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Avowed, l'anteprima del colossal fantasy di Obsidian

Cerchiamo di fare il punto su ambizioni e prospettive di Avowed, partendo da quel poco che sappiamo

ANTEPRIMA di Mattia Armani   —   27/07/2020
Avowed
Avowed
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All'interno dell'Xbox Games Showcase di Microsoft, il ruolo di Avowed, titolo dal nome criptico e da pronunciare correttamente per evitare problemi alla mascella, è stato quello di rassicurare il pubblico sull'esistenza del kolossal fantasy di Obsidian per Xbox Series X, un RPG in esclusiva console messo in mano a un gruppo di veterani del genere che negli anni ci ha abituato a una scrittura eccellente, costringendoci però a digerire compromessi tecnici più o meno evidenti. Da qui, ritornando a qualche tempo fa, è nata l'inevitabile eccitazione per l'entrata del team nel gruppo Microsoft Studios che ci ha portato all'annuncio di Avowed, la risposta all'annosa domanda: che cosa potrebbe fare Obsidian con un budget superiore e una gestione finanziaria diversa?

Indizi, indiscrezioni e possibilità

Per il momento di Avowed abbiamo visto una breve sequenza in computer grafica, forse realizzata con gli asset di gioco ma incapace di fornirci indizi di natura tecnica. Ci regala però diverse informazioni su quello che dovrebbe essere un pezzo forte dell'offerta Xbox, sfruttando un immaginario ricco e consolidato come fondamenta. Il trailer infatti rivela che nel mondo Eora, l'ambientazione di Pillars of Eternity, mentre una salva di frecce infuocate viene scoccata dal muro di una fortezza e si abbatte su un esercito di soldati scheletrici. Uno dei dardi, però, penetra attraverso un mucchio d'ossa ambulante per tuffarsi in una profonda crepa, arrivando a illuminare un'antica città sotterranea. Ed è qui che troviamo il protagonista mentre impugna un'arma e prepara la mano sinistra a lanciare un incantesimo, svelando un'impostazione che sembra confermare i rumor, gli indizi e i dettagli del trailer che rimandano a titoli come Skyrim.

Alcuni aspetti saranno senza dubbio differenti, ma per ora siamo abbastanza tranquilli, complici alcune indiscrezioni ritenute attendibili, nel riternere Avowed un RPG action in prima persona pensato per dire la sua, con una certa potenza, nel mondo degli open world fantasy. Tra l'altro le informazioni trapelate parlano di boss di grandi dimensioni, di due enormi città e di un mondo aperto ma più popolato e meno dispersivo di quello di Skyrim. Si parla inoltre di interazione ambientale, di intelligenza artificiale e di fisica avanzata, funzionale anche alla spettacolarizzazione degli incantesimi di un gioco che sembra voler riprendere qualcosa, almeno nell'azione, anche da Dark Messiah of Might & Magic. Un pezzo grosso in ogni senso quindi, almeno su carta, che secondo i rumor non ci farà mancare editor del personaggio articolato e supporto per le modifiche, creabili su PC ma utilizzabili anche su Xbox, puntando a un'uscita tra fine 2022 e inizio 2023.

Avowed 2

Tra le informazioni emerse c'è anche la presunta dimensione di un team che attualmente conterebbe 100 persone, ma dovrebbe ampliarsi nel corso dei due anni di sviluppo che ci separano dal possibile periodo di lancio. Ma tutto questo fa parte del mondo dei rumor e delle variabili, mentre alcuni particolari si distinguono chiaramente dal trailer. Parliamo di enormi ambienti, del rispetto di un giuramento che potrebbe valere una corona e di quella che ha tutta l'aria di essere la missione verso la gloria di un protagonista eroico, ma parliamo anche di creature generate da peccati con toni che riportano anche ai classici RPG Obsidian, inevitabile fonte di ispirazione di un titolo che come abbiamo detto poggia sulle stesse basi di Pillars of Eternity. Punta però a un combattimento in prima persona intenso, come suggerito dalle offerte di lavoro pubblicate da Obsidian a fine 2019. Non è detto che tutte si riferissero a Avowed, ma alcune erano dichiaratamente legate al "prossimo grande RPG multipiattaforma della compagnia" che dovrebbe includere dialoghi ramificati, ciclo giorno/notte, scene di intermezzo e persino il combattimento in terza persona, con la possibilità di scegliere tra questa e la prima proprio come nella serie The Elder Scrolls. Inoltre gli annunci menzionano esplicitamente l'Unreal Engine, cosa che ci porta a dare per scontato un passaggio all'Unreal Engine 5.

Le prospettive tecniche e le solide basi di un progetto ambizioso

Presentato su PlayStation 5, l'Unreal Engine 5 girerà anche su Xbox Series X, oltre ovviamente che su PC e non solo, con tutto il suo bagaglio di tecnologie impressionanti alcune delle quali andranno con pochi dubbi far parte della dotazione tecnica di Avowed. Le più spettacolari sono Nanite, la tecnica di virtualizzazione della geometria che promette milioni di poligoni a schermo e un dettaglio folle, e Lumen, un'illuminazione dinamica in tempo reale che, più leggera del ray tracing, dovrebbe sposarsi alla perfezione con il sistema di distruttibilità Caos. Di contorno, inoltre, troviamo un sistema di animazioni tutto nuovo, audio spaziale di nuova generazione e la tecnologia Niagara pensata per migliorare la resa di stormi di uccelli, sciami di insetti e di creature che potrebbero senza dubbio trovare posto nel mondo di Eora, perfetto tanto per un RPG quando per un open world Epico.

Avowed

Il mondo di Eora appartiene a una classica ambientazione fantasy piena di continenti, di razze, di culture e di creature, con 12000 anni di storia alle spalle che vanno dalle enormi onde generate dalle due lune fino alla reincarnazione. Un mondo affascinante che in una nuova veste epica e d'azione potrebbe raggiungere un pubblico enorme regalando a Microsoft e Obsidian un successo capace di spingere il GamePass e la nuova Xbox. Ma per scoprire se tutto questo accadrà dovremo probabilmente aspettare parecchio, come suggerito dai rumor per un lancio che potrebbe finire addirittura nel 2023. Ed è una data plausibile Sebbene il team di sviluppo abbia già tonnellate di materiale tra le mani, avendo lavorato per anni su Pillars of Eternity. Ma tra il gran numero di assunzioni effettuate dal team tra fine 2019 e inizio 2020, l'impegno su Grounded, una seconda espansione di The Outer Worlds, tonnellate di dialoghi e la possibilità che ci siano dinamiche multigiocatore, fosse anche solo cooperative, il 2023 sembra addirittura piuttosto vicino. Ed è una finestra temporale che sarebbe coerente con la rimozione di Xbox One dalla pagina del gioco, cosa che ha scatenato qualche inevitabile polemica. Ma l'idea di un titolo costruito pensando esclusivamente a una nuova generazione hardware, con tutti i vantaggi tecnici di questo approccio, non ci dispiace per nulla.

La combinazione tra le capacità di scrittura di Obsidian, le spalle robuste di Microsoft e l'Unreal Engine 5 potrebbe regalarci un pezzo da novanta nel campo degli RPG fantasy. Dei dettagli e della struttura del mondo conosciamo ancora poco o nulla, ma sappiamo che Avowed poggia su solide fondamenta narrative e ci auguriamo che Obsidian sappia cogliere un'occasione importante, magari spronata dal possibile confronto diretto con il prossimo The Elder Scrolls.

CERTEZZE

  • Ambientazione intrigante, articolata e ricca
  • Quando si parla di giochi di ruolo Obsidian sa il fatto suo
  • Microsoft punta molto su questo progetto

DUBBI

  • Avremmo gradito qualche informazione in più da parte degli sviluppatori
  • Potrebbe volerci parecchio perché sia completo
  • Lo scontro diretto con Bethesda è un rischio