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La storia dei videogiochi di Batman

Nell'anno in cui Batman compie 80 anni, ripercorriamo insieme la storia dei giochi dedicati al Cavaliere Oscuro.

VIDEO di Francesco Serino   —   04/04/2019
Batman: Arkham Collection
Batman: Arkham Collection
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Alla tua età staremo tutti o quasi già in pensione, ma non tu Batman, non l'uomo pipistrello nato dalla magica matita di Bob Kane e Bill Finger che, nonostante il debutto datato 1939, continua a ripulire le strade dalla feccia criminale con la solita maledetta verve che da sempre lo contraddistingue. In tutti questi anni, il super eroe della DC Comics è apparso su un numero incalcolabile di albi a fumetti, gli è stata dedicata una ricca selezione di film, serie tv, e naturalmente non potevano mancare tanti, tantissimi videogiochi diversi.

Legge isometrica

Del resto, Batman è un protagonista perfetto in ogni situazione, ancora meglio se interattiva proprio come il suo primo omonimo videogioco datato 1986, un'avventura isometrica interessante ma, proprio come The Caped Crusader del 1988, troppo incentrata sugli enigmi e troppo poco sull'azione. Il primo gioco però ebbe così tanto successo da continuare a vivere e a proliferare su diversi sistemi senza la preziosa licenza: potete trovarne traccia cercando su Internet il nome di Watman, dove la B iniziale viene sostituita da una doppia V. Il primo grande gioco dedicato a Batman arriva nel 1989 ed è basato sul primo film firmato da Tim Burton: Batman The Movie è un multievento con grafica eccezionale e azione a tutto spiano, dove livelli con scrolling orizzontali si alternano a sezioni di guida a bordo della nuova aggressiva Batmobile dove il giocatore deve usare il rampino del personaggio per le curve più insidiose, mentre si preoccupa di distruggere i palloni aerostatici carichi di veleno con i quali Joker vuole trasformare gli abitanti di Gotham City in mostruosi cloni di se stesso.

Batman1

Supereroe bidimensionale

Passano gli anni e Batman continua a comparire in giochi più o meno riusciti per Game Boy, Sega Mega Drive, PC Engine e in sala giochi. Per un altro classico dovremo attendere che la giapponese Sunsoft faccia uscire nel 1991 il suo Batman: Return of the Joker, action game che ricorda da molto vicino i classici Contra e Megaman. Difficile, da qui in poi, capire quale gioco merita ancora oggi la nostra attenzione visto che ogni titolo, comparendo su praticamente ogni piattaforma tra quelle numerosissime disponibili all'epoca, poteva essere contemporaneamente un potenziale classico o pura spazzatura. The Adventures of Batman and Robin è un perfetto esempio di questo caos: la versione Konami per Super Nintendo, limitata a un solo giocatore, aveva più di una dote, mentre quella Mega Drive gestita direttamente da Sega, nonostante il supporto per due giocatori, finì per essere bollata come spazzatura.

Adventures Of Batman And Robin 02

Schiaffi 3D

Dopo l'indigestione di giochi su Batman causata dal grande successo dei film di Tim Burton, per il supereroe le acque si calmano ma i giochi a lui dedicati continuano ad uscire ogni anno. La qualità però si abbassa lentamente e i prodotti in grado di lasciare un segno iniziano ad essere sempre meno: ricordiamo con piacere il Batman: The Animated Series di Konami per Game Boy del 1993, e pochissimi altri. Per veder tornare in forma l'uomo pipistrello dovremo attendere i primi anni duemila e grazie all'insospettabile Ubisoft che, con Batman Vengeance del 2001 ridà dignità al personaggio con un action semplice, sicuramente d'impatto, ma niente a confronto con il salto qualitativo a cui assisteremo sette anni dopo grazie a Lego Batman: The Videogame del 2008, e Batman: Arkham Asylum del 2009 di Rocksteady. Quest'ultimo gioco rappresenterà il vero punto di svolta per il personaggio in chiave videoludica e come ben sappiamo darà vita a due seguiti ufficiali, City e Knights, e un apocrifo sottotitolato Origins in grado di settare nuovi standard qualitativi non solo per l'uomo pipistrello ma per gli action game in terza persona in generale. Rocksteady però non si accontenta, e nel 2016 porterà il supereroe DC con sé nella quinta dimensione della realtà virtuale attraverso la gemma Batman: Arkham VR. Di tutt'altro tenore il comunque discreto Batman: The Telltale Series, avventura a bivi prodotta da Telltale Games che ad oggi, con la seconda stagione intitolata Batman: The Enemy Within, è l'ultimo videogioco con Batman protagonista.