Crash Bandicoot 4: It's About Time fino a questo momento ha convinto il pubblico dei giocatori, e anche la critica, che da sempre è anche più difficile da accontentare. Le novità di quello che adesso è ufficialmente il quarto capitolo del franchise, del resto, sono non solo numerose, ma anche interessanti e parecchio divertenti. Dopo un primo speciale dedicato alle Maschere Quantiche oggi torniamo con un secondo approfondimento, questa volta tutto pensato per i personaggi secondari. Quanti sono? Quali sono? E rendono davvero più variegato e stimolante il gameplay? Vediamo tutte le idee geniali alle quali ha pensato Toys for Bob, questa volta.
Come sbloccare i personaggi secondari
La prima domanda che si è posto il sottoscritto sarà probabilmente anche quella che ha accompagnato i giocatori con il lancio di Crash Bandicoot 4: It's About Time, e anche nei primi livelli: come sbloccare i personaggi secondari? Si sa che ci sono: vi hanno insistito parecchio, gli sviluppatori. Ed era anche noto che avrebbero modificato le "regole" di Crash Bandicoot, proponendo un gameplay inedito, qualcosa di davvero nuovo per il franchise, di fresco come un frutto wumpa.
Ebbene, in realtà - come quasi in ogni altri aspetto di Crash Bandicoot 4: It's About Time - anche qui il segreto per sbloccare i contenuti consiste nella progressione. Il gioco permetterà di ottenere i tre diversi personaggi secondari (sono tre, non uno di più non uno di meno) semplicemente una volta arrivati ad un certo punto della storia, e ad un certo livello di un certo mondo di gioco (certo, certo, certo: è tutto ben studiato). E così, Tawna la si ottiene quasi subito già nel livello delle lande desertiche; Dingodile lo si sblocca subito dopo il livello della città animata dalla musica, nei pressi del Bayou; e infine il Dottor Neo Cortex nel mondo glaciale, dopo averlo sconfitto.
I personaggi secondari di Crash Bandicoot 4: It's About Time non sono come Crash e Coco, che possono darsi il cambio in ogni momento dal menù di gioco: possono essere utilizzati solo all'interno dei loro livelli personali. E questi sono all'incirca cinque per ogni improbabile eroe del gruppo, per un totale (approssimativo, ma vicino alla realtà) di una quindicina di livelli speciali in tutto. Quindi non sarà possibile scegliere di rigiocare i primi livelli con Cortex, ad esempio, né una boss fight in compagnia della versatile Tawna. Toys for Bob ha pensato a delle regole molto restrittive, che vanno rispettate.
Tawna Bandicoot
Tawna è il primo personaggio secondario che il giocatore avrà la possibilità di sbloccare: un gradito ritorno, in Crash Bandicoot 4: It's About Time, da parte della fanciulla in pericolo del primo capitolo della serie. Ma la Tawna attuale è molto diversa da quella che tutti ricordavano: infatti arriva da un altro universo, quello in cui è lei l'eroina della propria avventura. Tra l'altro in quei mondi Crash e Coco sono stati sconfitti da N Tropy, quindi Tawna ha anche dei pesi sulla coscienza che le impongono di aiutare i protagonisti nella ricerca delle Maschere Quantiche.
Dal punto di vista del gameplay, Tawna ha in dotazione un rampino super tecnologico che le permette di interagire con i livelli in vari modi. Può usarlo per esempio per colpire una cassa molto distante e altrimenti inaccessibili: questa è una possibilità legata al completismo, perché bisognerà davvero aguzzare la vista per scorgere queste casse. Ma il rampino viene sfruttato anche come aggancio tra una piattaforma e l'altra in fase di platform, oppure per stordire o eliminare i nemici, insomma si presta a tantissimi utilizzi.
Oltre all'arma aggiuntiva, Tawna possiede un moveset particolare: le sue "mosse" sono diverse da quelle di Crash e Coco. Niente piroetta sul posto, ad esempio: il suo attacco è più classico, con un bel calcio contro i nemici; e volendo può eseguire dall'alto una spazzata al suolo che distrugge tutto ciò che incontra sul suo percorso, casse rinforzate in metallo comprese. È vero che in determinati frangenti il suo utilizzo risulta leggermente più "legnoso" rispetto a quello di Crash, ma l'arsenale a disposizione compensa ampiamente questo piccolo problema.
Dingodile
Come dice lo stesso nome, Dingodile è un po' un Dingo e un po' un Coccodrillo (Dingo + Crocodile); ma al di là dell'interesse tassonomico o faunistico, è importante notare come sia un cattivo convertito dei precedenti videogiochi di Crash Bandicoot. Dopo essere stato sconfitto, Dingodile aveva deciso di godersi la sua meritata pensione aprendo un diner nel Bayou, ma tant'è: il putiferio scatenato dalla Maschere Quantiche l'ha costretto a tornare in azione.
Dingodile ha in dotazione un cannone aspiratore incredibilmente utile e divertente da usare, e tutti i suoi livelli sono costruiti in modo tale da ricordarvelo in ogni momento. L'arma è in grado di aspirare casse standard distruggendole, oppure casse TNT che restano "incollate" per alcuni secondi: a quel punto il giocatore può rilanciarle contro un nemico o un ostacolo lontano, facendoli così saltare in aria. Attenzione però ad aspirare le casse di Nitro, perché non si torna indietro.
In alternativa Dingodile può anche sfruttare il suo aspiratore in "verticale", per coprire distanze che altrimenti porterebbero a morte certa. Il trucco è semplice: invece di aspirare aria, questa volta lo strumento la rigetta fuori con un piccolo "click", fornendo la spinta propulsiva per arrivare più lontano. Se tutto questo ancora vi basta, esattamente come Tawna Dingodile se la cava bene anche con gli scontri corpo a corpo: basta un bel colpo di coda.
Dr. Neo Cortex
Poteva forse mancare l'occasione di giocare nei panni del Dr. Neo Cortex, l'arcinemico di Crash Bandicoot da sempre? In Crash Bandicoot 4: It's About Time Cortex sembra davvero stanco dell'eterno ciclo di scontri e sconfitte che ha subito negli ultimi anni: decide pertanto di allearsi con Crash per ritrovare le Maschere Quantiche e vendicarsi su N Tropy. Del resto quest'ultimo ha apertamente "scaricato" Cortex, trattandolo come un qualsiasi sgherro al suo servizio.
Ma anche se il Dr. Neo Cortex sembra essersi ravveduto, non significa che non abbia portato con sé qualche gingillo dalla sua vita passata. Per esempio la fidata pistola multiuso, con la quale è possibile colpire i nemici dei livelli anche a distanza, oppure... trasformarli in qualcosa di molto più utile. Una pedana di pietra, ad esempio; o meglio ancora una pedana di gelatina rimbalzante, per raggiungere altezze più elevate. Ed è proprio in verticale che sono stati pensati quasi tutti i livelli di Cortex.