Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti sono graditi e le correzioni ben accette, a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
A diversi mesi di distanza dall'arrivo delle GPU di nuova generazione, assemblare una configurazione budget o di fascia media è ancora complicato. Sul versante NVIDIA la GeForce RTX 3060 ha un prezzo piuttosto alto, senza considerare i rincari dovuti alle scorte insufficienti e alle varie speculazione, mentre dalla parte di AMD l'opzione entry level è ancora la Radeon RX 6700 XT. Ma il lancio delle GeForce RTX 3050 e 3050 Ti per i laptop, presumibilmente favoriti rispetto alle soluzioni desktop vista la domanda sempre più elevata di portatili da gioco, parrebbe anticipare l'arrivo di schede video finalmente più abbordabili, sempre al netto di rincari e problemi di reperibilità che paiono inevitabili, almeno per il momento. Inoltre un documento pubblicato sul sito dell'Eurasian Economic Commission potrebbe indicare un imminente arrivo delle Radeon RX 6600 e RX 6600 XT.
Il documento è relativo alla registrazione da parte di ASRock, in data 11 maggio, di una serie di schede Radeon RX 6600 e RX 6600 XT, a quanto pare entrambe equipaggiate con 8 GB di memoria. E questo fattore potrebbe spiegare il ritardo rispetto alla prima comparsa ufficiale delle soluzioni di fascia media AMD. Qualche mese fa, infatti, sul sito dell'Eurasian Economic Commission era apparsa la registrazione di una RX 5600 XT da 12 GB che potrebbe essere stata rimpiazzata da un modello da 8 GB, forse per problemi di reperibilità di memoria o comunque per qualche motivo legato alla discrepanza tra componenti informatiche e domanda.
Quale che sia il motivo, la registrazione di diversi modelli custom di entrambi sembrerebbe scongiurare ulteriori cambiamenti e potrebbe quindi indicare l'imminente arrivo delle GPU, forse durante l'ormai imminente Computex 2021. A questo però crediamo poco. Anche quest'anno l'edizione taiwanese dello show più importante per il mondo della tecnologia sarà esclusivamente online, con tutti i limiti del caso. Ma le nuove schede AMD parrebbero essere comunque piuttosto vicine. Dopo essere comparse tra i modelli supportati da AIDA64 e GPU-Z, sono infatti tornate a far parlare di loro grazie a presunte specifiche riportate dalla voce autorevole di Chiphell.
Le specifiche riportate dal portale arriverebbero legate dagli engineering sample della Radeon RX 6600 XT, che secondo le indiscrezioni sarebbe equipaggiata con un chip Navi 23 da 2048 Stream Processor, e della Radeon RX 6000, secondo quanto si legge equipaggiata con una versione castrata della GPU Navi 23 da, forse, 1792 Stream Processor. Viene inoltre ribadito il quantitativo di 8 GB di memoria GDDR5 su interfaccia a 128-bit. Ciononostante dovrebbero comunque garantire prestazioni ottime per il 1080p, considerando che rispetto alla RX 6700 XT si parla di un 20% di potenza in meno per la prima e di un 30% per la seconda. Il calo di ray accelerator potrebbe però creare qualche problema da questo punto di vista, benché molti si aspettino di vedere la FidelityFX Super Resolution, l'upscaling sostenuto dall'intelligenza artificiale in sviluppo presso AMD, arrivare proprio nelle prossime settimane.
Il panorama, in sostanza, potrebbe cambiare notevolmente, garantendo finalmente opzioni di fascia media o medio/bassa più abbordabili e novità importanti per una AMD che deve in qualche modo contrastare il DLSS di NVIDIA. Ma ci aspettiamo comunque problemi di disponibilità nel campo delle soluzioni desktop, nonostante AMD abbia confermato di essere pronta ad aumentare la produzione. Questo anche a causa dell'arrivo di nuovi laptop dovuta al lancio dei nuovi processori per portatili Intel, delle GeForce RTX 3050 e 3050 Ti Max-Q e del futuro arrivo delle Radeon mobile.
Ma l'industria sta provando a fare qualcosa per migliorare la situazione. Da una parte ci sono gli investimenti miliardari di Samsung, TSMC e anche Intel, mentre dall'altra c'è la nuova Semiconductors in America Coalition, una coalizione di giganti formata per contrastare la carenza di componenti informatiche. L'obiettivo è ottenere 50 miliardi di dollari di investimenti per tutti i produttori di chip operativi sul suolo statunitense, incentivando anche iniziative di ricerca volte a risolvere una situazione a dir poco problematica. Tra l'altro si parla di una sorta di "cessate il fuoco" tra le aziende parte della coalizione che include Amazon Web Services, AMD, Apple, AT&T, Google, Intel, Qualcomm, Micron e Microsoft, tutte a quanto pare decise di anteporre la salute dell'industria tecnologia americana ai propri guadagni. Ma con l'arrivo di Joe Biden le tensioni con l'oriente si sono chetate e comunque potrebbe non essere facile ottenere incentivi nei panni di compagnie molto ricche che grazie alla pandemia hanno aumentato, spesso in modo netto, le entrate.
Configurazione Budget
La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.
Con il Core i5-10400F in rialzo, il Core i3-11100 irreperibile, i Ryzen 5000 di fascia bassa ancora assenti e il Core i5-11400F sopra ai 200 euro, torniamo al Core i3-10100F, limitato per numero di core e velocità ma se non altro reperibile intorno ai 100 euro e comunque capace di prestazioni in gioco valide.
Nonostante un nuovo rialzo, la GeForce GT 1030 resta l'unica scheda video abbordabile per la fascia bassa, a meno di non puntare sul Ryzen 5 3400G, dotato di una GPU Vega 11 integrata che compensa qualche limite in gaming con una potenza grafica leggermente superiore. Lo scegliamo, quindi, sperando nel frattempo che la situazione migliori.
BUDGET | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | AMD Ryzen 5 3400G 3.7-4.2GHz | 250,00 € |
SCHEDA MADRE | Gigabyte B450M DS3H | 75,00 € |
SCHEDA VIDEO | integrata | 00,00 € |
RAM | G.Skill Aegis 2x8GB 3000MHz CL16 | 85,00 € |
ALIMENTATORE | EVGA 450 BR 80+ Bronze | 45,00 € |
HARD DISK | Kingston A400 480GB SATA III | 50,00 € |
CASE | DeepCool MATREXX 55 Mid Tower | 50,00 € |
TOTALE | 555,00 € |
Configurazione Gaming
Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.
Nella fascia media Intel resta in testa in quanto a convenienza, soprattutto questa settimana con il Core i5-11600K, in sconto, reperibile a un prezzo inferiore a quello dell'11600KF. Aggiunge quindi anche la grafica integrata a un'offerta che include 20 linee PCIe 4.0 e un salto prestazionale netto, almeno in potenza bruta, rispetto al predecessore.
Passando alla GPU il panorama, purtroppo, non è cambiato di una virgola. Anche le soluzioni più convenienti, a meno di non aspettare le poche offerte a tempo di solito destinate a finire in pochi secondi, risultano sovraprezzate e ben al di sotto della cifra che avremmo pagato, anche solo un anno fa, per una scheda di fascia media.
GAMING | Componente | Prezzo |
---|---|---|
PROCESSORE | Intel Core i5-11600K 3.9-4.9GHz | 265,00 € |
SCHEDA MADRE | ASUS TUF Gaming B560-Plus | 160,00 € |
SCHEDA VIDEO | Inno3D GeForce RTX 3060 Twin X2 OC 12 GB | 690,00 € |
RAM | Corsair Vengeance RGB PRO 2x8GB 3200MHz CL16 | 115,00 € |
ALIMENTATORE | be quiet! Pure Power 11 600W 80+ Gold | 70,00 € |
HARD DISK | Crucial MX500 1 TB SATA III | 95,00 € |
CASE | Corsair iCUE 465X RGB Mid Tower | 100.00 € |
TOTALE | 1495.00 € |
Configurazione Extra
La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?
Dopo aver puntato sul Ryzen 9 5900X, finalmente più vicino al prezzo consigliato e ottimo per chi ha bisogno di parecchia potenza bruta, torniamo al Ryzen 5800X, ancor più appetibile dopo un ulteriore ribasso che ne fa uno dei processori più appetibili, al momento, della nuova lineup AMD. D'altronde combina connettività completa PCIe 4.0 completa e ottime prestazioni in gioco.
In fascia alta purtroppo solo aste, promozioni e lanci di nuove schede offrono la possibilità di acquistare una GPU senza dover vendere diversi organi interni. Ma servono tempo e fortuna, trovandosi comunque a pagare prezzi gonfiati. Per questo, a meno di necessità impellenti, consigliamo di portare pazienza mettendo in configurazione uno dei modelli di 3080 meno costosi a fare da placeholder.
EXTRA | Componente | Prezzo |
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PROCESSORE | Ryzen 7 5800X 3.8-4.7GHz | 430,00 € |
DISSIPATORE | Noctua NH-D15 Chromax Black | 100,00 € |
SCHEDA MADRE | Gigabyte X570 AORUS ELITE | 185,00 € |
SCHEDA VIDEO | MSI GeForce RTX 3080 Ventus 10 GB | 1265,00 € |
RAM | G.Skill Trident Z RGB 2x16GB DDR4 3600MHz CL16 | 240,00 € |
ALIMENTATORE | Corsair RM850x 850W 80+ Gold | 170,00 € |
HARD DISK | WD Black SN850 1TB M.2 PCIe 4.0 | 205,00 € |
CASE | Thermaltake View 31 TG RGB Mid Tower | 135,00 € |
TOTALE | 2730.00 € |