Da che mondo è mondo, l'essere umano è attratto dagli oggetti e c'è sempre stato qualcuno che ce li ha fatti desiderare. Nei videogiochi, prodotti emozionali per antonomasia in grado di stuzzicarci facilmente l'appetito, l'antica arte del vendere ha saputo creare alcuni veri e propri piccoli capolavori di pubblicità. Il media videogioco, del resto, è proprio nato e cresciuto a braccetto con il mezzo televisivo: senza di esso nulla sarebbe stato possibile, tanto meno creare degli spot pazzeschi per poterli spingere verso il grande pubblico. Soprattutto tra la metà degli anni '80 e la fine degli anni '90 l'audience televisiva ha rappresentato, a livello di investimenti, la più grande fetta pubblicitaria e gli esperti di marketing e i creativi andavano a nozze con questa situazione. Il connubio tra la quantità di soldi, la creatività e la natura stessa del prodotto ludico ha fatto sì che nascessero vere e proprie perle da ricordare e tramandare ai posteri, piccoli gioielli da gustarci fino in fondo, oggi con un pizzico di nostalgia, sguardo smaliziato e sempre tanto affetto. La storia delle pubblicità legate al mondo dei videogiochi è lunga almeno quanto loro stessi, negli anni grandissimi personaggi famosi si sono legati ai marchi più celebri, spesso agli esordi delle loro carriere come Jovanotti e il suo Nintendo, Tobey Maguire con l'Atari Lynx, Zenga e Mancini che lanciavano il SEGA Master System insieme al mitico Jerry Calà. La storia di questa piccola "arte" è davvero piena zeppa di perle da scovare ma in questo speciale ci occuperemo esclusivamente di quelle più coinvolgenti, emozionanti, eccitanti, commoventi. Insomma avete capito, quelle che hanno saputo toccare una corda nascosta del nostro cuore, magari convincendoci proprio a comprare quel gioco grazie alla maestria dei creativi e del regista dietro quello spot. I nostri dieci spot preferiti sono in rigoroso ordine sparso, e vi ricordiamo che questa personalissima classifica è fatta per stimolare i ricordi e farvi tirar fuori le vostre preferenze.
Queste sono, in assoluto, le pubblicità che più ci hanno esaltato, emozionato e commosso!
Zelda Ocarina of Time
Ora che Robin Williams non c'è più, questo celebre spot andato in onda nelle TV di tutto il mondo fa venire un piccolo groppo in gola. Nel backstage della pubblicità, il celebre attore spiegava che molti anni prima si era appassionato a Zelda, quando ancora girava su NES con le vecchie cartucce giganti, e di come quel nome gli avesse da sempre ispirato un senso di bellezza. Per questo sua figlia tanti anni più tardi fu battezzata proprio così, quindi quale miglior biglietto da visita per il nuovo remake di Ocarina of Time su Nintendo 3DS? Zelda Williams dichiarò più avanti di essere felice che suo padre non la chiamò Epona, o un qualsiasi altro personaggio legato alla saga, ma scelse proprio quel bellissimo nome che adesso le piace e l'ha fatta diventare appassionata del gioco. Quando, con la sua voce potente e profonda pronuncia le parole "Welcome back, old friend", non possiamo non emozionarci e pensare che anche noi siamo contenti che il vecchio Link sia tornato, ancora una volta.
Gears of War
La prima volta che vedemmo questo splendido trailer fu al cinema, in mezzo alle tante pubblicità che scorrono prima della proiezione del film. E una lacrimuccia ci scorse sulla guancia ascoltando le meravigliose note della melanconica "Mad World" di Gary Jules. Il regista dello spot di Gears of War era Joseph Kosinski, accreditato nientepopodimeno che per il film di Oblivion e Tron: Legacy, nonché per aver diretto il trailer di Destiny. Le immagini scorrono veloci con Marcus Fenix che sopravvive nella città distrutta dalle Locuste, dando una impressione di assoluta distruzione e istinto di sopravvivenza per un soldato solo che combatte contro qualcosa più grande di lui. L'idea che doveva suscitare la pubblicità era questa, una epicità incredibile dove l'umanità allo stremo combatteva con tutte le sue forze residue contro l'invasore alieno ormai impossessatosi della terra, tremendamente distrutta e mai più bella come prima. L'immagine della bellezza svanita si trova proprio all'inizio del trailer, quando Marcus osserva tra le sue mani un volto scolpito e purtroppo irrimediabilmente rovinato. Per molti, uno dei più bei trailer di sempre nel mondo dei videogiochi.
Clash of Clans
Questo famoso spot pubblicitario andò in onda solo negli Stati Uniti e fu trasmesso addirittura nell'half time del SuperBowl di quell'anno, diventando in breve tempo uno dei video più visti su Youtube. Il trailer che promuove Clash of Clans vede protagonista addirittura Liam Neeson nelle vesti di Bryan Mills, protagonista della serie Taken (in Italia, Io vi troverò). Con il suo consueto portamento, unito a una grande capacità di recitazione e modulazione della voce, Liam fa il verso alla celebre serie di cui è protagonista per inscenare una tremenda vendetta contro un utente che gli ha appena saccheggiato il villaggio in uno scontro online. La pubblicità mette in evidenza il fatto che Clash of Clans sia giocabile tra utenti online e che le battaglie rappresentino il cuore del suo gameplay (e le relative "vendette", ovviamente!). Non si tratta di uno spot particolarmente geniale dal punto di vista tecnico ma piuttosto divertente per l'accostamento tra la funzione "Revenge" del gioco e l'attore che meglio rappresenta il concetto di vendetta nel cinema di questi ultimi anni: un plauso va sicuramente a chi ha avuto questa idea.
PlayStation 2
Questa è una delle pubblicità più emblematiche e famose legate ai videogiochi mai prodotte. Si tratta del lancio di PlayStation 2 affidato addirittura alle mani di un maestro sacro come David Lynch, autore di Twin Peaks, Muholland Drive, Dune, Strade Perdute e tanti altri cult. Lynch è ritenuto uno dei registi dallo stile visivo e sonoro più surrealista e onirico di sempre, capace di dare alle sue produzioni una riconoscibilità immediata che ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo, ancor prima della critica a volte divisa sui suoi lavori. Non c'era un personaggio o regista più indicato di lui per descrivere quella che stava per arrivare sugli schermi di tutto il mondo: The Third Place . Gli effetti visivi furono creati da Gary D'Amico, conosciuto per aver lavorato su prodotti del calibro di Tron, CSI Miami, Heroes, True Detective e "Sons of Anarchy. Lo spot di PlayStation 2 è sicuramente uno dei più conturbanti, disturbanti e memorabili di sempre, difficile da dimenticare per chi lo vide in TV all'epoca. A proposito... anche voi avete intravisto, in mezzo al fumo al minuto 0.41, Dale Cooper di Twin Peaks?
SEGA Saturn
Vogliamo premiare non una singola pubblicità dello storico SEGA Saturn, ma una serie intera che ebbe un glorioso protagonista chiamato Segata Sanshiro. I livelli di epicità toccati da questa serie di spot sono praticamente irripetibili. Il personaggio divenne presto icona della compagnia stessa tanto da farlo inserire in alcuni titoli, finché non ebbe addirittura una uscita tutto sua. A memoria lo ricordiamo come unico caso nel quale una pubblicità diventa essa stessa videogioco. Il nome deriva da un gioco di parole cambiando una vocale al ben più famoso Sugata Sanshiro di Akira Kurosawa, opera prima del maestro giapponese, mentre l'attore che veste i panni di Segata è Hiroshi Fujioka, precedentemente noto per aver interpretato l'eroe di Kamen Raider Takeshi Hongo. Le pubblicità del SEGA Saturn tra il 1997 e il 1998 furono all'incirca una ventina, una più spassosa dell'altra e vi invitiamo a riscoprirle tutte su Youtube. La sua consacrazione quando apparve in alcuni video dove si scontrava con Chuck Norris nel celebre Death Battle e dopo la sua morte per salvare SEGA, ancora una volta tramite uno spot.
Halo 3 ODST
Halo ha sempre goduto di pubblicità "allo stato dell'arte" sia per quanto riguarda la regia, l'audio ma anche il cast di attori e taglio hollywoodiano. Gli spot dedicati a Master Chief sono paragonabili a piccoli cortometraggi, sempre ricchi di effetti speciali e azione. Abbiamo voluto scegliere quello intitolato The Life che sponsorizzava Halo: ODST, forse non il capitolo migliore della serie ma probabilmente uno degli spot più belli di sempre, e non solo di Halo stesso. Il regista è Ruper Sanders, già autore di Biancaneve e il Cacciatore e attualmente a lavoro girando il live action movie di Ghost in the Shell con Scarlett Johansson protagonista. Gli effetti visivi sono invece opera di Rob Moggach, apprezzato per Io, Robot, Minority Report, Charlie's Angels e Bad Boys. Il video promozionale di OSDT rappresenta perfettamente lo spirito di gruppo del gioco votato al Multiplayer ma anche il sacrificio personale di ogni soldato che va in battaglia preparandosi alla guerra con le proprie paure, incertezze e inquietudini.
Battletanx
Chi ha avuto la fortuna di vedere la pubblicità di Battletanx per Nintendo 64 (uscì anche su PlayStation) non se l'è mai dimenticata. I creativi dietro questa serie di spot (sono infatti due, legati tra loro) hanno trovato una formula divertentissima che trasforma il classico peluche protagonista delle pubblicità degli ammorbidenti in super eroe morbidissimo e sfigato. Nel primo spot l'orsacchiotto viene inseguito da un blindato che prima distrugge la casa dove si trovava, poi lo rincorre all'aria aperta sparando missili e artiglieria pesante. Alla fine della pubblicità il nostro tenero eroe è però fatto a pezzi dal carro armato. All'inizio della sonda parte, infine, viene soccorso da un gruppo di scienziati che lo raccolgono, lo curano e lo potenziano fino a farlo diventare più forte, più veloce... più soffice. Ma i carri armati nemici sono sempre in agguato e il nostro amico coccoloso dovrà sempre fare molta attenzione a questi mezzi pesanti!
Xbox 360
Questa fu una delle pubblicità che maggiormente riuscirono a entrare nell'immaginario collettivo dei videogiocatori. Il titolo dello spot, Jump In, era anche il motto di Xbox 360 all'epoca nel quale fu trasmesso in TV, nei cinema e su Internet. Il concetto era decisamente chiaro ed evidente: giocare su Xbox era divertente e bisognava farlo tutti insieme, anche chi normalmente non si era mai avvicinato a questo hobby poteva provare a "saltare dentro" la carrozza insieme a tutti gli altri. Qualche polemica la sollevò il fatto che in questa pubblicità tutti gli attori facevano finta di spararsi a vicenda, inscenando una guerriglia urbana su vasta scala. In un paese progressista ma dalla spina dorsale conservatrice e bigotta come gli Stati Uniti, dove l'utilizzo delle armi è libero e le sparatorie erano (e purtroppo sono) all'ordine del giorno, il messaggio era leggermente ambiguo e poteva effettivamente esser letto in modo fuorviante. Fatto sta che lo spot di Xbox 360 è risultato essere uno dei più riusciti e celebri degli ultimi anni.
World of Warcraft
World of Warcraft era forse l'ultimo dei videogiochi che aveva necessità di essere pubblicizzato, vista la sua enorme mole di giocatori online che alimentavano il passaparola e inglobavano a loro volta amici e amici degli amici. Ma l'anima del commercio come si suol dire è proprio la pubblicità quindi Blizzard ben pensò di mettere sotto contratto alcuni dei personaggi più "forti" degli ultimi anni per convincere anche gli indecisi, personaggi emblematici e carichi di significati come Mr. T dell'A Team, Jean Claude Van Damme ma soprattutto il vero Chuck Norris (incredibile, non è una leggenda, esiste!). In una di queste storiche pubblicità, dove si afferma che World of Warcraft ha ben 10 milioni di giocatori solo perché Chuck Norris gli permette di esistere, lo stesso mito vivente e simbolo dei più forti meme degli ultimi anni se ne esce con un deciso "sono Chuck Norris, e approvo questo gioco". Quale miglior benedizione per le vendite?
Conker's Bad Fur Day
L'epoca d'oro di Nintendo 64 fu un momento particolarmente effervescente anche per gli spot pubblicitari, sempre fuori dagli schemi e ricchi di inventiva e genialità. All'epoca andavano forte i platform 3D, ovviamente sulla scia di Mario 64 ne nacquero tantissimi e alcuni di essi ancora oggi rappresentano apici mai più raggiunti. Uno di questi era proprio Conker, lo scoiattolo di Rare sempre fuori dagli schemi e non adatto a un pubblico di minorenni a causa dei suoi modi di fare poco ortodossi. Si rese celebre anche grazie a un famoso spot "vietato ai minori" nel quale compare una procace e sexy ragazza bionda sopra un letto ed evidentemente in attesa del suo ragazzo dopo una nottata di fuoco. Si vede la camera da letto letteralmente distrutta, bottiglie ovunque e rumori di sottofondo provenire dal bagno adiacente alla stanza. All'improvviso ecco uscire proprio lui con un sonoro e secco rutto, Conker in carne e ossa, rappresentato da uno vero scoiattolo fin troppo ubriaco e barcollante. La pubblicità finisce con la biondina che gratta la pancia al nostro amico peloso: mito assoluto per uno degli spot più memorabili di sempre.