11

Crash Team Rumble, abbiamo provato la beta del brawler multiplayer di Activision

I personaggi della serie Crash Bandicoot si affrontano in frenetiche partite quattro-contro-quattro: abbiamo provato la beta di Crash Team Rumble, ecco com'è andata.

PROVATO di Tommaso Pugliese   —   23/04/2023
Crash Team Rumble, abbiamo provato la beta del brawler multiplayer di Activision
Crash Team Rumble
Crash Team Rumble
News Video Immagini

Il successo della N. Sane Trilogy, alcuni anni fa, ha decretato un sostanziale rilancio di Crash Bandicoot dopo diversi tentativi infruttuosi da parte di Activision, che ha poi messo a segno un eccellente quarto capitolo tramite cui consolidare la rinnovata giovinezza del personaggio creato nell'ormai lontano 1996 da Naughty Dog.

Ebbene, il lancio di Crash Team Rumble, fissato al prossimo giugno su PlayStation e Xbox, segna il passo successivo di questa nuova avventura: l'apertura della serie a spin-off che vadano a esplorare generi differenti rispetto all'azione piattaformica per cui il buffo peramele è diventato famoso; nella fattispecie un picchiaduro a base multiplayer per frenetiche partite quattro-contro-quattro.

In occasione della closed beta riservata agli utenti che hanno effettuato il preorder del gioco, abbiamo provato Crash Team Rumble per alcune ore ed ecco le nostre impressioni.

Contenuti e personaggi

Crash Team Rumble, la schermata di selezione del personaggio
Crash Team Rumble, la schermata di selezione del personaggio

Per chi non ne avesse ancora sentito parlare, Crash Team Rumble è un picchiaduro tridimensionale che riprende i meccanismi tipici della serie Crash Bandicoot e, in particolare, il gameplay solido e rifinito di cui abbiamo parlato nella recensione di Crash Bandicoot 4: It's About Time, per metterli al servizio di un'esperienza in multiplayer competitivo in cui due squadre da quattro giocatori si scontrano all'interno di diversi scenari con l'obiettivo di raggiungere un determinato punteggio.

La versione di test include un'unica modalità (pur disponibile in diverse varianti, fra tutorial e allenamento con i bot) in cui bisogna raccogliere e depositare per primi duemila frutti Wumpa, all'interno di tre differenti mappe (Ultima Spiaggia, Canyon Calamitoso e Torri Tiki) e con cinque personaggi selezionabili, due dei quali da sbloccare portando a termine alcune semplici missioni: Crash, Tawna, Dingodile, Coco e il Dr. Neo Cortex.

Come nei MOBA, esistono diverse classi che stabiliscono le caratteristiche di base di ogni eroe o cattivo, divisi in questo caso fra marcatori, difensori e potenziatori. I primi (Crash e Tawna) sono specializzati nella raccolta e nel deposito dei frutti, mentre i difensori (Dingodile) si pongono come i classici tank che assorbono colpi e possono svolgere la funzione di argine rispetto a determinate zone (le banche, spesso), mentre i potenziatori (Coco e Cortex) sono agili e sfuggenti, specializzati nell'attivazione dei cristalli.

L'impianto della beta, ad ogni modo, si pone solo come un assaggio iniziale rispetto a quella che sarà la versione completa del gioco, che gli sviluppatori di Toys for Bob si sono impegnati ad arricchire progressivamente con nuovi contenuti. "Al lancio di Crash Team Rumble saranno disponibili tanti altri eroi, cattivi, abilità, mappe, poteri, modalità e tanti modi per sfruttare strategicamente le piattaforme", si legge nell'annuncio di apertura.

Gameplay: meccaniche di base e risvolti strategici

Crash Team Rumble, il nostro eroe intento a rompere casse e raccogliere frutti Wumpa
Crash Team Rumble, il nostro eroe intento a rompere casse e raccogliere frutti Wumpa

I tutorial e le partite di allenamento svolgono efficacemente il compito di insegnarci le regole e i meccanismi principali di Crash Team Rumble, che come detto ci chiederanno fondamentalmente di raccogliere frutti Wumpa e depositarli presso un'apposita "banca" allo scopo di raggiungere per primi le duemila unità e vincere così la partita, impedendo al contempo ai nostri avversari di fare lo stesso.

Ciò implicherà svariate sfaccettature anche strategiche sul piano del gameplay, che spesso impongono un minimo di organizzazione. Controlliamo un personaggio "leggero" e abbiamo raccolto un sacco di frutti, ma i Dingodile avversari ci precludono la possibilità di depositarle presso la nostra piattaforma? Dovremo munirci di oggetti speciali con cui scacciarli oppure agire in collaborazione con i compagni per liberare la zona.

Crash Team Rumble, uno dei tanti potenziamenti speciali attivabili durante la partita
Crash Team Rumble, uno dei tanti potenziamenti speciali attivabili durante la partita

Si tratta solo di un esempio (probabilmente il primo che vi troverete di fronte), ma le situazioni sono potenzialmente numerose e richiedono sempre un minimo di tattica di gruppo perché si possano superare determinati ostacoli, come ad esempio un paio di Neo Cortex che non fanno altro che pattugliare lo scenario sparando contro i componenti della squadra avversaria: le tempistiche di respawn possono fare la differenza, specie se nel frattempo l'altro team continua a depositare frutti.

Come detto, ci sono degli oggetti speciali attivabili all'interno della mappa, in questo caso tramite il deposito di rottami o altre risorse, e la loro disposizione è casuale: a volte potrebbe trattarsi di capsule corazzate, a volte di palloni o scudi di energia. Ogni personaggio dispone inoltre di un'abilità speciale che si manifesta spesso e volentieri nel richiamo di un'unità offensiva o difensiva con cui presidiare zone strategiche.

Crash Team Rumble, presidiare la banca avversaria può essere una strategia efficace
Crash Team Rumble, presidiare la banca avversaria può essere una strategia efficace

In tutti i casi, l'imperativo è distribuire al meglio le mansioni e svolgere efficacemente il proprio ruolo perché tutto funzioni a dovere, ed è chiaro che farlo nell'ambito di una squadra affiatata e comunicativa è ben diverso rispetto al caos di un gruppo in cui ognuno fa quel che gli pare, senza la minima coordinazione: mai come in questo caso, situazioni simili sono destinate a una rapida e bruciante sconfitta.

Il sei personaggi della beta presentano una discreta varietà di caratteristiche e abilità che li distinguono effettivamente sul campo, e in tal senso sembra che sia stato fatto buon lavoro di bilanciamento, sebbene le pistole di Cortex risultino alquanto fastidiose e difficili da controbattere. Dopo alcune ore, ad ogni modo, si percepisce un po' di ripetitività e siamo curiosi di capire in che modo questa sensazione verrà arginata nella versione completa.

Realizzazione tecnica

Crash Team Rumble riprende lo stile tipico della serie
Crash Team Rumble riprende lo stile tipico della serie

La grafica di Crash Team Rumble è simpatica, fluida e colorata, riprende lo stile più recente della serie ed è stata disegnata con l'evidente intento di risultare funzionale all'azione, priva dunque di soluzioni di particolare impatto sul piano visivo. Sui bordi dei personaggi si notano artefatti da ricostruzione che rivelano il ricorso a una risoluzione inferiore ai 2160p per poter puntare ai 60 fps, che tuttavia in alcuni frangenti subiscono dei cali.

È chiaramente lo scotto da pagare per mantenere solida e reattiva un'esperienza multiplayer di questo tipo, sebbene a partecipazione limitata (otto giocatori non dovrebbero essere un problema, specie considerando i numeri dei vari battle royale), mentre l'accompagnamento sonoro riprende toni e melodie che i fan della serie ben conoscono, contribuendo alla creazione di atmosfere giocose e divertenti.

Crash Team Rumble è colorato, divertente e immediato: un'esperienza multiplayer che sembra perfetta per chi apprezza il genere, dotata di un pizzico di spessore strategico legato anche e soprattutto alle strategie di squadra, e dunque non banale come potrebbe apparire sulle prime. Certo, la limitata dotazione della closed beta sembra aver già detto più o meno tutto dopo poche ore e bisognerà dunque capire come verranno gestiti i contenuti e la varietà degli stessi nella versione completa del gioco.

CERTEZZE

  • Gameplay immediato ma con risvolti interessanti
  • Personaggi ben differenziati
  • Buffo, colorato e divertente

DUBBI

  • Pochi contenuti nella beta, come sarà il gioco completo?
  • Dopo qualche ora diventa un po' ripetitivo
  • Alcuni aspetti del bilanciamento da calibrare