Nel 2001 arrivò sul mercato una nuova generazione di console portatili targate Nintendo: il Game Boy Advance sbarcò infatti in Europa durante l'estate, accompagnato da grandi brand della casa di Kyoto, tra Super Mario Advance e F-Zero: Maximum Velocity, ma di lì a poco arriverà sulla console anche una piccola perla, chiamata Advance Wars. Uno strategico a turni brillante e profondo, che è riuscito in maniera eccellente a proporre il genere sulla portatile di Nintendo, guadagnandosi il favore praticamente unanime da parte della critica.
Non è un caso quindi che la serie fosse destinata a proseguire, con un secondo capitolo che arriverà sul mercato qualche anno più tardi, nel 2003. Advance Wars 2: Black Hole Rising continuerà a seguire il percorso tracciato dal suo predecessore, aggiungendo nuove feature e regalando ai giocatori un'altra esperienza strategica tascabile di assoluta qualità.
Il nome di Advance Wars rappresenta quindi un piccolo pezzo di storia, che a distanza di più di vent'anni dalla sua uscita ha visto l'annuncio di un Remake su Nintendo Switch: durante il Direct Nintendo all'E3 2021 viene infatti presentato Advance Wars 1+2: Re-Boot Camp, che comprende al suo interno i primi due capitoli della serie e che finalmente possiamo trovare disponibile dal 21 aprile 2023. Vi riassumiamo in questo speciale tutto quello che dovete sapere su Advance Wars 1+2: Re-Boot Camp.
Due giochi in uno
Due giochi in uno, quindi, che riassumono in maniera impeccabile l'ottimo lavoro di Intelligent Systems nell'interpretare il genere, accompagnando i nuovi giocatori alla scoperta di meccaniche strategiche complesse in maniera divertente ed intuitiva, e regalando ai fan di vecchia data la possibilità di rivivere le due esperienze su Nintendo Switch con una nuova e migliorata veste grafica. Come diciamo nella recensione di Advance Wars 1+2: Re-Boot Camp, per questo ritorno è stato adottato un motore grafico 3D che aggiorna il comparto tecnico, pur mantenendo lo stesso stile della sua controparte bidimensionale vista su Game Boy Advance, arricchito da tutta una serie di sequenze di intermezzo in stile anime.
Oltre all'aggiornamento tecnico però, avremo a disposizione i due classici dei primi anni 2000 riproposti in maniera fedele e completa. Due campagne principali lunghe e divertenti, accompagnate un gameplay che anche a più di 20 anni di distanza non sembra essere invecchiato di un giorno, tra gestione delle risorse, conquista di avamposti e strategia bellica. Senza dimenticare la varietà introdotta grazie ai diversi Ufficiali Comandanti: personaggi selezionabili che saranno alla guida del nostro esercito virtuale, e che presentano abilità uniche che si sposano con stili di gioco differenti, aprendo la strada a molteplici approcci alle battaglie.
In aggiunta alle due avventure principali, saranno disponibili tutte le modalità secondarie presenti nei giochi originali: le Battaglie ci vedranno impegnati in una serie di scenari predefiniti da completare ottenendo il punteggio più alto, ma le possibilità più interessanti (e virtualmente illimitate) sono quelle offerte dalle Sfide e dalla Sala Grafica.
Le Sfide
Esiste un fascino particolare in quei titoli che permettono di giocare delle partite multigiocatore in locale. In passato era piuttosto comune condividere il divano con uno o più amici per sfidarsi in accese competizioni o immergersi insieme all'interno di avventure digitali. Anche l'originale Advance Wars presentava questa possibilità, proponendo addirittura diverse modalità di sfida in multiplayer: tramite il cavo Game Link di Game Boy Advance era infatti possibile intraprendere match contro altri giocatori, ma data la natura a turni del gameplay, la competizione poteva anche avvenire semplicemente condividendo il proprio Game Boy con gli amici. Un'immagine decisamente nostalgica, ma anche un'ottima di idea per sfruttare la portabilità della console.
Nel 2023 siamo ormai abituati al gioco online, tanto che le esperienze che è possibile condividere in locale stanno via via diventando sempre più rare. Da un lato risulta quindi davvero apprezzabile che in Advance Wars 1+2: Re-Boot Camp sia rimasta concreta la possibilità di giocare condividendo la stessa console con fino a 3 amici, ma dall'altro è davvero bello avere anche la possibilità di mettere alla prova le proprie abilità online, affrontando avversari che possono trovarsi in ogni parte del mondo.
La Sala Grafica
In questa nuova riedizione dei due giochi sono presenti una grande quantità di mappe da poter sbloccare completando la campagna principale, sia per quando riguarda Advance Wars, sia per le versioni presenti in Advance Wars 2: Black Hole Rising. Ma la ciliegina sulla torta della produzione è la possibilità di disegnare i propri scenari, e di giocare quelli ideati dagli altri utenti. Attraverso la Sala Grafica, infatti, sarà possibile disegnare delle mappe personalizzate, utilizzando tutti gli strumenti incontrati nei due capitoli. Le creazioni possono poi essere utilizzate anche nelle Sfide con gli altri giocatori, sia online che in locale.
Questa modalità apre la strada ad una serie di scenari e situazioni potenzialmente infiniti, in cui i giocatori più esperti potranno utilizzare la loro conoscenza delle meccaniche di gioco per creare situazioni peculiari, come campi di battaglia montuosi dove l'aeronautica svolge un ruolo fondamentale o mappe con vasti specchi d'acqua che prediligono l'utilizzo di unità navali.
Insomma, le possibilità date ai giocatori dalla Sala Grafica sembrano essere davvero illimitate, sia per quando riguarda il lato creativo di chi vorrà impegnarsi nella costruzione delle sfide, sia per chi vorrà mettersi alla prova nel superare le situazioni più imprevedibili.