Digital Foundry ha rilasciato una nuova video analisi dedicata ad Apex Legends, precisamente dedicata alla versione Nintendo Switch. Come già sappiamo questo porting non è confrontabile in termini di risoluzione, dettagli e prestazioni alle versioni originali. Il filmato a inizio notizia, però, ci permette di capire nel dettaglio i problemi del gioco.
Prima di tutto, Digital Foundry con la sua video analisi ci svela che la risoluzione docked raggiunge un massimo di 720p (come sapevamo), ma è dinamica e cala fino a 1066 x 600. Anche in formato televisivo, quindi, parliamo di un gioco sub-HD. In modalità portatile il massimo è 576p, con un minimo pari a 960 x 540. Ovviamente il problema non è solo il calo della risoluzione, ma anche una enorme diminuzione del dettaglio delle texture, delle ombre, della trasparenza e non solo. Alberi e cespugli sono presenti e appaiono alla stessa distanza, ma la qualità degli asset è molto più bassa. Erba e fogliame sono stati praticamente eliminati.
In termini di frame rate, Nintendo Switch punta ai 30 FPS: durante lo spostamento sono mantenuti, ma quando iniziano ad apparire a schermo altri giocatori le prestazioni calano. In altre parole, il frame rate è problematico solo quando è importante che rimanga solido. Non manca inoltre un calo a 20 FPS a inizio del match: non è un problema ludico, visto che si deve ancora iniziare a giocare, ma di certo non è il miglior modo per presentare il gioco.
Digital Foundry afferma comunque che Apex Legends su Switch è giocabile ed essendo gratuito non si perde nulla facendo una prova. Consiglia però di disattivare il cross-play (di base è attivo), perché giocare contro avversari che vanno a 60 FPS rende il confronto ingiusto.
Potete leggere la nostra recensione di Apex Legends.