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Assembla che ti Passa #283

Il 2021 è iniziato all'insegna della mancanza di GPU, ma promette novità importanti.

RUBRICA di Mattia Armani   —   23/01/2021

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti sono graditi e le correzioni ben accette, a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

Negli ultimi giorni sia AMD che NVIDIA hanno finalmente parlato in via ufficiale della situazione delle nuove GeForce RTX 3000 e delle Radeon RX 6000, dichiarando che la carenza di schede video si protrarrà almeno per tutto il primo trimestre del 2021. Ma entrambe le compagnie hanno voluto specificare che si tratta più di un problema di domanda elevata che di produzione. Un qualcosa che Lisa Su ha ripetuto di recente, assicurando che sono in atto lavori per aumentare la capacità produttiva dei chip in modo da andare incontro a richieste che sono senza dubbio elevate, come lo sono per ogni dispositivo consumer in questo particolare momento.

Nvidia Geforce Rtx 3000 Max Q

D'altronde nella stessa finestra temporale sono infatti arrivate nuove console, nuovi processori e nuovi chip mobile ad alte prestazioni, tutti in fila per cogliere consapevolmente i frutti delle restrizioni della pandemia che già da mesi spinge le vendite di PC, videogiochi e tecnologia in generale. Inoltre il salto nell'efficienza delle nuove GPU ha spinto a un rinnovamento anche delle farm di criptovaluta che è andato a potenziare ulteriormente una tempesta perfetta, prevedibile anche se non del tutto evitabile tra la pandemia, le normali difficoltà di adeguamento delle linee di produzione e l'ovvio rifiuto delle aziende di rimandare i lanci in un momento tanto propizio. Ma le voci sulla mancanza di memorie GDDR6 sembrano indicare altri problemi a quanto pare non affrontati apertamente tra i quali possiamo annoverare anche gli scalper, le summenzionate criptovalute e gli effetti dei rincari delle tasse USA sui prezzi di schede prodotte in oriente.

Non è detto quindi che basti aspettare fine marzo perché la situazione si normalizzi, cosa suggerita anche da rumor secondo cui NVIDIA avrebbe intenzione di reintrodurre nel mercato le GeForce RTX 2060 e RTX 2060 Super, probabilmente per alleggerire la pressione sul mercato in vista del lancio di fine febbraio della GeForce RTX 3060, destinata a incontrare una domanda decisamente elevata. D'altronde parliamo di una scheda da 329 dollari equipaggiata con 12 GB di VRAM che pur inutili per il gaming in 1080p, la rendono un'opzione perfetta per macchine per chi gioca ma usa la GPU anche sul piano professionale. Rappresenta inoltre l'opzione ideale, in quanto a prezzo, per il giocatore medio, quello che vuole semplicemente giocare in 1080p senza compromessi, e visto il quantitativo di memoria combinato con un TDP di 170W potrebbe solleticare anche chi si occupa di criptovaluta.

Tra l'altro, anche avendo fede in una risoluzione del problema a fine marzo, resta da vedere quanto ci vorrà per la normalizzazione dei prezzi, aumentati anche in via ufficiale, e quanto sarà conveniente acquistare in quel momento, con la possibilità che vengano rimpiazzate già a fine 2021 con modelli più potenti tirati fuori sia da AMD che da NVIDIA per fronteggiare l'arrivo di Intel nel campo delle schede video da gaming. I piani di quest'ultima, comunque, passano prima per Rocket Lake, la nuova serie di CPU desktop che pur ancora vincolata ai 14 nanometri, passa al PCIe 4.0 con 20 linee e promette un bel balzo nel numero dei transistor dei core che parrebbero garantire un incremento intermini di IPC del 19%. Abbastanza per rinunciare ai due core in più del Core i9-10900K, problematico da raffreddare, puntando a prestazioni analoghe combinate con un passo in avanti anche nel gaming.

Il tutto mantenendo la compatibilità con le schede madri della serie 400 e senza un marcato discostamento di prezzo dalla serie attuale, anche se per l'undicesima serie di processori desktop Intel parliamo, nello specifico, di cifre più basse in fascia estrema, più basse in fascia alta e simili nella fascia media media. Questo almeno secondo un leak che sembrerebbe confermare anche una fascia bassa composta da riedizioni potenziate di chip della decima serie, con un prezzo ribassato per il Core i3 10105F che come al solito andrebbe a ricoprire il ruolo di scelta preferenziale per le configurazioni da gioco entry level.

Intel Serie 11 Prezzi

In ogni caso, nonostante gli avanzamenti prestazionali che potrebbero valere la corona nel gaming, anche se non sembra di un margine estremo, ci saremmo aspettati prezzi più aggressivi per contrastare il successo della serie Ryzen 5000. Certo, la reperibilità delle nuove CPU AMD è ancora è ancora scarsa, ma i pezzi stanno arrivando e i prezzi sono in discesa. Inoltre, tornando a Rocket Lake, parliamo di una serie che probabilmente lascerà presto il passo ai ben più avanzati processori Alder Lake. Per l'arrivo dei processori ibridi Intel si parla infatti di seconda metà del 2021, anche se puntiamo sul finale dell'anno visto che AMD pare non passerà a Zen 4 fino a inizio 2022, lasciando tra l'altro a Intel il primato delle DDR5 che sono già in fase di test, almeno nel caso dei moduli da 16 GB a 4800 MHz di TEAMGROUP. Non escludiamo però sorprese e cambiamenti di tempistiche in questo momento così strano che vede un mercato in difficoltà a confronto con una domanda enorme che ne stimola l'accelerazione.

Configurazione Budget

La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.

Lo statico panorama delle CPU di fascia bassa ci consegna ancora una volta nelle mani dell'Intel Core 10100F, un campione di convenienza che rispetto ad altre soluzione pecca in potenza bruta ma garantisce buone prestazioni in gioco con un prezzo decisamente basso.

Con le GPU di fascia bassa in via di sparizione i prezzi si alzano e la convenienza si azzera. Inoltre c'è la possibilità che NVIDIA riproponga la RTX 2060 a prezzo basso questo ci spinge a consigliare l'attesa o, in caso di necessità, una delle poche GTX 1050 rimaste disponibili a prezzi accettabili.

BUDGET Componente Prezzo
PROCESSORE Intel Core i3-10100F 3.6-4.3 GHz 90,00 €
SCHEDA MADRE Gigabyte GA-H410M H 70,00 €
SCHEDA VIDEO GIGABYTE GeForce GTX 1050 TI OC Edition 4 GB 165,00 €
RAM HyperX Impact 2x8GB 2666MHz CL15
65,00 €
ALIMENTATORE EVGA 450 BR 80+ Bronze 50,00 €
HARD DISK Kingston A400 480GB SATA III 50,00 €
CASE Kolink Nimbus RGB Mid Tower 50,00 €
TOTALE 550,00 €

Configurazione Gaming

Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.

Il prezzo del Ryzen 5 5600X è ancora un po' alto per i nostri gusti ma è finalmente ragionevole e consente di portare a casa una CPU eccellente per una configurazione da gaming equipaggiata anche con GPU massicce. Tra l'altro sono praticamente obbligate, volendo passare a qualcosa di nuovo, visto che la RTX 3060 non arriverà prima di fine febbraio e ancora non si sa nulla delle Radeon 6600 e 6700.

Scegliamo quindi ancora una volta la RTX 3060 Ti, una scheda che purtroppo finisce nella fascia di prezzo superiore a causa dei rincari legati alla combinazione tra carenza di schede e richiesta decisamente alta. Da qui una configurazione da gaming sempre più costosa che speriamo torni a essere più facile ed economica da assemblare con l'arrivo della primavera.

GAMING Componente Prezzo
PROCESSORE AMD Ryzen 5 5600X 2.9-4.3GHz 385,00 €
SCHEDA MADRE Asrock B550 Phantom Gaming 120,00 €
SCHEDA VIDEO ZOTAC GeForce RTX 3060 Ti Twin Edge 8 GB 570,00 €
RAM Corsair Vengeance LPX 2x8GB 3200MHz CL16 70,00 €
ALIMENTATORE FSP Hydro PRO 600W 80+ Bronze 65,00 €
HARD DISK Samsung 860 Evo 500GB SATA III 65,00 €
CASE Sharkoon Pure Steel Mid Tower 65.00 €
TOTALE 1340.00 €

Configurazione Extra

La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?

Il Ryzen 7 5800X è inevitabilmente al di sotto dei pesi massimi della famigli Zen 3 che però soffrono ancora di rincari eccessivi. Anche per questo, complice un ulteriore ridimensionamento del prezzo ora vicino ai 500 euro, risulta ancora il più appetibile e grazie agli avanzamenti netti di Zen 3 è in grado di sostenere adeguatamente schede video di fascia estrema dal 1080p al 4K e oltre.

Purtroppo la Radeon RX 6800 XT è quasi impossibile da trovare al di sotto dei 950/1000 euro e la GeForce RTX 3080, comunque difficile da trovare, è di nuovo stabile al di sopra dei 900 euro anche nelle occasioni migliori. Torniamo quindi sulla GeForce RTX 3070, una delle meno complesse da trovare e per questo soggetta a rincari meno feroci.

EXTRA Componente Prezzo
PROCESSORE Ryzen R9 5800X 3.8-4.7GHz 505,00 €
DISSIPATORE ARCTIC Liquid Freezer II 240 80,00 €
SCHEDA MADRE Gigabyte X570 AORUS ELITE 185,00 €
SCHEDA VIDEO GIGABYTE GeForce RTX 3070 Eagle 8 GB 690,00 €
RAM G.Skill Trident Z RGB 2x16GB DDR4 3600MHz CL16 180,00 €
ALIMENTATORE ANTEC HCG-850 80+ Gold 130,00 €
HARD DISK Sabrent Rocket 1TB M.2 PCIe 4.0 170,00 €
CASE Corsair Obsidian 500D Mid Tower 165,00 €
TOTALE 2105.00 €