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È in arrivo una tempesta

Il MMORPG di Trion Worlds è pronto a rinnovarsi con la sua prima espansione: cosa c'è all'orizzonte per il mondo di Telara?

ANTEPRIMA di Christian Colli   —   06/11/2012
RIFT: Storm Legion
RIFT: Storm Legion
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Oltre un anno fa, RIFT aveva esordito sul mercato in modo abbastanza provocatorio, lanciando una sfida un po' sfacciata al tronista del genere MMORPG. Ricordiamo lo slogan "Dimenticatevi di Azeroth", per esempio. In quel periodo, World of Warcraft aveva subito un eclatante calo di sottoscrizioni, e il prodotto di Trion Worlds sembrava poter trovare terreno fertile nell'insoddisfazione di quegli utenti. Alla fine, RIFT si era rivelato un buon prodotto, rifinito in molti aspetti ma eccessivamente derivativo.

È in arrivo una tempesta

Con il passare dei mesi, la baldanza degli sviluppatori si è un po' sgonfiata: abbandonato il marketing-provocazione, i capoccia di Trion Worlds sono rimasti comunque inflessibili circa il modello a sottoscrizione adottato in un mercato sempre più free-to-play, ma il supporto è stato costante e regolare con patch, aggiornamenti e molto altro. Neanche a farlo apposta, a meno di due mesi dall'uscita di Mists of Pandaria, Trion Worlds mette in campo la sua, di espansione. Questa volta dovrà vedersela anche con l'espansione de Il Signore degli Anelli Online, il passaggio a free-to-play di Star Wars: The Old Republic e il recente lancio di Guild Wars 2; quali sono quindi gli assi nella manica di Storm Legion?

Nuovi orizzonti

La caratteristica più importante di questa espansione è, senza alcun ombra di dubbio, la sua dimensione. Trion Worlds si è superata, in questo senso, aggiungendo al già ricco mondo esplorabile di RIFT non uno, ma ben due continenti nuovi di zecca. In genere, le espansioni degli MMORPG prevedono l'aggiunta di una nuova regione suddivisa in una manciata di zone, basti pensare proprio alle espansioni del suo diretto concorrente, e forse è per questo che gli sviluppatori di Trion Worlds hanno deciso di impegnarsi maggiormente per offrire due continenti che, singolarmente, sono perfino più vasti del mondo attualmente rilasciato.

È in arrivo una tempesta

A detta dei dev, Storm Legion addirittura triplicherà le dimensioni dell'area esplorabile, offrendo ai giocatori di alto livello, minimo cinquantacinque, una quantità inaudita di nuove aree, nemici e contenuti. Una delle critiche rivolte a RIFT ha sempre riguardato la direzione artistica piuttosto generica e mai particolarmente ispirata; in questo senso, gli artisti di Trion Worlds si sono impegnati per offrire una maggior varietà visiva, sia a livello di creature che di ambientazioni. In generale il tema di Storm Legion sembra essere più alieno ed esotico, rispetto al generico stile fantasy che caratterizza il gioco attuale. I rift saranno ancora una volta parte integrante di queste nuove aree, aprendosi casualmente per invaderle con ogni genere di creatura.

È in arrivo una tempesta

Danno il titolo al franchise, perciò è ovvio che gli sviluppatori vogliano insistere su questo elemento, nonostante non sia sicuramente il migliore del gioco. Anche in questo ambito non mancano comunque delle novità, nella forma di due nuovi tipi di "eventi rift" in cui i giocatori dovranno agire in attacco piuttosto che in difesa, cercando e affrontando una serie di mini-boss di difficoltà crescente. A fare da contorno ci sarà un'esorbitante quantità di quest inedite: gli sviluppatori hanno mantenuto lo stile theme-park, chiaramente, rivedendo però la distribuzione di quest e hub in ogni area per garantire una fase di crescita più organica. Le quest stesse in passato non ci erano sembrate particolarmente innovative, ma Storm Legion aggiunge qualche nuova dinamica incrociandole all'enfasi riposta su esplorazione e scoperta, con missioni che si attivano automaticamente raggiungendo certe aree o sconfiggendo nemici particolari.

Istanze qua e istanze là

In un MMORPG moderno non possono mancare dungeon e altri contenuti istanziati, e RIFT non è certo da meno. Storm Legion aggiunge, tanto per cominciare, ben sette nuovi dungeon in modalità normale e difficile. Questi contenuti per gruppi di cinque giocatori non presentano particolari innovazioni nella struttura e come sempre bisognerà sbarazzarsi di orde di nemici tra un boss e l'altro, a caccia di oggetti rari che possano migliorare le prestazioni del nostro personaggio. È un iter fondamentale, benché parzialmente opzionale, nel caso ci si voglia spingere ancora più in là e affrontare i tre nuovi raid-dungeon per dieci o venti giocatori.

È in arrivo una tempesta

Il design dei dungeon e dei boss in RIFT è sempre di altissimo livello, ma con Storm Legion sembra proprio che Trion Worlds abbia deciso di migliorare ulteriormente la formula aggiungendo meccaniche dinamiche e stravaganti, come nel caso del dungeon Stormbreaker Protocol, in cui bisogna pilotare una specie di mech. Un'altra caratteristica dell'espansione che salta subito all'occhio è la maggiore complessità grafica: Trion Worlds assicura che si tratta sempre dello stesso engine, ora sfruttato al massimo; benché l'art direction non sia mai stata particolarmente intrigante, è pur vero che già il gioco base riusciva a proporre panorami e dettagli veramente magnifici, perciò non possiamo che essere ottimisti nei confronti dell'espansione. I giocatori che preferiscono il PvP al PvE potranno dedicarsi anche a un nuovo Warfront chiamato Karthan Ridge, in cui bisogna rubare un artefatto e distruggerlo all'interno dell'area avversaria. Il PvP non è mai stato il punto forte del gioco, a causa sopratutto di bilanciamento particolarmente difficile da raggiungere in un sistema PvE-oriented che prevede innumerevoli build diverse, ma in questo senso gli sviluppatori prevedono ulteriori miglioramenti sia al lancio che durante il ciclo vitale dell'espansione.

Una questione di dimensioni

Una cosa comunque è insindacabile: Trion Worlds si è dimostrata una società particolarmente attenta al feedback dei giocatori e ai desideri della community, che ha cullato con patch e aggiornamenti abbastanza puntuali, magari non proponendo contenuti a raffica ma migliorando la qualità della vita di Telara di mese in mese. Basti pensare al poco tempo originariamente richiesto per l'implementazione di uno strumento per la creazione dei gruppi, laddove per altri MMORPG decisamente più famosi e costosi ci sono voluti fin troppi mesi.

È in arrivo una tempesta

Da questo punto di vista, Storm Legion non mancherà di soddisfare i fan più sfegatati, non solo grazie all'introduzione di svariate nuove feature sia pratiche che cosmetiche, come i suggerimenti per le build o i mantelli nell'equipaggiamento, ma anche grazie a modalità di gioco nuove di zecca. È il caso delle Dimensioni, aree istanziate che i giocatori potranno dilettarsi a personalizzare utilizzando tutta una serie di tools e oggetti specifici. Gli sviluppatori hanno menzionato qualcosa come duecentocinquanta oggetti, e la possibilità di condividere la propria Dimensione con gli altri giocatori. In rete già si parla di strutturare la propria Dimensione come se fosse un jumping-puzzle di Guild Wars 2; quanto la realtà limiti l'immaginazione è ancora presto per dirlo, ma si tratta sostanzialmente di un'avanzata forma di housing, una feature molto amata dagli utenti MMORPG che sfortunatamente latita da parecchio tempo nei prodotti di punta. Vale la pena chiudere questo excursus menzionando le quattro Soul che si aggiungono alla già nutrita schiera originale, una per archetipo.

È in arrivo una tempesta

Il Tempest è una sorta di lottatore corazzato che combatte a distanza, fondamentalmente un ibrido tra un guerriero e un mago; l'Harbinger appartiene alla classe magica e permette di creare armi da mischia incantate e velocizzare il lancio degli incantesimi; il Tactician è capace di collocare torrette difensive e attaccare i nemici con veri e propri lanciafiamme; il Defiler, infine, è un tipo di guaritore molto particolare, in grado di ridirigere i danni oltre a curare. Come avrete intuito, insomma, c'è tantissima carne al fuoco in questa espansione: i fan di RIFT saranno sicuramente entusiasti - e a ragione - della quantità e varietà di contenuti in arrivo. Ora come ora, il gioco di Trion Worlds è senza dubbio un eccellente MMORPG a pagamento con un'identità solida e ricca. È difficile però prevedere il successo di questa nuova proposta, in un mercato che tutto a un tratto è diventato decisamente caotico. Il look abbastanza anonimo non gioca certo a suo favore, ma suggeriamo caldamente il download della versione di prova: merita senz'altro più di un'occhiata superficiale.

CERTEZZE

  • Grande varietà di contenuti
  • Nuove Soul e sinergie interessanti
  • Maggiore originalità

DUBBI

  • Stile ancora anonimo
  • Endgame ripetitivo
  • Poca cura per il PvP