Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
Arrivati sul mercato i primi laptop basati sulle CPU Intel Comet Lake, è arrivato il momento delle controparti desktop che si avvicinano sempre più al debutto come risulta evidente dal moltiplicarsi delle indiscrezioni sulle specifiche e sulla data. Ma di questo, come delle prime schede madri Z490 e del Core i9-10900K da 10 core capace di spingersi fino a 5,3GHz, abbiamo già parlato a più riprese, menzionando anche una serie di processori divisi nelle classiche famiglie, compresa quella dei Core i3. Ed è qui che riprendiamo il discorso, per tirare in ballo la concorrenza. La lineup Ryzen 3000 manca infatti di modelli di fascia bassa, con il Ryzen 5 3600 che risulta l'opzione più economica e il segmento inferiore lasciato ai processori di fascia media delle serie precedenti, venduti a prezzi ribassati. Ma questa situazione potrebbe cambiare molto presto con il probabile arrivo di un paio di nuovi Ryzen, di cui parleremo a breve, che probabilmente AMD ha conservato nel cassetto proprio per essere pronta rispondere ai Comet Lake di fascia bassa. Processori che a differenza dei fratelli maggiori non superano i consumi dei modelli precedenti, restando ancorati a un TDP di 65W, pur promettendo un incremento sensibile nelle frequenze raggiunto spremendo all'osso un'architettura a 14 nanometri arrivata ormai al suo ultimo atto.
Si resta sempre su 65W, secondo quanto riportato dal leaker @momomo_us, parlando del Ryzen 3 3100 e del Ryzen 3 3300X, due modelli da 4 e 8 core che, equipaggiati con 18MB di cache, dovrebbero arrivare rispettivamente a 3,9 e 4,3GHz. Si prospetta quindi salto di 300MHz rispetto ai modelli più simili della serie precedente, con i relativi vantaggi che si sommeranno, sempre che le indiscrezioni trovino conferma, a quelli legati al passaggio dai 12 ai 7 nanometri e all'aumento di IPC. Ma sarà il prezzo a decidere l'effettiva bontà delle nuove GPU e benché sia difficile formulare ipotesi in tal senso, anche perché il 2300X è solo OEM e non esiste un 2100, ci aspettiamo che si aggiri intorno ai 90/100 dollari per il Ryzen 3 3100 e 130 dollari, ovvero gli stessi del 1300X al lancio, per il Ryzen 3 3300X. Non ci vorrà molto, comunque, per scoprirlo. Per i nuovi processori Intel si parla di un reveal in data 30 aprile, nonostante il possibile ritardo sulla commercializzazione dei processori che potrebbero arrivare a maggio inoltrato, ed è probabile che AMD faccia la sua contromossa rapidamente. D'altronde stiamo per entrare in maggio, periodo del purtroppo rinviato Computex, ed è possibile che per fine mese arrivino anche i primi dettagli delle GPU di nuova generazione.
Il 2020 è iniziato male, ma parlando di tecnologia potrebbe finire decisamente bene, con GPU che promettono potenza in quantità, il ray tracing come standard e qualche altra novità non ancora annunciata sia da AMD che da NVIDIA. Ma entrambe dovranno presto fare i conti con una Intel che dovrebbe essere ormai pronta a lanciare il suo assalto al mondo delle GPU discrete. D'altronde abbiamo già visto il prototipo di fascia bassa, abbiamo già avuto la conferma di una lineup comprensiva di orientati al gaming di fascia estrema e sappiamo bene che Intel ha un reparto di ricerca e sviluppo da non sottovalutare, rischiando comunque di arrivare quarta. A quanto pare anche Huawei è al lavoro su una GPU discreta e punta a lanciarla entro fine 2020. Parliamo però di un prodotto dedicato al segmento enterprise e quindi lontano dal settore gaming. Sappiamo però che di solito questo è un passo normale per chip complessi e versatili come le GPU, che tra l'altro anche nel settore professionale devono misurarsi con il gaming, attraverso i servizi cloud che rientrano senza dubbio tra le competenze della nuova divisione Cloud and AI Business Group. Inoltre Huawei è un gigante nel mondo di smartphone e telefonini, dove potrebbe impiegare direttamente i suoi chip, tagliando tra l'altro i prezzi. D'altronde produce già da sola i SoC Kirin, K3 e Ascend, con l'Acend 910 che si è dimostrato un campione nei calcoli legati all'intelligenza artificiale, scontrandosi proprio con il Tesla V100 di NVIDIA.
Non si parla dell'immediato, comunque, dove invece a farsi notare nel campo delle GPU è la nuova GeForce RTX 2080 Ti Gaming Z Trio di MSI, una soluzione di fascia estrema che, pur mantenendo le stesse frequenze della versione già in commercio, sfoggia una memoria spinta fino a 16Gbps. Un bel salto rispetto ai 14Gbps di una RTX 2080 Ti standard e questo, combinato con il bus da 352-bit, si traduce in un aumento della larghezza di banda del 14,3%, con un salto da 616GB/s a 704GB/s. Abbastanza, nonostante la potenza sia ovviamente legata principalmente alla GPU, da garantire, almeno a detta di MSI, un incremento delle prestazioni del 5%. Il salto non è certo estremo, ma quando si parla della vetta anche un centimetro, per qualcuno, può fare la differenza. Per questo è possibile che anche altre compagnie seguano la medesima strada, puntando a dare un brivido di novità a chi vuole sempre il massimo, anche quando rischia di spendere parecchio per una GPU destinata a lasciare rapidamente il suo posto, cedendo il trono a una nuova regina nel corso dei prossimi mesi.
Configurazione Budget
La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.
Il possibile arrivo di nuovi Ryzen di fascia bassa da 4 core, ci porta a evitare proposte simili per puntare sul Ryzen 2600. Sappiamo che il 1600AF lo avvicina in certe occasioni, ma il chip da 6 core e 12 thread AMD resta complessivamente avvantaggiato, offrendo potenza e margini di overclock a un prezzo di poco superiore ai 130 euro.
In mancanza di alternative altrettanto convenienti, restiamo fedeli alla Radeon RX 570 da 4GB, senza dubbio sufficiente per giocare con prestazioni discrete a eSport e battle royale. Chi vuole qualcosa in più, comunque, può affidarsi senza problemi alla Radeon RX 580 che, sempre nella variante da 4GB, è reperibile a circa 170 euro.
BUDGET | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | AMD Ryzen 5 2600 3.4-3.9GHz | 130,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI B450M-A PRO | 65,00 € |
SCHEDA VIDEO | XFX Radeon RX 570 RS XXX 4GB | 135,00 € |
RAM | G.Skill Aegis 8x2GB DDR4 3000MHz CL16 | 80,00 € |
ALIMENTATORE | EVGA 450 BT 80+ Bronze | 50,00 € |
HARD DISK | ADATA Ultimate ASU630 480GB | 60,00 € |
CASE | Thermaltake V200 Tempered Glass Mid Tower | 55,00 € |
TOTALE: | € 575.00 |
Configurazione Gaming
Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.
Intel sta per lanciare una nuova serie di processori che oltre a spingersi verso i 10 core nella fascia alta, dovrebbe garantire più potenza in quella media e bassa sfoggiando l'Hyperthreading su tutti i modelli della lineup. Per ora, comunque, restiamo con il Ryzen 5 3600, un campione di convenienza che garantisce ottime prestazioni in gioco, una potenza bruta niente male e un margine di overclock.
La GeForce RTX 2060 è una scheda interessante, ancor di più con l'arrivo del DLSS 2.0, ma supera abbondantemente i 300 euro. Volendo restare intorno a questa cifra, torniamo quindi per questa settimana alla Radeon RX 5600 XT, bloccata nelle frequenze massime per non fare concorrenza alla RX 5700, ma comunque caratterizzata da un ottimo rapporto tra prestazioni e prezzo. Con il bios aggiornato, infatti, riesce a far girare titoli come Shadow of the Tomb Raider e Gears of War 5 a 60fps in 1440p.
GAMING | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | AMD Ryzen 5 3600 3.6-4.2GHz | 185,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI B450 GAMING PLUS MAX | 105,00 € |
SCHEDA VIDEO | SAPPHIRE PULSE Radeon RX 5600 XT 6GB | 320,00 € |
RAM | Crucial Ballistix 2x8GB 3200MHz CL16 | 85,00 € |
ALIMENTATORE | Cooler Master MasterWatt 550 80+ Bronze | 70,00 € |
HARD DISK | Samsung 860 Evo 500GB SATA III | 90,00 € |
CASE | NZXT H510 Mid Tower | 80.00 € |
TOTALE: | € 935.00 |
Configurazione Extra
La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?
Nella fascia alta Comet Lake promette un buon salto con 10 core e 20 thread spinti a 5.1GHz e 5.3GHz in Thermal Velocity Boost. Ma guardando alle necessità di una configurazione da gioco, pur di fascia alta, i 4,9Ghz di un Core i7-9700K sono senza dubbio sufficienti a garantire prestazioni al top, valorizzando qualsivoglia configurazione a singola GPU.
Questa settimana puntiamo a una scheda video decisamente potente, scegliendo la GeForce RTX 2080 SUPER che pur non arrivando ai picchi prestazionali della 2080 Ti, risulta meno sbilanciata in quanto a prezzo. Ciononostante, nei giochi con supporto DLSS 2.0, garantisce comunque prestazioni elevate a qualsivoglia risoluzione, garantendo anche buone possibilità di godere pienamente dell'illuminazione basata sul ray tracing.
EXTRA | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | Intel Core i7-9700K 3.6-4.9GHz | 385,00 € |
DISSIPATORE | Scythe Mugen 5 TUF | 70,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI MAG Z390 TOMAHAWK | 165,00 € |
SCHEDA VIDEO | GIGABYTE GeForce RTX 2080 Super WINDFORCE OC 11GB | 795,00 € |
RAM | Corsair Vengeance LPX 2x8GB DDR4 3200MHz CL16 | 90,00 € |
ALIMENTATORE | Corsair TX750M 80+ Gold | 115,00 € |
HARD DISK | Sabrent Rocket 1GB M.2 | 145,00 € |
CASE | Fractal Design Meshify C Mid Tower | 100,00 € |
TOTALE: | € 1865.00 |