Durante l'edizione 2017 della Gamescom di Colonia, Bandai Namco annunciò che l'uscita di Ace Combat 7: Skies Unknown avrebbe ritardato di un anno per dare al team di sviluppo il tempo necessario a migliorare e arricchire il suo gioco di combattimenti aerei. La storia si è ripetuta identica a un anno di distanza, quando alla fiera tedesca la compagnia ha fissato l'uscita del nuovo Ace Combat al 18 gennaio 2019. Si possono solo immaginare i motivi che hanno portato il team a impiegare due anni più del previsto per terminare il progetto, ma ai fan di Ace Combat non si può dire che manchi la pazienza: dopotutto, al lancio di Ace Combat 7 saranno passati più di undici anni dall'ultimo episodio numerato del franchise. Senza contare che, a giudicare dal trailer e dalla demo presentata alla Gamescom 2018, il gioco sembra migliorare a vista d'occhio promettendo un volo memorabile.
Continenti in guerra
A ribadire che Ace Combat 7 sarà un titolo fortemente incentrato sulla storia e sui personaggi della campagna, il nuovo e fenomenale trailer del gioco è tutto dedicato ai protagonisti delle fazioni in lotta, dà nuovi indizi sugli eventi ma allo stesso tempo fa emergere tanti nuovi punti interrogativi. Il tutto condito dalle solite e spettacolari sequenze aeree, fatte di dogfight, piogge di missili e dimostrazioni di super-manovrabilità. Come già noto vestiremo i panni di Trigger, pilota delle forze aeree della Federazione Oseana, che dopo aver abbattuto un personaggio politico di spicco viene incarcerato e assegnato alla Spare Squadron, unità militare composta unicamente da piloti che hanno commesso dei crimini. Proprio per questo si tratta di unità sacrificabili, a cui vengono assegnate missioni suicide o estremamente pericolose. Nel filmato si vede ancora una volta la distruzione di massa dei satelliti, mentre i personaggi si chiedono uno dopo l'altro: "Riesci a sentirmi?". Il tema della comunicazione tra le nazioni sembrerebbe quindi essere alla base del conflitto tra il Regno di Erusea e la Federazione Oseana, con l'enorme International Space Elevator che sarà probabilmente l'unico faro all'interno di questo blackout internazionale.
Se non avete mai giocato un Ace Combat prima d'ora non spaventatevi: i fan di vecchia data troveranno diversi riferimenti ad Ace Combat 4, 5 e 6, ma gli sviluppatori hanno più volte assicurato che la trama sarà facilmente fruibile anche dai neofiti. La demo che abbiamo provato alla Gamescom ci ha permesso di giocare la sesta delle 21 missioni che comporranno la campagna. L'incarico ci chiedeva di attaccare una base Erusea e di fare da esca per le contraeree (ricordate? La nostra squadriglia è sacrificabile), abbattendo caccia ed eliminando i cannoni il tempo necessario ad analizzare le difese della base nemica. Intitolata "Long Day", la missione era ambientata nel mezzo di un deserto, sfrecciando tra strette gole, evitando di schiantarsi contro le montagne e interrompendo picchiate all'ultimo momento per poi riprendere quota e pianificare l'attacco successivo. Esteticamente il gioco è migliorato molto dall'ultima volta che lo abbiamo provato: nell'illuminazione, ad esempio, ma anche nell'interfaccia e nei dettagli sugli aerei. I caccia della Spare Squadron si distinguono perché portano sulla coda delle strisce di vernice bianca, a indicare la gravità del crimine commesso dal pilota (Trigger ne ha tre, il numero più alto). I velivoli saranno comunque personalizzabili sia nell'estetica che nell'armamentario, ma a riguardo gli sviluppatori sono stati ancora piuttosto vaghi. Dall'interfaccia di selezione degli aerei si intuisce che ci sarà un sistema di slot simile a quello di Ace Combat Infinity, ma ancora non è chiaro come andranno sbloccati i diversi potenziamenti. Sebbene i caccia saranno basati perlopiù su velivoli reali, gli sviluppatori si sono presi la libertà di inserirne alcuni aerei inventati di sana pianta, assieme ad armi speciali o sperimentali come laser e missili multipli a ricerca. Ovviamente non aspettatevi di giocare l'intera campagna con un unico aereo: a seconda della tipologia di missione sarà necessario valutare attentamente sia il velivolo più adatto, sia le armi equipaggiate.
Tra visori e flight stick
Oltre ad aver diffuso un nuovo trailer e confermato la data d'uscita di Ace Combat 7, alla Gamescom 2018 Bandai Namco ha annunciato che - in concomitanza col gioco - Thrustmaster e Hori pubblicheranno due flight stick brandizzati che permetteranno un maggior coinvolgimento nel gioco. In fiera non abbiamo potuto provare la parte giocabile su PlayStation VR, ma per il visore di Sony il team di sviluppo ha promesso cinque missioni ad-hoc dalla durata complessiva di tre ore.
Il volo diretto a Strangereal è stato insomma ritardato ancora una volta. Il 18 gennaio non è vicinissimo, e intanto il prossimo appuntamento col gioco è previsto già tra poche settimane, quando al Tokyo Game Show verranno rivelate nuove informazioni e presentata una demo inedita. Certo resta il rammarico di dover aspettare ancora, eppure a giudicare da quello che abbiamo provato e dal lungo trailer della Gamescom sembra proprio che sarà valsa l'attesa. Assistenti di volo, prepararsi al decollo!
CERTEZZE
- Inseguimenti aerei mozzafiato
- Trama e personaggi dalle premesse molto interessanti
- Visivamente di alto livello
DUBBI
- ...con qualche calo in certi elementi dello scenario
- La varietà delle missioni resta un'incognita