Ogni nuova fase di Apex Legends introduce un personaggio inedito al cast di guerrieri, rendendo quella Leggenda il volto della stagione. Se per Ribalta la star è stata Seer, ricognitore molto apprezzato dalla community, Escape trova la sua carta vincente in Ash, un simulacro robotico tanto aggressivo quanto tattico. Un personaggio di grande fascino che molti giocatori hanno già incontrato in Titanfall 2: Ash è infatti un punto di congiunzione narrativo molto importante nella storia della Frontiera, ed è proprio la sua appartenenza al mondo di Titanfall a suggerire anche il giusto approccio a questo nuovo personaggio. Uniamo quindi tutti i punti sulla nuova leggenda di Apex Legends in questo articolo dedicato alla storia e strategia di gioco di Ash.
La storia di Ash
Come vi avevamo già raccontato in un precedente speciale, tutto parte dalla dottoressa Ashleigh Reid, assistente di Mary Somers, conosciuta anche come Horizon. Quasi un secolo prima degli eventi di Apex Legends, ottant'anni per la precisione, la Frontiera viveva una profonda crisi energetica, oltre a essere teatro di una lunga guerra tra le forze della Milizia Ribelle e la IMC. Insieme al suo team, Somers arriva alla conclusione che il Brathium, elemento rintracciabile in prossimità di un buco nero, è la soluzione alla crisi energetica della Frontiera.
Mary e Ashleigh partono per una spedizione di raccolta, dalla quale tornerà solo l'assistente della dottoressa Somers: Reid si impadronisce del Branthium e torna indietro convinta di aver ucciso Somers, dopo averla scaricata nel buco nero. A prendere il posto di Mary nel team sarà poi il figlio Newt, di cui si perderanno le tracce. Durante un assalto al laboratorio capitanato della stessa Reid e affiancata dalle forze della IMC, la dottoressa viene ferita mortalmente, prima messa alle strette da Pathfinder, creato dal suo stesso team di ricerca con lo scopo di maneggiare il Branthium (altamente radioattivo se non contenuto) e colpita dalla nonna di Wattson. Ashleigh diventa Ash nel momento in cui, per salvarsi, il suo cervello viene innestato in un corpo robotico.
Tutto questo i giocatori lo apprendono in modo collaterale seguendo principalmente la storia di Horizon, che copre la porzione di "vita umana" di Ash. Il personaggio però è entrato a far parte di Apex ben prima dell'arrivo di Horizon, quando fu introdotta come organizzatrice delle Arene, una modalità che si è affiancata ormai da diverse stagioni alla modalità battle royale classica di Apex Legends. A risvegliare Ash ci pensa Loba, assoldata dalla Hammond Robotics: la corporation chiede alla signorina Andrade di recuperare nove frammenti di un simulacro, contenente informazioni preziose. In cambio, l'azienda si impegna a consegnarle il codice sorgente di Revenant, un altro simulacro (e altra Leggenda del roster) che uccise i suoi genitori quando aveva solo nove anni. Loba onora il patto e la Hammond Robotics estrae tutto ciò che può da Ash, per poi scaricarla in un cassonetto.
A raccoglierla, letteralmente, dai rifiuti arriva Pathfinder, ignaro ovviamente della vera natura di Ash. Il MRVN si affeziona istantaneamente ad Ash, per via della sua natura sintetica, e la ricostruisce amorevolmente. Parte della memoria umana appartenente ad Ashleigh riaffiora nel simulacro e, presi contatti con l'organizzatore dei giochi Apex, Kuben Blisk, Ash diventa prima l'organizzatrice delle Arene, per poi unirsi definitivamente ai giochi Apex.
Cosa succede tra la morte di Ashleigh e la riattivazione di Ash durante i giochi Apex? A raccontarlo è la campagna single player di Titanfall 2.
Ash in Titanfall 2
In Titanfall 2 seguiamo l'avventura del pilota della Milizia Jack Cooper e del suo Titan, BT. Coop e BT si imbattono in Ash dopo aver fatto la conoscenza di Kuben Blisk, capo della fazione mercenaria Apex Predators. Tra le fila di questo gruppo hanno prestato servizio i piloti più addestrati e audaci, tra cui Viper, padre di Valkyrie e ucciso proprio da Coop. Con un corpo immortale a servizio di una mente brillante, non passa molto tempo prima che Ash e Blisk si incontrino e lei diventi il luogotenente degli Apex Predator. Cooper e BT la incontrano in due momenti diversi; inizialmente il binomio Pilota/Titan rimane intrappolato in una cupola di addestramento che Ash utilizza per addestrare le reclute Apex, e qui va ammirata l'eleganza della direzione narrativa del team di Respawn Entertainment che, a distanza di anni, è riuscito a connettere diversi aspetti della personalità del personaggio.
Ash nasce infatti come scienziata, una donna abituata a osservare i suoi esperimenti, e non è un caso che nella sua finisher in Apex Legends ci sia un topolino sulla sua spada, una piccola cavia da laboratorio che ricorda le sue origini, e alla quale sembra essere affezionata. Come ha dichiarato la Lead Writer Amanda Doiron, "Addestrando e controllando il topo, Ash mostra in un certo senso il controllo che mantiene su sé stessa, sulla sua umanità". D'altra parte inserirla inizialmente come organizzatrice delle arene ricorda molto il primo incontro del dome di Titanfall 2. Il secondo incrocio tra Ash e Cooper sarà un duello tra Titan, dove BT avrà la meglio sul Ronin pilotato da Ash. Altra piccola curiosità: sconfiggere Ash nella campagna di Titanfall 2 sblocca l'obiettivo "Dust to Dust", mentre il motto usato per il lancio della Leggenda in Apex Legends è "Ashes to Ash". Polvere alla polvere, cenere alla cenere.
Ash viene sconfitta su Typhon da Coop e BT, che strappa il simulacro dalla cabina di pilotaggio del Ronin e ne frantuma il torso, lasciando però la testa intatta. I rottami di Ash vengono poi recuperati dalla Vinson Dynamics, evento che giustifica la presenza di Ash come caposquadra della fazione VD nel multiplayer di Titanfall 2. Dopo svariati anni, Blisk, ormai rimasto senza i suoi fidati Apex Predators e senza più una guerra da combattere, decide di avviare un'altra attività di successo, i giochi Apex; prima di lanciarsi in questa nuova impresa, entra in possesso della testa robot di Ash e la scaglia in un portale di energia. Cosa fosse questa massa di energia non è chiaro, ma il risultato è che il cranio del simulacro viene trasportato in una dimensione alternativa e frammentato in nove pezzi, sparsi per King's Canyon. Da qui partirà la quest di Loba, che vi abbiamo raccontato qualche riga prima.
La vita di Ash è stata sicuramente lunga e piena d'incidenti: il simulacro è stato ricostruito più e più volte e quello che emerge, che è poi la parte interessante dalla storia arrivati a questo punto, è che Ash è chiaramente scissa in due personalità distinte. Ad avere il sopravvento è sicuramente la parte più calcolatrice e meschina, quella della mercenaria che ha combattuto la guerra della Frontiera. Nelle frasi personali del personaggio poi, ne sono state inserite molte relative al suo passato da Pilota, che evidenziano come Ash si senta superiore a tutti gli altri partecipanti dei giochi Apex (e rafforzano il concetto anche in Apex Legends che, in guerra, chi contava davvero, erano i soldati abilitati all'utilizzo dei Titan). Ogni tanto però la parte più umana di Ash cerca di emergere: Ashleigh è ancora lì da qualche parte, probabilmente desiderosa di fare ammenda e di raccontare ad Horizon che fine ha fatto Newton.
Come giocare Ash
Gli elementi in comune con Titanfall 2 sono, a nostro avviso, cruciali per abbracciare la giusta strategia di gioco per chi utilizza Ash. Come detto prima, Ash era un Pilota, in particolare un Pilota di Ronin, un modello di Titan particolarmente leggero ma creato per il corpo a corpo. Parliamo di un Titan dotato di fucile con quattro salve di proiettili (capaci di rimbalzare sulle pareti) e una spada fasica; lo scontro diretto è inevitabile con il Ronin ma la sua estrema fragilità lo porta a essere un bersaglio facile nella mischia. Questa è compensata da una grande mobilità ma soprattutto da un salto fasico: una volta effettuato, il Titan scompare in una scia fasica per riapparire qualche metro più lontano, a seconda di dove il giocatore ha indirizzato il salto. Non parliamo di un riposizionamento libero nella mappa ma limitato all'orizzonte visibile.
Come dite? Vi ricorda qualcosa? Il salto fasico del Ronin è esattamente quello di Ash e, come tale, andrebbe usato. È certamente un ottimo modo per fuggire rapidamente da uno scontro, ma ancor più utile per balzare alle spalle del nemico per un agguato, portando con sé il proprio team. La fenditura che Ash può creare con la sua lama fasica resta aperta qualche secondo e chiunque può lanciarsi dentro, esattamente come accade per il salto nel vuoto di Wraith. Quello di Ash è un potere dalle spiccate caratteristiche tattiche ma, in momenti di difficoltà (come l'anello in chiusura) è utile come veicolo per trasportare la squadra fuori dai guai.
Un tattica usata da molti giocatori di Titanfall 2 è quella di unire il salto fasico con l'autodistruzione del Titan: se il robot subisce troppi danni, prima di essere distrutto, il giocatore può decidere (abilitando l'opzione nella personalizzazione abilità del Titan) di eiettarsi e attivare l'autodistruzione del Titan. Con l'autodistruzione imminente non c'è niente di meglio che lanciarsi in mezzo ai Titan nemici con il salto fasico, attivare l'espulsione d'emergenza e vedere il proprio Titan detonare in mezzo alla squadra nemica! Ovviamente non si può replicare questa specifica tattica in Apex Legends ma l'idea di spostarsi rapidamente nella mischia, magari coperti da una cortina di fumo di Bangalore, attaccare in modo rapido e puntuale per poi levare le tende prima che le faglia si chiusa, è una tattica di squadra articolata, ma devastante se ben eseguita.
Ovviamente non vanno dimenticate le altre due abilità di Ash, la trappola elettrica e la sua abilità passiva. La trappola elettrica è perfetta in combinazione al salto fasico: parliamo di una shuriken che genera un campo elettrico a bassa intensità, quindi dalla natura non così offensiva (dato che si può tranquillamente sopravvivere ai danni inflitti) che però intrappola e rallenta tutti i nemici nel raggio d'azione. Non esiste un modo corretto di concatenare le due abilità: potreste sorprendere i nemici con un salto fasico, stordirli e intrappolarli con la trappola elettrica e finirli rapidamente senza pietà, oppure potete prima rallentarli con la trappola e poi raggiungerli alle spalle. Potreste anche lanciare la trappola e finirli con un cecchino o, ancora, lanciarla durante la fuga dall'anello in chiusura nella speranza che la squadra vicino a voi rimanga impantanata e l'anello faccia il lavoro sporco al vostro posto.
Ovviamente tutte queste strategie sono inutili senza avere un po' d'informazioni primarie; banalmente, non si può pianificare un'imboscata senza sapere dove sono i bersagli. Accedendo alle casse della morte, Ash può rintracciare sulla mappa (se ancora in vita) la squadra che si è aggiudicata la kill, e qui si aprono due scenari: si può braccare la compagine avversaria oppure valutare di aggirare il problema e prendere un'altra strada, per non incrociarla. La scelta va chiaramente presa in base a diversi fattori, primo tra tutti la posizione dell'anello e il tempo di chiusura, ma non solo; arrivare in un punto dove c'è stata una strage e constatare che una squadra è riuscita a metterne KO altre due, è un dato importante sull'abilità degli avversari, che potrebbero avere la meglio con un scontro diretto. Solo il tempo ci dirà in che modo Ash verrà utilizzata dai giocatori di Apex. La speranza è sempre quella che i giocatori si ricordino il vero obiettivo dei giochi Apex: vince l'ultima squadra che rimane in vita, non il singolo giocatore con più uccisioni nelle statistiche.