Rainbow Six: Siege è migliorato enormemente nell'ultimo anno in termini di bilanciamento. Ubisoft ha infatti lavorato in maniera certosina per mitigare i vari operatori e con l'arrivo di Blood Orchid il tentativo è stato quello di rispolverare un meta troppo statico e introdurre variazioni che potessero cambiare l'utilità dei vari membri delle forze speciali. Con una base di giocatori sempre più grande e un circuito competitivo che si sta velocemente facendo strada tra i titoli più blasonati era normale aspettarsi questo tipo di lavoro, un compito comunque semplificato dall'arrivo di tre nuovi personaggi. Oggi, per proseguire con la mega copertura di Rainbow Six: Siege, vi diamo la nostra personale classifica sui cinque migliori operatori da scegliere in attacco durante i match competitivi.
Thermite
Il panorama peggiore che vi si può presentare in una partita a Rainbow Six: Siege è quello dove il team avversario ha difeso l'intera area in maniera eccelsa, fortificando le pareti chiave e lasciando pochissimi punti di accesso aperti, costringendovi così a incanalarvi in un tunnel di proiettili e morte. C'è un solo operatore in grado di ribaltare una situazione del genere e questo è Thermite: Jordan "Thermite" Trace è un agente FBI SWAT in grado di sfondare qualsiasi tipo di parete grazie alle sue cariche esplosive. È un operatore che va usato giocando in piena coordinazione con il proprio team e non è assolutamente adatto a chi ama girovagare da solo per la mappa e sorprendere alle spalle il team avversario. Chi utilizza Thermite ha il compito di aprire vie secondarie, di permettere al proprio team di entrare in una stanza sicura da zone imprevedibili ed è uno dei due operatori in grado di sfondare pareti rinforzate. Non è un personaggio particolarmente difficile da utilizzare strategicamente, l'importante è entrare nell'ottica di dover aprire nuove linee di tiro per la squadra e poi concentrarsi sul fuoco di soppressione. Con gli ultimi aggiornamenti Thermite ha perso le granate a frammentazione ma l'armatura media e le claymore che ha a disposizione, unite ovviamente all'ottimo 556xi, lo rendono ancora uno degli operatori più temibili in attacco.
Hibana
Ci piace sfondare i muri - dovreste averlo capito - e Hibana è il secondo operatore in grado di farlo, quindi non includerla in questa lista sarebbe pura follia. A differenza di Thermite, Hibana ha la possibilità di sfruttare le sue mine X-KAIROS per far crollare le pareti a distanza, rendendo più sicuro lo sfondamento. L'apertura causata dall'esplosione non è comoda per l'ingresso come quella causata da Thermite ma può essere utilizzata immediatamente come finestra attraverso cui fare fuoco di sorpresa. Purtroppo Ubisoft non ha lasciato molte opzioni per questa strategia al momento e avere uno di questi due operatori in squadra rimane fondamentale praticamente in ogni match competitivo, almeno fino a che non arriverà sui server qualche nuovo strumento che permetta di distruggere le pareti rinforzate. Anche in combattimento, comunque, Hibana non se la cava affatto male, con un fucile d'assalto, il Type-89, decisamente utile allo scopo e alla poderosa Bearing 9, una secondaria dall'enorme rateo di fuoco, pericolosissima sulla breve distanza.
Twitch
Twitch è sempre stato un operatore sottovalutato o dalle funzionalità marginali, ma con l'arrivo sui server di Ela e Lesion, la sua utilità in squadra è enormemente aumentata. L'operatore francese della GIGN può rappresentare una seria minaccia per i difensori grazie ai suoi droni, capaci di lanciare scosse agli avversari, causandogli 10 punti di danno, e altresì utili per eliminare le trappole dalla distanza. Contando il grande utilizzo di gadget tecnologici utilizzati in difesa, Twitch può risultare l'ago della bilancia già dalla fase preparatoria se lasciato indisturbato, contrastando pesantemente personaggi come Jager o Mute. Non è comunque un operatore semplicissimo da gestire e sarebbe meglio lasciarlo nelle mani dei giocatori più esperti che potrebbero addirittura sfruttare i droni in battaglia per creare diversivi e permettere così di aggirare gli avversari mentre questi sono distratti. Claymore e il fucile d'assalto F2 faranno il resto, garantendovi un'ottima potenza di fuoco.
Montagne
In Rainbow Six: Siege non è sempre facile arrivare all'obiettivo, soprattutto se gli operatori avversari conoscono bene la mappa e vi costringono ad avanzare passando da qualche stretto corridoio. Un buon Montagne, in questo caso, può davvero fare la differenza e portare il proprio team in un punto comodo per fare fuoco. Armatura pesante, scudo balistico e tanta cattiveria sono gli ingredienti di un operatore che, nelle mani giuste, può risolvere situazioni estremamente complicate. Montagne ha giovato tantissimo degli ultimi aggiornamenti, non tanto in termini di bilanciamento generale, quanto per le hitbox migliorate che le rendono ora estremamente difficile da colpire nel suo cono frontale. L'unica speranza è quella di sorprenderlo alle spalle costringendovi però ad esporvi al fuoco dei suoi compagni. Giocato con intelligenza resta uno degli operatori più complessi da affrontare.
Fuze
Permetteteci di andare un po' fuori dagli schemi. Avremmo potuto inserire personaggi sicuramente più forti e utili di Fuze in questa lista ma pensiamo che il divertimento sia ancora uno dei fattori principali per i giocatori e questo operatore è uno di quelli più cafoni da utilizzare. Fuse è quasi inutile nelle missioni che includono ostaggi visto che le sue cariche esplosive rischiano di far esplodere anche l'obiettivo da salvare. In tutte le altre situazioni, però, Shuhrat "Fuze" Kessikbayev è talmente tanto pericoloso da far giocare gli avversari con le orecchie sempre tese, visto che potrebbero piovere granate a grappolo da qualsiasi parete non rinforzata. Le Cluster Charge non sono però l'unico strumento di morte dato che il 6P41 può dispensare una pioggia di proiettili devastante, efficace sia sulla media distanza che a lungo raggio. Rendere più epico questo operatore sarebbe stato francamente impossibile, a meno di non mettergli un orso come cavalcatura e fargli impugnare due 6P41 contemporaneamente. Se l'ignoranza è il vostro mantra non dovrete far altro che scegliere questo operatore, piazzarvi davanti a una porta e scaricare tutti e 100 i proiettili dei suoi caricatori dentro una singola stanza. Uccidete prima di essere uccisi mentre ridete rumorosamente; la strategia lasciatela agli altri.