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Botte di santa ragione

La saga di Warhammer ritorna con un action multiplayer sulla falsariga di Gears of War

PROVATO di Luca Olivato   —   10/02/2016
Warhammer 40.000: Eternal Crusade
Warhammer 40.000: Eternal Crusade
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La famiglia di Warhammer 40.000, che vanta un seguito particolarmente nutrito soprattutto oltreoceano, si sta per ampliare con un nuovo titolo in fase di sviluppo presso Behaviour Interactive. In effetti il nome dello sviluppatore non è di quelli che mettono l'acquolina in bocca: nel portfolio della casa di Montreal ci sono soprattutto tie-in di dubbia qualità, anche se negli ultimi tempi ha collaborato con Bethesda e Warner Bros. per Fallout 4, Wolfenstein e La Terra di Mezzo: L'Ombra di Mordor, seppur con ruoli da comprimaria. Con Eternal Crusade i canadesi sfornano un progetto unicamente di proprio pugno: il publisher è ovviamente Bandai Namco che detiene i diritti del famoso wargame, anche se in questo caso stiamo parlando di un action in terza persona sulla falsariga di Gears of War, entrato da poco nell'Early Access di Steam. Chi volesse provare ad avventurarsi nelle lande di Arkhona, il pianeta in cui si svolge l'azione, è avvertito: la versione alpha messa a disposizione dei giocatori è ampiamente instabile e pensare di poterci passare più di qualche minuto potrebbe non essere così scontato.

Warhammer 40.000: Eternal Crusade è in pre-alfa e si vede, ma si evolve rapidamente

Pochi ma buoni

Dopo una breve fase di registrazione bisogna creare il proprio avatar scegliendo se impersonare uno Space Marine "buono" o uno appartenente alle forze del Chaos; ci sono anche altre due caselle che fanno capire che in futuro si potranno selezionare gli Orki e gli Eldar. Ciascuna razza si divide in quattro legioni: per gli Space Marine troviamo gli Angeli Oscuri, quelli Sanguinari, gli Ultramarine e i Lupi Siderali (non selezionabili), mentre per i Chaos Space Marine ci sono la Legione Alfa, quella Nera, i Signori della Notte e i Guerrieri di Ferro.

Botte di santa ragione

Per ciascuna di queste ci sono quattro classi dotate di equipaggiamenti peculiari che, ad onor del vero, non ci sono apparsi ancora adeguatamente definiti. Le modalità di gioco per il momento sono due, entrambe incentrate sul PvP e sui punti di controllo. In Domination una squadra difende i propri punti strategici, sperando di conservane almeno uno entro la fine del conto alla rovescia; in Tug of War, invece, la differenza principale consiste nel fatto che questi debbono essere conquistati in un ordine ben preciso. Una volta creato il proprio account si può raggiungere il singolo server che lo sviluppatore ha messo a disposizione ai primi sostenitori del progetto, lanciato all'incirca un anno e mezzo fa, consapevoli del fatto che questi test dovrebbero servire per saggiare la stabilità tecnica di Eternal Crusade. Quaranta è il numero di lobby online in questa fase pre-alfa: il numero massimo di partecipanti è attualmente fermo a 20 per fazione, ma i programmatori hanno promesso a breve una nuova mappa in cui si potranno confrontare due squadre di trenta membri ciascuna. Per il momento bisogna accontentarsi dei tre scenari in cui picchiarsi come se non ci fosse un domani, meglio ancora con le armi bianche, visto che sono potentissime e bastano un paio di colpi ben assestati per mandare all'altro mondo lo stesso Marine che richiede quasi un caricatore di fucile al plasma per essere mandato al tappeto.

Una luce in fondo al tunnel

Botte di santa ragione

Durante i nostri tentativi di prendere parte a una partita ci siamo trovati di fronte a una serie interminabile di errori, che alla fine ci hanno quasi persuaso ad alzare bandiera bianca. Per fortuna è arrivato in extremis l'aggiornamento del 9 febbraio a risolvere in parte i terribili problemi di lag che hanno penalizzato le nostre prime esperienze, in cui ci siamo trovati sistematicamente catapultati in zone della mappa assolutamente casuali, in alcuni casi anche molto distanti dal punto in cui ci trovavamo pochi istanti prima. Le elevate latenze sono dovute verosimilmente al fatto che il server si trova negli Stati Uniti d'America e che una buona parte degli utenti risiede proprio nella nazione a stelle e strisce, laddove la fetta degli affezionati al brand Warhammer è più corposa. Anche a livello grafico ci sono ancora numerosi bug, con glitch poligonali continui, personaggi che si bloccano in parti dello schermo e altri poco simpatici effetti che per una volta ci hanno fatto veramente credere che i videogiochi portino all'epilessia. Peraltro i requisiti hardware sembrano essere molto onerosi, nonostante sul sito ufficiale si parli di configurazioni davvero alla portata di tutti per far partire il gioco. Le opzioni per regolare la qualità visiva non sono molte, per cui abbiamo deciso di abbassare la risoluzione come rimedio drastico per vedere se le performance potessero migliorare, e in effetti in termini di fluidità l'Unreal Engine 4 qui utilizzato è stato più a proprio agio. Tante risorse sono apparse peraltro ingiustificate considerando che non ci troviamo di fronte a quella maestosità grafica che comunque nessuno si aspetterebbe da un action multiplayer, tanto più se sviluppato da un piccolo team senza enormi risorse alle spalle.

Solo per Ultra Marines

Il titolo sarà distribuito in tre versioni: quella retail digitale, che si può già ottenere all'importante cifra di 39,99€, sarà priva di limitazioni. Peraltro è già scoppiato un piccolo incidente diplomatico in quanto, durante i primi giorni di febbraio, Eternal Crusade è stato proposto su Steam addirittura a 49,99€: chi avesse sborsato una tale cifra può però essere rimborsato.

Botte di santa ragione

Ci sarà quindi una formula di abbonamento mensile. E infine chi non intendesse mettere le mani al portafoglio potrà dilettarsi con la più povera modalità free to play (simpaticamente rinominata in Free-To-Waaaagh!) in cui sarà selezionabile solo la razza degli Orki con diversi paletti che limiteranno la crescita del personaggio: alcuni di questi potranno essere rimossi con delle microtransazioni in-game, mentre il mondo di gioco rimarrà completamente esplorabile. Non mancherà nemmeno una modalità PvE cooperativa, in cui sopravvivere a orde di Tiranidi (razza non selezionabile), mentre non è prevista alcuna opzione per il gioco in single player. Warhammer 40.000: Eternal Crusade sarà disponibile per PC e Macintosh: le premesse, nonostante tutto, sono discrete, e il brand di uno dei wargame più famosi potrebbe giocare un traino decisivo nella caratterizzazione del mondo di gioco, anche se ancor più importante sarà la continuità con cui lo sviluppatore continuerà a seguire la propria creatura. L'Early Access è consigliabile solo ai veri appassionati dell'universo di Games Workshop, ossia a chi potrebbe essere più propenso a seguire passo per passo lo sviluppo del titolo. Come ampiamente scritto si trova in uno stato ancora embrionale ma gli aggiornamenti che vengono rilasciati con notevole frequenza introducono novità tangibili, cercando allo stesso tempo di rispettare le opinioni degli utenti del forum. Per tutti gli altri è bene attendere ancora qualche mese: la versione definitiva dovrebbe arrivare entro l'anno.

Conclusioni

Digital Delivery Steam
Prezzo 39,99 €
Multiplayer.it

Lettori (4)

3.0

Il tuo voto

PRO

  • Grande carisma dell'universo Warhammer
  • Si respira già l'importanza del gioco in team
  • Interessante il sistema di crescita

CONTRO

  • Davvero ancora troppo embrionale
  • Lag elevato
  • Da valutare il supporto post-lancio