In una versione giapponese a cui non siamo abituati, la voce di Aloy, la protagonista di Horizon: Zero Dawn, fa appello all'umanità, invitandola a rialzarsi dopo essere stata soggiogata dalle macchine. Il trailer mostrato alla conferenza PlayStation del Tokyo Game Show 2016 ci dice poco più di quello che già si conosceva sulle premesse narrative del gioco Guerrilla, ma permette di dare una minuscola occhiata a come il mondo post-apocalittico del titolo appariva prima che tutto andasse a rotoli. Tra moderne metropoli e alti grattacieli, la Terra mostrata all'inizio di Zero Dawn potrebbe tranquillamente essere la nostra. Poi il blackout, e la natura comincia a prendere il sopravvento sulle città come raccontato in The World Without Us, il libro che ha ispirato The Last of Us. Se il futuro di Naughty Dog prevede infezioni da funghi e mutanti simili a zombie, quello immaginato per Horizon prende una piega decisamente diversa. Mille anni dopo, la macchine si sono evolute assumendo le fattezze degli animali che un tempo avevano popolato quel mondo, costringendo gli uomini ad allontanarsi dalle città, ritirarsi in tribù e combattere utilizzando le tecnologie a propria disposizione.
Il nuovo trailer di Horizon: Zero Dawn strizza l'occhio al passato di Aloy e al rapporto tra le tribù
Differenze tribali
Quando mancano ancora sei mesi all'arrivo di Horizon: Zero Dawn sugli scaffali dei negozi, il trailer mostrato al Tokyo Game Show dà qualche microscopico indizio sull'aspetto narrativo del gioco. Oltre all'incipit di cui sopra, abbiamo avuto un nuovo assaggio di altri personaggi umani con cui Aloy si troverà ad interagire. E, esattamente come ci si aspettava e com'era stato anticipato nei mesi passati, alcune tribù saranno tutt'altro che amichevoli, vivranno in villaggi molto diversi tra loro e, soprattutto, avranno un diverso rapporto sia con le macchine che con le altre tribù.
Ci saranno gruppi che vedono le macchine come prede da cacciare, chi le reputa una punizione degli dei, chi invece cerca di sfruttarle a proprio vantaggio. Nel filmato si vede Aloy che viene attaccata da un umano, e viceversa la protagonista che trafigge alle spalle un altro membro di quella spaventosa tribù di uomini mascherati. Abbiamo (ri)visto un gruppo di sciamani, ma cosa molto più interessante, si è intravisto un capotribù apparentemente intento nell'atto di impartire ordini a delle macchine. Sebbene con l'avvicinarsi dell'uscita del gioco aumenterà anche il materiale promozionale inedito, per gli sviluppatori è fondamentale non rivelare troppi dettagli sulla trama. È chiaro che non si può generalizzare la storia di Horizon in un semplice "l'umanità contro le macchine", e sarà interessante scoprire come la relazione tra Aloy e queste creature evolverà man mano che verrà a conoscenza di nuovi dettagli sul loro passato. E, a proposito di passato, il filmato ci ha mostrato una Aloy da bambina che parla della sua misteriosa madre, lasciando intendere che, anche attraverso dei flashback, si scoprirà qualcosa sulla sua infanzia e sulla sua famiglia, sebbene non è chiaro se queste sequenze saranno interattive oppure no. Il trailer messo in piedi da Guerrilla ha poi sottolineato ancora una volta la varietà delle creature meccaniche che ci si troverà ad affrontare. Tra i momenti più alti si vede Aloy scivolare sotto le zampe di un enorme rapace e schivare l'attacco di una macchina dalle sembianze di un alligatore. La demo presentata pochi giorni fa in occasione del PlayStation Meeting ha mostrato come diverse creature richiederanno approcci e strategie differenti, e così proviamo a immaginare in che modo la protagonista dovrà cacciare pericolose macchine volanti, insidiose creature striscianti o piccole e veloci simili a roditori. Al termine della conferenza, abbiamo potuto vedere nuovamente Horizon: Zero Dawn in versione PlayStation 4 Pro su uno schermo 4K. Per un approfondimento in merito vi rimandiamo all'articolo pubblicato qualche giorno fa, ma per ora una cosa è certa: ad ogni nuovo trailer, l'action open world di Guerrilla è sempre più ricco e affascinante, rendendo ancora più snervante l'attesa che ci separa da marzo.
CERTEZZE
- Personaggi con scopi e relazioni più complessi del previsto
- Tanta varietà di nemici (non solo macchine)
- Visivamente splendido
DUBBI
- La progressione del personaggio e delle armi è ancora da verificare...
- ...così come la costanza del frame rate sulle vecchie PlayStation 4