Tiger Woods 11 per le console next gen offre un'esperienza grafica decisamente superiore alla controparte per Wii e anche il supporto online è imparagonabile. Certo ha anche qualcosa in meno e dalla prova su strada emerge il timore che anche la giocabilità sia meno profonda.
Novità
La modalità Ryder Cup, la storica competizione che su Wii si gioca in locale, si trasforma in un torneo online 12 vs 12 con tanto di marcatori visivi che mostrano i tiri di alleati e avversari. Questi segnali consentono di osservare l'approccio al tiro degli altri giocatori e permettono di valutare con più precisione le condizioni atmosferiche, le possibilità di riuscita di un tiro e la situazione della propria squadra o di quella che stiamo affrontando. Ma, come nel caso del Wii, anche per le consoles next gen la novità di maggior rilievo per quanto riguarda la giocabilità è il Focus.
Si tratta di una barra che si carica durante il gioco e che, una volta completa, può essere "bruciata" per potenziare un determinato colpo. Ed è senza dubbio un'abilità estremamente utile che ci consente di bilanciare le nostre debolezze ed è fondamentale per sfuggire a situazioni che altrimenti potrebbero compromettere la nostra prestazione. Insomma un elemento non proprio simulativo, considerabile come una botta di adrenalina da attivare a piacimento, che è però in grado di aggiungere spessore al gameplay. Purtroppo dobbiamo anche registrare qualcosa in meno rispetto alla versione Wii. Nessuna telecamera in prima persona durante il tiro, niente minigolf e un colpo basso al 360 con il mancato supporto per Kinect.
Tutti in campo con Lotti - Playstation Move
Resta per fortuna il Playstation Move che abbiamo potuto provare liberamente. Il primo dato rilevante è la leggerezza del motion controller Sony che è inattaccabile dal punto di vista di precisione e fatica
ma è anche lontano dal poter regalare un feedback tattile realistico a una mazza da golf. Una volta impugnato il Move, nonostante le lamentele del producer del gioco che pretendeva uno stile sobrio, ci siamo cimentati in qualche tiro impossibile che si è ovviamente tradotto in un'esperienza umiliante. Un'umiliazione limitata dal titolo stesso visto che i lanci sono andati più o meno tutti nella stessa direzione nonostante i palesi errori nello swing. Più permissivo e meno simulativo della versione Wii quindi, per lo meno nella versione da noi provata con settaggi di difficoltà bassi e parametri pre impostati. Inoltre, anche tirando molto forte, il titolo talvolta ha segnato il 40% di potenza mentre colpendo con meno irruenza è arrivato al 90%. Considerando la rilevazione spaziale quasi perfetta del Move possiamo ipotizzare che si tratti di errori di taratura del gioco stesso.
Conclusioni
Sono migliorate illuminazione e atmosfera che portano qualche vantaggio a tutti gli elementi presenti sullo schermo, ma non si registrano di certo cambiamenti in grado di stravolgere l'esperienza. La magagna più visibile restano le forme e le animazioni dei giocatori che, per quanto fluidi nei movimenti, danno ancora l'impressione di essere dei manichini. Purtroppo si è rivelato difficile verificare la fisica della pallina a causa dei settaggi facili e quindi dell'erba troppo lenta. I rimbalzi sul fairway ci sono comunque sembrati più credibili e per ora dobbiamo accontentarci di questa impressione. Insomma, dobbiamo ammettere che la sensazione globale è stata peggiore rispetto a quella provata con Tiger Woods 11 per Wii, vuoi per la leggerezza del Move, vuoi per la minor sensazione simulativa o per la mancanza del TrueView e del minigolf. Ma si tratta comunque di una prova parziale, a causa dei settaggi pre impostati, che non ci ha permesso di testare a fondo fisica e gameplay e soprattutto non ci ha permesso di verificare a pieno le potenzialità del Move.
CERTEZZE
- Il Focus è un'ottima aggiunta
- Supporto online a squadre
- Supporto PS Move
DUBBI
- Poche innovazioni estetiche
- Alcune mancanze rispetto alla versione Wii si fanno sentire