Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
Il premio per il rumor della settimana, parlando di hardware PC da gioco, va senza alcun dubbio a NVIDIA che secondo qualcuno potrebbe davvero tirare fuori una GeForce RTX 3080 Ti pensata per superare impietosamente i modelli inferiori. Quando è spuntata per la prima volta la possibilità GPU Ampere da 8192 CUDA core, abbiamo scommesso sul fatto che si trattasse di un prodotto destinato al mercato professionale e siamo ancora dubbiosi che un numero del genere possa appartenere a un prodotto consumer, ma la nuova indiscrezione, piena di dettagli sulle tre presunte RTX Ampere di punta, è arrivata dall'account Twitter di Chiakokhua, che in passato ha anticipato un paio di dettagli molto importanti legati alle CPU AMD. Va presa in considerazione, quindi, seppur con tutta la prudenza del caso, visto che parliamo di quasi un raddoppio di CUDA core rispetto alla RTX 2080 Ti.
Dando per scontati i 7 nanometri e frequenze più alte, una scheda del genere risulterebbe oltre due volte più potente dell'attuale ammiraglia consumer NVIDIA e questo senza considerare il vociferato incremento di Tensor Core che potrebbero passare da 544 a 1024, garantendo così un'ulteriore spinta al DLSS 2.0 che ha finalmente mostrato il suo vero potenziale di upscaling rivoluzionario e capace di garantire un aumento drastico del framerate mantenendo la massima qualità dell'immagine. E si parla anche di un passaggio da 68 a 256 RT core, con un balzo imperioso anche nel campo dell'accelerazione hardware del ray tracing. Il tutto condito da 1635MHz di clock, con un guadagno di 90MHz ripetto alla 2080 Ti nonostante il quasi inverosimile incremento di silicio.
Se tutto questo dovesse essere vero, però, la 3080 Ti potrebbe comunque avere un prezzo da scheda professionale. E questo anche se i prezzi medi della nuova serie dovessero rivelarsi più bassi di quelli della famiglia Turing. Parliamo infatti di un divario immenso e non solo rispetto al passato, ma anche nei confronti delle presunte GeForce RTX 3080 e 3070. Per la prima si vocifera infatti di 4608 CUDA core e per la seconda di 3584 CUDA core, con un differenziale mai visto prima in nessuna serie di GPU da gioco. Per questo proprio le indiscrezioni sulla 3080 e 3070 ci appaiono più credibili, con la prima che arriverebbe a 2000MHz con 144 RT Core e 576 Tensor Core, mettendo in campo un pacchetto ragionevolmente superiore a quello della 2080 Ti. A occhio infatti parliamo di un salto di minimo 40 punti percentuali rispetto alla 2080, senza tenere conto di DLSS 2.0 e ray tracing. Credibile, quindi, come sono credibili i numeri della presunta 3070, a quanto pare equipaggiata 3584 CUDA Core, frequenze fino a 1900 MHz, 112 RT Core e 448 Tensor Core. Verosimili ma comunque sufficienti, almeno su carta, a superare abbondantemente quanto offre una RTX 2080 SUPER, anche in questo caso senza considerare l'incremento netto in termini di numero di Tensor Core e RT Core. Tra l'altro l'aumento drastico di questi ultimi sembra essere il fil rouge della nuova linea RTX 3000, sempre ovviamente che le specifiche vengano confermate, con una dotazione quasi quattro volte superiore per la 3080 Ti e triplicata per i modelli inferiori che promettono comunque la possibilità di gestire decine di milioni di raggi di luce in tempo reale. Se a questo ci aggiungiamo una potenza maggiore e il DLSS 2.0, ci troviamo di fronte alla prospettiva del 4K da alto refresh con illuminazione ray tracing applicata ad ampio spettro
Nel frattempo anche AMD è al lavoro sulla futura generazione di GPU Radeon, con l'architettura RDNA 2 che promette novità importanti. Ma la promessa di Lisa Su di un'intera lineup con accelerazione del ray tracing potrebbe essere disattesa. Nuove indiscrezioni suggeriscono infatti che la tecnologia possa essere riservata alle GPU di punta della serie Navi 2X, secondo quanto scovato nei nuovi driver Linux di AMD suddivisa in tre chip decisamente differenti l'uno dall'altro. Si parte infatti dall'AMD Navi 23, racchiuso in un'area di 240 millimetri quadrati, che potrebbe puntare allo scontro con le GeForce GTX 16XX, rinunciando proprio all'hardware dedicato all'illuminazione basata sulla fisica.
Non è detto però che manchi nel caso della GPU Navi 22, caratterizzata da un'area di 340 millimetri quadrati e presumibilmente pensata per scontrarsi con le RTX di fascia media. Sappiamo invece per certo che le soluzioni di punta, secondo le indiscrezioni basate su una GPU da 505 millimetri quadrati, sono già state messe al lavoro, con il pieno supporto per le DirectX Raytracing 1.1 che abbiamo visto all'opera con l'architettura RDNA 2, senza però avere dettagli sullo specifico chip usato, in una demo piena zeppa di riflessi. Questo potrebbe però non bastare per sfidare la serie GeForce RTX 3000 nella fascia alta viste le promesse altisonanti di NVIDIA, l'efficacia finalmente agguantata dal DLSS 2.0 e i rumor che parlano di un balzo evolutivo spettacolare. La sfida diretta, comunque, sembra inevitabile, visto che si parla di fine 2020 per entrambe le famiglie di GPU, dopo gli annunci ufficiali che secondo i rumor dovrebbero avvenire tra fine estate e inizio autunno. Dovremmo però sapere qualcosa in più di Ampere tra pochi giorni. NVIDIA ha infatti fissato un evento chiamato "Get Amped!" per il 14 maggio alle 15:00, su Youtube, nel contesto di una GTC 2020 tutta in chiave digitale.
Configurazione Budget
La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.
Anche questa settimana dobbiamo fare i conti con il futuro arrivo dei Ryzen 3 3100 e 3300X che promettono una combinazione di potenza e prestazioni da gioco elevate, almeno nella categoria dei quad-core. Troviamo invece uno spazio guardando alla lineup delle imminenti CPU Intel, laddove manca un successore diretto del Core i3-9100F.
Scelta quella che dovrebbe restare una delle CPU economiche più convenienti anche nel prossimo futuro, ci ritroviamo imbottigliati ancora una volta passando alle GPU di fascia bassa, dove la Radeon XFX 570 da 4GB domina ancora la fascia al di sotto dei 150 euro. E questo nonostante un rincaro di circa 10 euro, speriamo destinato a scomparire con la ripresa del traffico commerciale, per quanto riguarda i modelli più convenienti.
BUDGET | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | Intel Core i3-9100F 3.6-4.2GHz | 95,00 € |
SCHEDA MADRE | ASRock B365M-HDV | 70,00 € |
SCHEDA VIDEO | XFX Radeon RX 570 XXX 4GB | 145,00 € |
RAM | Team Group 8x2GB DDR4 2400MHz CL16 | 70,00 € |
ALIMENTATORE | EVGA 450 BT 80+ Bronze | 50,00 € |
HARD DISK | ADATA Ultimate ASU630 480GB | 60,00 € |
CASE | Aerocool Cylon Mid Tower | 45,00 € |
TOTALE: | € 535.00 |
Configurazione Gaming
Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.
Tra le CPU più interessanti della futura lineup Intel Comet Lake-S c'è il Core i5-10400, un processore che dovrebbe mantenere il prezzo del 9400 pur guadagnando sia l'Hyper-Threading, sia megahertz sulle frequenze base e di picco. Il tutto senza incorrere nell'incremento netto dei consumi dei modelli superiori. Per questo è bene aspettare, volendo una CPU Intel, mentre chi ha deciso di puntare su Ryzen può già contare sull'ottimo Ryzen 3600, destinato tra l'altro a mantenere un vantaggio con l'interfaccia PCIe 4.0.
Per la GPU questa settimana non cambiamo la nostra scelta per la fascia media, spronati a mantenere la GeForce RTX 2060 dall'evoluzione drastica del DLSS, capace di dare una marcia in più alle GeForce RTX. Certo, sappiamo che con soli 5 giochi supportati si tratta di una scommessa, ma i segni che indicano un massiccio aumento futuro del supporto per il DLSS 2.0 non mancano di certo, mettendoci di fronte a una scheda che potrebbe garantire per parecchio tempo a venire gaming in 1080p con RTX a 60fps e gamin in 1440p con framerate piuttosto buoni.
GAMING | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | Ryzen 5 3600 3.6-4.2GHz | 195,00 € |
SCHEDA MADRE | MSI B450 GAMING PLUS MAX | 110,00 € |
SCHEDA VIDEO | ZOTAC GAMING GeForce RTX 2060 6GB | 360,00 € |
RAM | Crucial Ballistix Sport LT 2x8GB 3000MHz CL15 | 80,00 € |
ALIMENTATORE | Cooler Master MasterWatt 550 80+ Bronze | 75,00 € |
HARD DISK | Samsung 860 Evo 500GB SATA III | 85,00 € |
CASE | Corsair Carbide 275R Mid Tower | 85.00 € |
TOTALE: | € 990.00 |
Configurazione Extra
La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?
Anche nella fascia alta dobbiamo fare i conti con l'arrivo della nuova generazione di CPU Intel, con il 10700K che promette prestazioni superiori a un 9900KS a prezzi inferiori. Ma parliamo anche di un nuovo chipset e di consumi elevati. Per questo, puntando una motherboard Z390 affidabile ma economica, puntiamo sul 9700K, comunque destinato a restare un ottimo processore da gioco anche con l'arrivo di una nuova generazione comunque ancora vincolata ai 14 nanometri e all'interfaccia PCIe 4.0.
Il Core i7-9700K è perfetto per puntare al 1080p ad alto refresh con una GPU costosa, ma meno sproporzionata nel prezzo rispetto alle sorelle maggiori, come la GeForce RTX 2070 SUPER.
EXTRA | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | Intel Core i7-9700K 3.6-4.9GHz | 385,00 € |
DISSIPATORE | Scythe Mugen 5 Rev. B | 60,00 € |
SCHEDA MADRE | Gigabyte Z390 UD | 130,00 € |
SCHEDA VIDEO | GIGABYTE GeForce RTX 2070 SUPER Windforce OC 3X 8GB | 580,00 € |
RAM | Crucial Ballistix RGB 2x8GB DDR4 3600MHz CL16 | 135,00 € |
ALIMENTATORE | Corsair TX750M 80+ Gold | 115,00 € |
HARD DISK | Sabrent Rocket 1GB M.2 | 145,00 € |
CASE | Corsair Obsidian 500D Mid Tower | 185,00 € |
TOTALE: | € 1735.00 |