Le AMD Radeon RX 5700 e RX 5700 XT sono le nuove schede basate sull'architettura Navi che fa ponte tra la vecchia tecnologia Graphic Core Next e il futuro delle GPU AMD, puntando sul rapporto tra prestazioni e consumi grazie al nuovo design RDNA. Vi raccontiamo tutto nella video recensione in testa all'articolo. Parliamo di miglioramenti dichiarati di 1.5 volte per le prestazioni per watt e, grazie all'utilizzo di transistor a 7 nanometri, di 2.3 volte per quanto riguarda il rapporto tra potenza e spazio occupato dalla GPU. Parte dell'architettura, sia chiaro, è ancora Graphic Core Next, e comporta qualche limite, ma le nuove Radeon supportano anche il PCI Express 4.0 introdotto dalle CPU Ryzen. Questo supera alcuni limiti delle schede precedenti grazie a cambiamenti nella gerarchia della cache e incrementi nelle capacità async compute, aggiungendo al pacchetto un'evoluzione delle capacità di encoding dedicate inevitabilmente agli streamer.
Con le nuove GPU le Radeon reference tornano al classico formato della serie, un rettangolo sigillato che occupa due slot e prende aria dalla ventola posta a un estremo, per proiettarla direttamente al di fuori del case, dalla grata posteriore. Nel caso della Radeon RX 5700 il parallelepipedo è quasi interamente regolare, privo di backplate e di dettagli distintivi come la piegatura centrale e le incisioni che invece rendono decisamente più particolare la Radeon RX 5700 XT. Persino la scatola è meno lussuosa, ma il cofanetto interno è elegante e risulta complessivamente più robusto.
Quando si passa ai test, le due GPU AMD si comportano molto bene, anche se non riescono ad evidenziare vantaggi decisivi sulla concorrenza. Se volete dettagli aggiuntivi, vi rimandiamo al video in testa e alle recensioni complete della RX 5700 e della RX 5700 XT.