Assieme alla nuova linea di smartphone tra cui spicca quello Xiaomi 14T Pro che abbiamo trattato su queste pagine poco tempo fa, il colosso cinese ha lanciato l'ultima versione della sua gamma di auricolari semi in-ear, ovvero quei modelli che si inseriscono solo parzialmente nel condotto uditivo. Eccoci dunque alla recensione degli Xiaomi Buds 5, che come da tradizione aziendale cercano un ideale punto di caduta tra un prezzo invitante e una qualità di fascia superiore.
Disponibili a un prezzo di listino di 99.99€, le Xiaomi Buds 5 mettono sul piatto un design pulito ed elegante e una dotazione hardware di tutto rispetto, ma arrivano sul mercato in un momento in cui la concorrenza di cuffie di ogni tipo non manca di certo, tra prodotti budget sorprendentemente validi e dispositivi premium magari usciti qualche mese fa e che nel frattempo hanno subito drastici cali nello street price.
Caratteristiche tecniche delle Xiaomi Buds 5
Le Xiaomi Buds sono auricolari true wireless semi in-ear con driver dinamico a doppio magnete da 11 mm e intervallo di risposta di frequenza 16 Hz - 40 kHz. La lista di codec audio è più che soddisfacente e comprende AAC, SBC, LC3, aptX Adaptive e aptX Lossless, queste ultime delle codifiche audio sviluppate da Qualcomm che sono supportate da una gamma piuttosto ampia di smartphone della galassia Xiaomi e che consentono una velocità di trasmissione massima di 1.2 Mbps.
La connessione avviene tramite Bluetooth 5.4, ovvero quanto di meglio attualmente disponibile, con una distanza massima di 10 metri, anche questo un valore in linea con quanto genericamente offerto dal mercato: da segnalare la presenza del protocollo Bluetooth Low Energy. Non mancano inoltre la modalità Dual Connection per collegare contemporaneamente due dispositivi e la compatibilità con Google Fast Pair.
Continua poi anche con Xiaomi Buds 5 la partnership tra il colosso cinese e Harman, azienda statunitense specialista nel comparto audio che ha sviluppato il profilo AudioEFX (attivato di default) che promette una sintonizzazione professionale e di conseguenza una qualità di ascolto superiore.
È presente una funzione di cancellazione attiva del rumore, ma trattandosi di auricolari semi-in ear, l'effetto è per forza di cose piuttosto blando, come vedremo successivamente.
Dal punto di vista telefonico, le Xiaomi Buds 5 vantano 3 microfoni che operano all'unisono integrati con un algoritmo di cancellazione del rumore basato sull'intelligenza artificiale che individua e attenua i suoni indesiderati durante le chiamate. Interessante anche una modalità di registrazione del tutto indipendente (funziona direttamente dalle cuffie senza aver bisogno di intermediari) che consente di salvare fino a un massimo di 180 minuti di contenuti.
La ricarica avviene solo tramite cavo USB-C, dunque non c'è il supporto per la modalità wireless: gli auricolari vantano una batteria da 35 mAh ciascuno, mentre per la custodia il valore è di 480 mAh.
Un singolo auricolare misura 30 x 20.16 x 17.18 mm per 4.2 grammi, mentre la custodia si assesta su dimensioni pari a 53.9 x 53.2 x 24.5 mm e un peso di 36.6 grammi.
Per quanto riguarda la resistenza agli elementi, le Xiaomi Buds 5 sono certificate IP54, quindi un po' di polvere e sudore non dovrebbero dare problemi ma l'impermeabilità è un'altra cosa. La custodia invece non ha alcuna protezione quindi meglio tenerla al riparo.
Scheda tecnica Xiaomi Buds 5
- Tipologia: auricolari semi in-ear true wireless
- Dimensioni:
- Custodia di ricarica: 53.9 x 53.2 x 24.5 mm
- Auricolari: 30 x 20.16 x 17.18
- Peso:
- 45 g con custodia
- 4.2 g singolo auricolare
- Altoparlanti: Doppio Driver da 11
- Formati audio: AAC, SBC, LC3, aptX Adaptive e aptX Lossless
- Resistenza acqua e polvere: Certificazione IP54 (solo auricolari)
- Autonomia: ANC spento 6.5 ore
- Connettività: Bluetooth 5.4
- Colori:
- Graphite Black
- Titan Grey
- Ceramic White
- Ricarica: USB-C
- Batteria:
- Singolo auricolare 35 mAh
- Custodia 480 mAh
- Altre funzioni:
- Associazione doppia
- Registrazione diretta tramite auricolari
- Audio Dimensionale
- Google Fast Pair
- Prezzo: 99.99€
Design
Dal punto di vista del design, le Xiaomi Buds 5 seguono la felice tradizione di molti prodotti del colosso cinese, capaci di avere un look decisamente più premium di quello che ci si aspetterebbe guardando il prezzo di listino. È vero anche che si tratta perlopiù di apparenze che tendono a sfumare quando ci si trova effettivamente a maneggiare gli auricolari e si percepiscono tutti i necessari compromessi per contenere i costi.
La custodia si presenta con una finitura opaca nella parte inferiore e un trattamento lucido per il coperchio che vanta tra l'altro un meccanismo di apertura che ci è parso sufficientemente solido da scongiurare movimenti accidentali. Il materiale utilizzato è ovviamente la plastica, a cui si deve un peso contenuto ma anche un feeling non esattamente pregiato. Sulla parte frontale della custodia ci sono il logo Xiaomi e un piccolo led di stato circolare, sul retro c'è il simbolo della certificazione Harman mentre la porta USB-C e il tasto per il pairing si trovano nella base.
Gli auricolari non sono annegati nel case, quindi estrarli è molto semplice, con i pin magnetici che evitano efficacemente che saltino fuori da soli. Tre le colorazioni disponibili, ovvero Titan Gray, Graphite Black e Ceramic White per delle cuffie caratterizzate da un design che di certo non è destinato a rivoluzionare il segmento dei semi in-ear: la capsula è in plastica opaca così come una parte dello stelo, ma la porzione esterna dello stesso presenta una finitura lucida, un abbinamento che riprende quello già visto nella custodia. Una soluzione indubbiamente gradevole ma che tende ad accumulare facilmente sporcizia e ditate.
Sono previsti i controlli tramite la pressione dello stelo, che si può schiacciare tra le dita una, due o tre volte per ottenere il comando desiderato, personalizzabile dall'app Xiaomi Earbuds. È contemplata anche la regolazione del volume scorrendo il dito lungo lo stelo: tutti gesti che richiedono un minimo di adattamento ma che una volta fatta l'abitudine garantiscono risposte soddisfacenti.
Esperienza d’uso
Per il prezzo che hanno, le Xiaomi Buds 5 garantiscono una qualità audio senza dubbio notevole: il suono che restituiscono è particolarmente caldo, con bassi pronunciati ma senza trascurare i medi e gli alti che in prodotti economici come questo finiscono spesso per essere sacrificati. È evidente che il confronto con auricolari più pregiati sarebbe impari, ma non ci si può davvero lamentare delle performance delle Xiaomi Buds 5, anche per quanto riguarda un volume che arriva a livelli davvero intensi.
Parte del merito va dato certamente al convincente profilo AudioEFX sviluppato da Harman, che tuttavia non è il solo disponibile: ce ne sono altri quattro preimpostati (Esalta la voce, Alti migliorati, Diminuisci i bassi e Classico), oltre alla possibilità di agire direttamente sull'equalizzatore.
Quando si passa alle funzionalità speciali tuttavia, i compromessi delle Xiaomi Buds 5 iniziano a farsi sentire: ecco dunque che il cosiddetto Audio Dimensionale dovrebbe essere una sorta di audio spaziale ma in realtà non fa che aggiungere degli effetti di riverbero non particolarmente gradevoli, con un'opzione per tracciare il movimento della testa che rende il tutto molto disorientante.
Anche la cancellazione del rumore è un tasto dolente, ma data la tipologia semi in-ear delle Xiaomi Buds 5 non poteva essere altrimenti: con la modalità attiva (tramite gesture o app) i suoni dell'ambiente vengono solo leggermente attutiti, pagando però il prezzo di un audio che risulta un po' ovattato.
L'app proprietaria Xiaomi Earbuds è disponibile sia su Android sia su iOS, e offre un'interfaccia pulita e funzionale che consente di raggiungere in pochi tap le funzionalità desiderate. Oltre a quello che abbiamo già descritto ci sono gli indicatori di batteria dei singoli auricolari, il menu per l'aggiornamento del firmware, la gestione delle registrazioni eseguite e anche un'opzione per far suonare gli auricolari e trovarli così più facilmente.
L'autonomia è un altro ambito nel quale difficilmente le Xiaomi Buds 5 sono destinate a far segnare nuovi record: i valori dichiarati dall'azienda parlano di una durata degli auricolari di sei ore e mezza con ANC disattivato e di 39 ore totali con una carica piena della custodia. Siamo dunque nella media assoluta del segmento, se non addirittura un gradino sotto, ma nulla che dovrebbe preoccupare un utilizzatore medio.
La più grande incognita per un potenziale acquirente delle Xiaomi Buds 5 riguarda però la loro vestibilità: come per tutte le semi in-ear che non possono contare su gommini intercambiabili, il comfort che si prova indossandole dipende esclusivamente dalla conformazione del proprio orecchio. Nel caso di chi scrive, gli auricolari si inserivano comodamente e rimanevano saldi anche in caso di movimenti sostenuti, ma appunto non si tratta di un qualcosa di universalmente valido.
Conclusioni
Multiplayer.it
7.5
Come abbiamo detto in apertura, il mercato degli auricolari è decisamente florido, ma il segmento specifico dei semi in-ear non è particolarmente affollato: in questo contesto, le Xiaomi Buds 5 possono costituire una valida opzione, grazie a una buona qualità del suono, un design convincente e funzionalità che non si trovano proprio dappertutto. Per loro stessa natura, tuttavia, sono delle cuffie che potrebbero non risultare comode a tutte le orecchie, oltre a non essere in grado di garantire un livello di cancellazione del rumore paragonabile a delle in-ear. Se a ciò aggiungiamo altre lacune non proprio da sottovalutare (resistenza agli elementi basilare e autonomia non strepitosa), ecco che si completa il quadro di un prodotto che sente un po' il fiato sul collo dei competitor, ma che con la giusta offerta potrebbe guadagnare certamente più appeal.
PRO
- Qualità audio più che soddisfacente
- Design quasi premium
- Diverse funzionalità interessanti
CONTRO
- La comodità degli auricolari è molto soggettiva
- ANC e autonomia così così e resistenza solo IP54
- Al prezzo di listino la concorrenza è tanta