L'annuncio di Monster Hunter X è stato davvero un fulmine a ciel sereno? Certo, non c'erano state avvisaglie, leak o voci di corridoio, ma chiunque conosca il famosissimo franchise firmato Capcom, e si intenda un po' delle sue tempistiche di localizzazione, sicuramente si aspettava questo reveal da un momento all'altro.
In fondo, Monster Hunter 4 è uscito in patria quasi due anni fa, e noi occidentali abbiamo saltato quella release per passare immediatamente alla sua "espansione", Monster Hunter 4 Ultimate, arriva sui nostri scaffali soltanto pochi mesi fa. Quella di localizzare direttamente la versione migliorata è quasi una tradizione, per Capcom, ma se questo succederà anche per Monster Hunter X - e quindi, magari, per un eventuale Monster Hunter X Ultimate - è ancora presto per dirlo. Il successo occidentale di Monster Hunter 4 Ultimate, per esempio, potrebbe convincere Nintendo ad accelerare i tempi dell'adattamento e della traduzione, proponendocelo a pochi mesi dal lancio nipponico, previsto per la fine del 2015, e quindi magari nell'estate del 2016. Sono tutte congetture, sia ben chiaro. Quello che anche i più veterani non si aspettavano, però, era che questo episodio uscisse di nuovo per Nintendo 3DS.
Monster Hunter X promette di rinvigorire la solita formula con un gameplay più orientato all'azione
Non è una X
In effetti qualche voce di corridoio aveva cominciato a circolare, qualche settimana fa, e si sussurrava che il prossimo Monster Hunter avrebbe visto la luce su PlayStation 4, come conversione di Monster Hunter Frontier G. Il che non è ancora da escludersi, attenzione, perché in questo preciso momento i fan stanno ancora speculando sull'identità di questo nuovo Monster Hunter per Nintendo 3DS. Il fatto che per suffisso abbia una X - sebbene Capcom sia stata chiarissima: si legge "cross" - e non un numero potrebbe identificarlo più come uno spin-off che come una vera e propria new entry.
Il confine tra spin-off e main installment è sempre stato molto sottile, quando si parla di Monster Hunter, e soggetto alle più svariate interpretazioni, anche perché bisogna ammettere che i vari Monster Hunter non si differenziano poi tantissimo tra di essi. A noi, francamente, sembra proprio un capitolo nuovo, con mostri e città inedite, ma è stato troppo breve per approfondire le varie feature che distingueranno davvero Monster Hunter X da Monster Hunter 4 Ultimate. Per esempio, abbiamo scorto e sentito miagolare i Felyne, ma non li abbiamo visti accompagnare davvero i cacciatori, il che ci porta a chiederci se torneranno a farci da partner o se l'onore sarà concesso a un nuovo personaggio, come Cha-Cha di Monster Hunter Tri. Di sicuro gestiranno la fattoria, un ritorno che farà discutere i fan dato che la sua assenza, in Monster Hunter 4 Ultimate, ha diviso l'opinione della community: qualcuno ha sentito la mancanza di quella rilassante fase gestionale, mentre altri hanno preferito l'agilità del sintetico menù dal Mercante Wyverniano. A quanto pare, tra l'altro, una brevissima scenetta a fine trailer ci ha mostrato una pecorella che potrebbe sostituire lo storico maialino mascotte. Confonde ulteriormente la scelta dell'hub, dato che in Monster Hunter 4 Ultimate c'erano ben cinque città diverse e completamente inedite. Il trailer, infatti, ci ha mostrato almeno quattro città, tre delle quali molto simili ad alcune già viste in passato, il che ci ha condotto a pensare che, forse, rivisiteremo quella parte del mondo, e magari anche le mappe di Monster Hunter Portable 3rd, in una bell'operazione nostalgica all'insegno del riciclo di asset. Del resto, quella X - quel "cross" - significa letteralmente "incrocio": in questo caso di scenari, di generazioni e anche di gameplay.
Quel che conta è lo stile
Il fatto che Monster Hunter X torni su Nintendo 3DS, comunque, non ci ha stupito poi così tanto. Capcom aveva ancora il motore grafico fresco fresco da sfruttare, e infatti in termini di grafica questo nuovo episodio non si discosta poi tantissimo dal precedente, con buona pace delle texture in bassa risoluzione. Il colpo d'occhio, comunque, resta quello strepitoso dell'altra volta, grazie a una straordinaria direzione artistica che in questo caso sembra proprio voler respirare di più. Il trailer ci ha infatti mostrato location decisamente ampie, in cui si muovono mostri anche più grossi del solito, lasciando intendere che i micro-settori in cui si divide ogni mappa questa volta potrebbero essere molto più grandi.
Ovviamente, Monster Hunter X non sacrifica la peculiare e importantissima feature introdotta da Capcom proprio con l'installment per Nintendo 3DS, e cioè la verticalità. Anche in questo nuovo episodio potremo arrampicarci su per le pareti, saltare dalle sporgenze e cavalcare i mostri, cercando di non farci disarcionare. Dell'importanza della verticalità, a livello di gameplay, ne abbiamo ampiamente discusso nella nostra recensione di Monster Hunter 4 Ultimate, ma sembra proprio che in Monster Hunter X si sia fatto un ulteriore passo avanti, dato che in più di un frangente abbiamo visto usare direttamente i mostri come trampolino per spettacolari attacchi in salto. Nel trailer succede almeno due volte, col cacciatore che volteggia sopra al mostro, sparando una raffica di proiettili con la sua balestra leggera o piombandogli in testa con tutta la forza dello spadone. Questo si dovrebbe tradurre non solo in una maggiore interazione coi mostri, ma anche in un rischioso mix di azione e strategia. L'introduzione di questo "saltello", però, ci fa pensare che Capcom stia rivedendo la caratteristica esclusiva del falcione insetto: non ci stupirebbe, dato che il trailer si concentra soprattutto sulle nuovissime mosse speciali delle varie armi. La parola d'ordine sembrerebbe essere "personalizzazione", poiché gli attacchi mostrati sono a dir poco spettacolari, e si distanziano parecchio dalla cruda praticità cui ci ha abituato finora la serie madre, ma dipendono da uno dei quattro stili di gioco che saranno ora proposti per ogni arma. Capcom sembrerebbe aver deciso di dare a questa nuova avventura un ritmo molto più frenetico, tant'è che in molti ci hanno visto la spiccata componente "hack'n'slash" dei Monster Hunter Frontier.
Bisogna solo capire quanto le nuove mosse incideranno sul gameplay, perché ci sembra strano che gli artiglieri possano generare esplosioni pazzesche ogni tre per due, o che gli amanti della spada lunga possano improvvisarsi novelli Haohmaru ed eseguire continuamente dei perfetti Tsubame Gaeshi a rallentatore. Questi attacchi, più simili a "finisher" come il vecchio attacco esplosivo della spadascia, potrebbero essere delle vere e proprie super mosse che, magari, si potranno attivare solo dopo aver soddisfatto certe condizioni. In ogni caso, rigenereranno decisamente il sistema di combattimento, anche perché sono estremamente spettacolari, grazie all'implementazione di un'effettistica decisamente fuori dal comune per gli standard della serie, e in certi casi garantiscono una mobilità aggressiva o difensiva che potrebbe cambiare del tutto il modo di impugnare una certa arma (il salto con lo spadone e la carica con la lancia e scudo, per esempio). Gli amanti di armi aggressive come il falcione insetto o le doppie lame, per esempio, scopriranno di poter scegliere almeno uno stile di gioco molto più difensivo del solito, cambiando completamente l'approccio. Se è vero che il trailer ha voluto mettere in risalto questa nuova componente "personalizzata", bisogna dire che Capcom non ha mancato di stuzzicare la nostra fantasia presentando già quattro nuovi mostri di grandi dimensioni. Il più originale tra essi sembrerebbe essere un enorme mammut zannuto, che probabilmente affronteremo in qualche zona gelida, ma c'è stato spazio anche per un drago - che ricorda parecchio il buon vecchio Lagiacrus, solo che invece di fulmini sputa bolle d'acqua! - e per una viverna molto simile al Seregios, non fosse per i particolari che ricordano più che altro un insetto. Ha chiuso il cerchio un gigantesco tirannosauro capace di scudisciare la coda e vomitare palle di fuoco: a giudicare da come si conclude il trailer, questo nuovo predatore potrebbe essere la mascotte del gioco, ma per saperne di più non ci resta che aspettare le prossime settimane e, magari, una versione giocabile al Tokyo Game Show.
CERTEZZE
- Centinaia di ore assicurate da soli e in multigiocatore
- L'impronta più "action" è molto promettente
DUBBI
- Non sappiamo ancora i dettagli delle nuove feature
- Certo che, per essere nuovo, ricicla un sacco di asset!