Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
Arriviamo al traguardo dei duecento numeri alla fine di una settimana importante, quella dell'E3, quella della presentazione delle Radeon RX 5700 e 5700 XT, quella della conferma del supporto RTX per due giochi importanti, quella del primo processore consumer a 16 core e quella della quasi conferma di una nuova serie di GeForce RTX, a quanto pare destinata a cambiare in modo sensibile il panorama di fascia medio-alta e alta delle schede video PC. Ma prima di lanciarci verso il futuro facciamo il punto della situazione su AMD, ovviamente protagonista del nostro speciale dedicato all'evento Next Horizon Gaming, che è scesa in campo con due alternative da opporre alle RTX 2060 e 2070, caratterizzate, almeno secondo i benchmark pubblicati da AMD, da una potenza superiore e da un prezzo leggermente inferiore, sebbene prive di accelerazione hardware per il Ray tracing. Questa dovrebbe essere comunque tra le caratteristiche delle imminenti console di nuova generazione, o almeno così sembrano indicare alcune dichiarazioni relative alle due nuove piattaforme hardware equipaggiate con tecnologia Navi, ma probabilmente non la vedremo in una Radeon fino alla generazione successiva, quella che dovrebbe dare l'addio all'era Graphics Core Next portando a maturazione il design RDNA sfruttato per un'architettura tutta nuova. Le nuove Radeon comunque, sembrano avere in qualche modo spinto NVIDIA a reagire anche sul fronte hardware, nonostante questa possa contare su hardware dedicato che manca alla concorrenza. Tra l'altro il supporto per il Ray tracing è stato annunciato per pezzi grossi come Cyberpunk, Call of Duty: Modern Warfare e per Watch Dogs: Legion, aumentando l'appeal delle GPU NVIDIA per chi vuole il massimo, ma sappiamo bene che la tecnologia pesa e per sfruttarla, quando viene utilizzata intensamente all'interno di un motore di gioco, servono schede potenti, mentre quelle di fascia medio-alta faticano anche in presenza del supporto per l'upscaling DLSS che alleggerisce il carico di lavoro. E questi fattori fanno si che le nuove Radeon possano avere un certo appeal rispetto alle opzioni di fascia medio alta della concorrenza. Inoltre è probabile che AMD abbia in serbo modelli più potenti, per andare a infastidire anche le RTX 2080 e 2080 Ti con un'uscita a sorpresa.
Ma come abbiamo anticipato NVIDIA potrebbe avere un asso nella manica, probabilmente destinato a infastidire chi ha pagato oltre 1200 euro per una RTX 2080 Ti, con la presunta serie GeForce RTX SUPER che secondo le indiscrezioni più recenti sarebbe destinata ad alzare di un gradino la potenza di tutte le schede Turing equipaggiate con RT Core e Tensor Core. E l'incremento di potenza dovrebbe dipendere dal solo miglioramento della memoria, come ipotizzato in precedenza. La GeForce RTX 2060 SUPER parrebbe infatti poter contare su un maggior numero di CUDA Core, arrivando a quota 2176, mentre la 2070 dovrebbe arrivare a quota 2560 CUDA Core. Si parla invece di un salto inferiore per la RTX 2080 SUPER che dovrebbe comunque superare quota tremila CUDA Core, sfruttando un chip castrato della 2080 Ti affiancato da 8GB di memoria. In questo caso, però, la conta dei core sarebbe sensibilmente inferiore, probabilmente quel tanto da non sovrapporsi esattamente alla RTX 2080 Ti che comunque dovrebbe avere comunque una versione SUPER, una bestia basata su un chip tutto nuovo, a differenza di quelli dei modelli inferiori, e completamente sbloccato, in modo da lasciare spazio ai partner NVIDIA di spingere le frequenze al massimo. E sebbene non sia noto, nemmeno in forma di rumo, il quantitativo di memoria, anche in questo caso ci aspettiamo moduli più veloci rispetto alla VRAM delle RTX standard. Gli stessi moduli che ci aspettiamo, sebbene in quantità inferiore, su una new entry, la RTX 2070 Ti SUPER, menzionat anelle indiscrezioni e presumibilmente pensata per piazzarsi tra la 2070 SUPER e la 2080 SUPER. In questo caso, però, potrebbe sovrapporsi con la RTX 2080 liscia, risultando superflua di fronte a un'opzione che ci aspettiamo cali di prezzo nel momento in cui dovesse diventare la quarta opzione, in termini di potenza, della famiglia GeForce Turing. Non avrà invece rivali la RTX 2080 Ti SUPER, sempre che esista, garantendo presumibilmente un bel salto in avanti, speriamo sufficiente ad avvicinare i 60fps in 4K con l'RTX attivo anche con titoli come Metro Exodus, ovviamente in qualità ultra. E di conseguenza ci auguriamo un bello stacco anche per il framerate in 1080p e 1440p, ancor di più in questo frangente durante il quale iniziano a diffondersi i monitor a 240Hz e quindi capaci di mandare a schermo 240 frame per secondo. Abbiamo però un certo timore dei prezzi. La speranza è che siano, alla peggio, uguali a quelli attuali delle RTX standard, ma si parla di possibili rincari che, pur moderati, spingerebbero le opzioni di fascia alta verso prezzi ancor meno digeribili. Per quanto riguarda i modelli inferiori, invece, una RTX 2060 SUPER potente come una RTX 2070 ed equipaggiata, ipotizziamo, con gli stessi RT e Tensor Core di quest'ultima, potrebbe permettersi di costare fino ai 449 dollari della Radeon RX 5700 XT, mantenendo comunque un discreto appeal. Ma anche qui parliamo di indiscrezioni, tra l'altro meno concrete delle precedenti. L'unica cosa su cui ci sentiamo di scommettere, al momento, è l'esistenza di una serie SUPER, menzionata dalla stessa NVIDIA prima del Computex, mentre le caratteristiche e le ipotesi sui prezzi cambiano a seconda della fonte, lasciandoci dubbiosi anche di fronte alla data di lancio. Si parla infatti del 21 giugno con un arrivo addirittura anticipato rispetto a quello, fissato per il 7 luglio, delle nuove Radeon RX 5700.
Configurazione Budget
La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.
Dal 7 luglio la fascia media e alta avranno nuove opzioni grazie alle CPU Ryzen 3000, ma non si è ancora parlato di alternative di fascia bassa, presumibilmente destinate ad arrivare successivamente. E questo significa che il Ryzen 5 1600X, disponibile a 135 euro circa, resta un ottimo investimento grazie a 6 core, 12 thread, margini di overclock e frequenze base niente male per questa fascia.
Anche nel campo delle GPU sembra che la fascia bassa non sia destinata ad accogliere nuove opzioni tanto presto. NVIDIA non ha infatti parlato di nuove GTX Turing mentre la presentazione delle nuove Radeon ci ha messo di fronte a due modelli di fascia medio-alta. E questo significa che ce ne restiamo comodi con la RX 570 in un segmento che da qualche tempo vede AMD dominare per rapporto tra prezzo e prestazioni.
BUDGET | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | AMD Ryzen 5 1600X 3.6-4.0GHz | 135,00 euro |
SCHEDA MADRE | Asrock B450M-HDV | 65,00 euro |
SCHEDA VIDEO | MSI Radeon RX 570 ARMOR 4G OC 4GB | 140,00 euro |
RAM | Ballistix Sport LT DDR4 3000MHz CL16 | 45,00 euro |
ALIMENTATORE | EVGA BT 450W 80+ Bronze | 50,00 euro |
HARD DISK | Seagate Barracuda 1TB | 40,00 euro |
CASE | Thermaltake Versa H18 Mini Tower | 45,00 euro |
OPTICAL DISK DRIVE | - | 00.00 euro |
TOTALE: | € 520.00 |
Configurazione Gaming
Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.
Dopo aver dato spazio al Core i5-9400F, perfetto per chi non ha alcuna voglia di pensare ad alcuna forma di overclock, torniamo ai 6 core e 12 thread del Ryzen 5 2600 il cui prezzo, dopo l'annuncio della serie Ryzen 3000, è scivolato fino a circa 140 euro, mettendoci di fronte a un'offerta davvero difficile da rifiutare.
La Radeon RX 5700, una volta superato il periodo di lancio, potrebbe risultare la più sensata delle nuove GPU AMD basate su architettura Navi, sfuggendo al confronto con le presunte GeForce RTX SUPER e battendo la RTX 2060 per rapporto tra spesa e prestazioni. Al momento, però, l'alternativa più economica della serie RTX non ha rivali e pur guardando alla fascia medio-alta ha perso qualche euro per strada, guadagnandosi una nuova apparizione nella nostra configurazione da gioco.
GAMING | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | AMD Ryzen 5 2600 3.4-3.9GHz | 140,00 euro |
SCHEDA MADRE | Gigabyte B450 Aorus Elite | 100,00 euro |
SCHEDA VIDEO | GIGABYTE GeForce RTX 2060 OC 6GB | 375,00 euro |
RAM | Corsair Vengeance LPX 2x8GB 3200MHz CL16 | 90,00 euro |
ALIMENTATORE | Corsair CX550 80+ Bronze | 65,00 euro |
HARD DISK | Samsung 860 Evo 500GB SATA III | 75,00 euro |
CASE | Riotoro CR500 Mid Tower | 70.00 euro |
OPTICAL DISK DRIVE | - | 00.00 euro |
TOTALE: | € 905.00 |
Configurazione Extra
La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?
Il 7 luglio Intel potrebbe perdere la sua posizione dominante nella fascia estrema, ma per ora il Core i7-9900K resta il campione, soprattutto per chi punta alla combinazione tra multi-threading e framerate estremi in 1080p e 1440p, laddove il clock del processore garantisce qualche vantaggio con diversi titoli.
Puntando al framerate massimo non possiamo che scegliere la scheda più potente in circolazione, premettendo che l'arrivo di nuove opzioni AMD e NVIDIA ci invita a consigliarvi cautela e pazienza prima di compiere un acquisto importante. Detto questo ci lanciamo sulla GeForce RTX 2080 Ti VENTUS, il noto modello MSI che si accontenta di due ventole, ma le sfrutta in modo eccellente garantendo tra l'altro un livello di rumore minimo.
EXTRA | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | Intel Core i9-9900K 3.6-5.0GHz / Noctua NH-D15 | 580,00 euro |
SCHEDA MADRE | ASUS ROG STRIX Z390-I GAMING | 190,00 euro |
SCHEDA VIDEO | MSI GeForce RTX 2080 Ti VENTUS 11GB | 1125,00 euro |
RAM | G.Skill F4 2x8GB DDR4 3600MHz CL15 | 190,00 euro |
ALIMENTATORE | Corsair RM850i 80+ Gold | 165,00 euro |
HARD DISK | ADATA XPG SX8200 Pro 960GB M.2 | 175,00 euro |
CASE | Cooler Master MasterCase H500P Mid Tower | 170,00 euro |
DISK DRIVE | - | - |
TOTALE: | € 2595.00 |