Largo all'arena

Torniamo, dopo quasi un anno dalla nostra prima anteprima, a parlare di Hex. Il titolo, sviluppato da Gameforge, si propone al pubblico come un vastissimo gioco di carte collezionabili online con elementi persistenti (o MMOTCG).

Dalla campagna Kickstarter è trascorso un lungo lasso di tempo che il team di sviluppo ha sfruttato a dovere per introdurre, potenziare e rinnovare le meccaniche di gioco della sua creatura. Giusto per sapere di cosa si sta parlando, spendiamo due parole di introduzione a questo titolo, per coloro che non ne hanno seguito lo sviluppo. Hex non richiama alla lontana Magic The Gathering, come fanno altri, ma lo ricalca nella quasi totalità delle sue azioni, magie, abilità e strategie, salvo alcune varianti e le future introduzioni che saranno disponibili nelle varie espansioni. Dove infatti i competitor hanno puntato su semplicità e immediatezza, vedi Hearthstone, o sul tentativo di mantenersi facilmente leggibili seppur complessi, come ad esempio Shadow Era, per dirne uno, lo scopo di questo TCG è rubare il trono a Magic Online. Un titolo online senza fronzoli e di certo non adatto a chi si vuole cimentare in una partita veloce con il primo mazzo che gli passa per le mani. Dovrete infatti acquistare le buste o i set base già pronti e durante la beta abbiamo assistito all'ultimo aggiornamento, che ha portato la quasi totalità delle carte anche in italiano. Una volta contenti del proprio deck si è pronti per scendere in campo contro avversari umani o nel PVE: vi diamo il benvenuto nella Frost Ring Arena.

Il mondo di HEX si arricchisce con le sfide contro il computer della Frost Ring Arena

Enter the arena

In questa beta ci è stata data la possibilità di avere del denaro virtuale per acquistare buste o set, ovvero il "platino", che nella vita reale si acquisisce con soldi veri convertiti in questa valuta: un dollaro per cento monete di platino. È presente anche l'oro, che si può vincere nelle varie sfide PvE o PvP, e che permette di seguire alcune aste per ottenere le carte che vi interessano e altre funzioni che saranno previste in seguito. La nuova interfaccia grafica dei menù è il primo cambiamento visibile rispetto alla precedente versione; anche le carte godono di un nuovo look più ricercato, all'interno del quale sono presenti tutte le informazioni del caso. La chat è una delle novità di questa versione, completa e funzionale per poter comunicare con i vostri amici e le persone con le quali entrerete in contatto. Premendo il pulsante omonimo abbiamo avuto accesso alla modalità PvE Frost Ring Arena, la vera novità del prossimo update, dove ad accoglierci abbiamo trovato il buon vecchio Hogarth che ci ha ricordato che non sarà possibile perdere più di tre incontri o la nostra serie terminerà in modo brutale (anche se potremo ricominciare le sfide).

Osservando la prima schermata a disposizione si nota subito che la nostra scalata al successo prevede la bellezza di sedici incontri divisi in blocchi da quattro, ciascuno dei quali terminerà con il boss finale. Esteticamente la gestione del mazzo, della mano e la plancia di gioco, sembra sia stata presa di peso da Duels of the Planeswalkers, condividendo con quest'ultima anche alcune animazioni. Avendo a disposizione del denaro virtuale abbiamo scelto di acquistare alcuni mazzi base, ovvero quelli che contengono sessanta carte (il numero giusto per giocare) ma che, ovviamente, al pari delle controparti di Magic, sono davvero molto basilari. La prova che abbiamo effettuato è stata utile anche per comprendere al meglio come si comporta l'intelligenza artificiale avversaria e soprattutto l'aggressività dei mazzi nemici. L'esito, come ci aspettavamo, è di trovarci davanti ad una intelligenza artificiale in grado di prendere decisioni avanzate, anche con un minimo di tattica. Senza contare che sul fronte del pescaggio (a differenza della serie Planeswalkers) ciò che accade è sempre equo e casuale per entrambe le parti. Ciò che è fondamentale sapere è che, come affrontare avversari umani richiede competenza delle regole ma anche capacità nell'assemblare un mazzo, così vale per le partite nella Frost Ring Arena. Abbiamo infatti dato fondo al nostro platino per poter "scartare" centinaia di carte, creare mazzi tematici e poter sbaragliare qualunque avversario... il risultato, a questo punto, è stato più che positivo. Hex vuole spodestare, senza mezzi termini, Magic Online e lo fa con una "rivisitazione" libera del gioco inventato da Richard Garfield e un'interfaccia che richiama da vicino Planeswalkers. Per quanto ci è stato possibile vedere, la Frost Ring Arena sembra avere tutti gli attributi per testare la potenza del proprio deck e la preparazione delle combo, ma i giocatori dovranno acquisire competenze fondamentali per poter raggiungere la vittoria in questa modalità tutt'altro che semplice. Potrete giocarla dal mese di marzo, quando raggiungerà il client ufficiale.