Le ultime settimane su App Store e Google Play sono state assolutamente fuori di testa, con l'arrivo di nomi importanti, vecchie glorie e franchise storici. Magari in questi giorni qualcuno di voi sarà immerso nella Galassia di Star Wars: Knights of the Old Republic, tra i tribunali di Ace Attorney: Phoenix Wright Trilogy HD o starà incasellando tetramini nel nuovo Tetris Blitz, ma questo mese non sono mancate tante sorprese, piccoli giochi innovativi e bizzarri esperimenti realizzati da minuscoli team indipendenti. In questa rubrica vogliamo segnalarvi quelli che più ci hanno colpito.
The Tapping Dead
Disponibile per: iPhone, iPad, Android | Versione testata: iPhone
Link App Store (Gratis) | Link Google Play (Gratis)
Realizzato da Crazy Cricket, The Tapping Dead andrebbe menzionato anche soltanto per il nome. Il fatto che sia anche un gioco molto divertente è una cosa in più. Si tratta di un platform in cui, in pieno stile Burger Time, si devono superare una serie di piattaforme piene di nemici e trappole, collegate tra loro attraverso delle scale. Come prevedibile dal titolo del gioco, i vari livelli sono abitati da zombi che si spostano avanti e indietro per lo scenario, ma la particolarità sta nel sistema di controllo semplificati all'estremo: il protagonista procede lungo un percorso ideale in completa autonomia, e il giocatore può soltanto fermarlo tenendo un dito.
Voto: 7.5
Little Luca
Disponibile per: iPhone, iPad | Versione testata: iPhone
Link App Store (0,89€) | Link Google Play (0,89€)
Realizzato da Glowingpine Studios, Little Luca è un delizioso puzzle platform che riesce a distinguersi per una particolarità: per spostarsi attraverso lo scenario il giocatore non controlla direttamente il proprio avatar, ma interagisce con lui modificando l'ambiente circostante. Bisogna così deformare il terreno per far scivolare la sfera protagonista, ruotare delle foglie per lanciarla a mo' di catapulta oppure attivare dei getti d'aria per spostarla verso l'alto. Man mano che si avanza le cose si fanno più interessanti e complesse, fino ad influenzare la gravità di alcuni pianetucoli, permettendo alla sfera di orbitarvi attorno.
Voto: 8
Bam fu
Disponibile per: iPhone, iPad | Versione testata: iPad
Link App Store (0,89€)
Il titolo di debutto dello sviluppatore olandese Adriaan de Jongh, Fingle, si era distinto per l'originalità e l'irriverenza con cui portava più giocatori a interagire con lo schermo touch di uno stesso iPad. Bam fu segue la stessa filosofia, anche se lo fa in maniera forse un po' più banale e semplice. Il gioco vede da due a quattro amici riunirsi attorno a un solo dispositivo, allo scopo di colorare, con un tocco, dei ciottoli su schermo. Vince chi allo scadere del tempo ha più ciottoli del proprio colore, ma in Bam fu tutto è lecito: oltre a toccare in maniera forsennata il touchscreen si può ad esempio ostacolare gli avversari col proprio corpo, o addirittura impossessarsi dell'iPad. Occhio soltanto a non fare danni!
Voto: 7.5
Say The Same Thing
Disponibile per: iPhone, Android | Versione testata: iPhone
Link App Store (Gratis) | Link Google Play (Gratis)
Realizzato dal gruppo alternative rock OK Go (difficile che non abbiate mai visto il video di Here it Goes Again), Say the Same Thing è un simpatico e imprevedibile gioco mobile in cui due amici devono cercare di dire contemporaneamente la stessa parola attraverso un flusso di pensieri: in pratica, entrambi cominciano scrivendo una parola qualsiasi dopodiché dovranno cercare di indovinare una parola che colleghi le due appena dette (se uno dice "Gatto" e l'altro dice "Preda", la parola in comune potrebbe essere "Topo"). I giocatori vincono quando inviano la stessa e identica parola. L'unica nota negativa è il sistema freemium alla base del gioco: una volta terminate le banane a disposizione (che rappresentano i crediti per giocare) o se ne comprano altre oppure si è costretti ad attendere qualche ora.
Voto: 8
Men's Room Mayhem
Disponibile per: iPhone, iPad, Android, Vita | Versione testata: iPad
Link App Store (0,89€) | Link Google Play (0,80€)
L'idea alla base di Men's Room Mayhem attinge a piene mani dal sistema di controllo di Flight Control e dalla gestione del tempo e dei personaggi di un Diner Dash. Il gioco è ambientato in un bagno pubblico, e vede l'utente impegnato ad aiutare le persone che entrano man mano nella stanza a portare a termine i propri "servizi". Bisogna così tracciare un percorso che li conduca verso prima verso WC e orinatoi, e successivamente verso l'uscita, possibilmente senza dimenticare di lavarsi le mani. A rendere il gioco più curioso e simpatico c'è un sistema di galateo, il rischio di far scattare risse, e personaggi con diverse necessità (ad esempio, le ragazze hanno bisogno dei WC chiusi, mentre le persone anziane sono più lente).
Voto: 7.5