il chipset grafico di XBOX360 ed è palese la sua origine multipiattaforma. Questo però non significa che la trasposizione digitale di Batista, Undertaker, Triple H e soci non sia di qualità, tutt'altro: oltre ad aver potuto contare sul motion capture di tutti i lottatori, RvS presenta dei modelli grafici di ottima fattura (se pur con qualche alto e basso). In taluni frangenti forse la sensazione di “plasticoso” si fa eccessivamente visibile ma ciò non toglie che siamo di fronte ad un buonissima rappresentazione digitale delle controparti reali sotto ogni aspetto (compreso il sudore che farà capolino sul corpo dei Wrestler dopo un certo numero di minuti sul ring). Ottima la realizzazione delle arene di gioco con un pubblico completamente tridimensionale e animato in modo saggio e credibile oltre ai tanti effetti di contorno come titantron, fuochi d'artificio, filtri cinematografici che danno il giusto tasso di glamour al grandissimo e divertente “circo” della WWE.
Confermata la pessima scelta di eliminare nello svolgimento dei match qualsiasi accompagnamento musicale
Ben altro giudizio purtroppo va assegnato al comparto sonoro: confermata infatti la pessima scelta di eliminare nello svolgimento dei match qualsiasi accompagnamento musicale che tanto caricava i giocatori fino a qualche anno addietro, lasciando nella parte audio solo il commento (in inglese ed eccessivamente reiterato), i boati del pubblico (a volte del tutto assente) e gli effetti sonori (di cui alcuni piuttosto ridicoli) che scaturiscono dall’azione sul ring. L'intenzione probabilmente è quella di ricreare le stesse alchimie degli show televisivi, fortunatamente su Xbox 360 è possibile ascoltare in qualsiasi momento ed in sottofondo la musica presente sul proprio Hard Disk, mediante l'apposita funzione della Dashboard.
Gli Obbiettivi di WWE Raw vs Smackdown 2007
I mille punti del Wrestling targato THQ sono divisi in 29 obbiettivi, che vanno da retribuzioni di 5 a 100 punti e che riguardano veramente tutti gli aspetti del gioco: non solo quindi legati ai combattimenti on e off line, ma anche all'editor e alla modalità general manager. Da segnalare la presenza di 4 obbiettivi segreti e di ben altri 5 correlati alla mitica Royal Rumble.
Tempo di cambiamenti per WWE Raw vs Smackdown: oltre alla fine del rapporto di esclusività della serie con Playstation, la produzione di THQ stravolge il sistema delle prese e compie una sorta di “reset” a tutti gli automatismi che gli appassionati di vecchia data avevano sviluppato nel corso degli anni. Se questo inizialmente può causare una reazione di smarrimento, nel medio termine le novità proposte si lasciano apprezzare, nonostante la maggiore profondità ludica si paghi con una minore immediatezza. Per il resto da RvsS ci si può attendere come sempre un contorno di modalità di match, di editor, di supporto al multiplayer a livelli elevatissimi, difficilmente riscontrabili in altri videogiochi sportivi. C'era ancora da limare qualcosa (soprattutto per quanto riguarda il comparto sonoro) ma i fan di Batista, Undertaker e Triple H non possono mancare al consueto appuntamento con IL Wrestling videoludico per eccellenza.
Pro
- WWE Raw vs Smackdown è una garanzia
- Possibilità di gioco e di editing ai massimi livelli
- Sistema di prese rivoluzionato e molto più profondo
- ...ma molto meno immediato e intuitivo
- Accompagnamento sonoro nel corso dei match da rivedere completamente
- Roster aggiornato a 6 mesi fa e senza le stelle della ECW
Wrestling Mania is Coming Back
Mentre in Italia la “Wrestling Mania” si è leggermente affievolita soprattutto a causa di una programmazione di Smackdown su Italia 1 a dir poco strampalata (ma nel prossimo aprile i previsti tapings di Raw e Smack faranno di nuovo riesplodere il bel paese per lo sport spettacolo), l'accoppiata Yuke's - Thq propone l'ottavo capitolo della migliore serie di sempre dedicata ai bestioni del ring. L'anticipata prima novità riguarda la fine del rapporto di esclusività fra Raw e Smackdown e la Playstation 2 e la conseguente felicità degli “Xboxari” che finalmente possono menar le mani con IL Wrestling videoludico per eccellenza. Ma questa è solo la prima rivoluzione che porta con sé WWE Raw vs Smackdown 2007...