Riuscirà Ruler Designer ad aumentare la profondità di Crusader Kings 3? Stiamo parlando di un DLC gratuito che riprende l'omonimo pacchetto aggiuntivo di Crusader Kings 2 (dove però era a pagamento), per dare ai giocatori la possibilità di crearsi i propri regnanti, così da poter indirizzare sin dal principio le proprie partite, facendo anche qualche esperimento folle tanto per gradire.
Per chi non lo conoscesse, Crusader Kings 3 è uno strategico in cui si prendono le redini di una dinastia, dandosi di volta in volta degli obiettivi legati al tipo di regnante controllato e alla situazione politica del nostro regno. Il sistema di gioco lascia una libertà amplissima al giocatore, che può veramente fare ciò che vuole, arrivando addirittura a mangiare il Papa. Per altri dettagli sul gioco in sé, vi rimandiamo alla nostra recensione. Concentriamoci quindi su Ruler Designer che, come già accennato, è sostanzialmente un grosso editor di regnanti che permette di alterarne ogni singolo parametro.
Tratti essenziali
Ruler Designer è accessibile dal menù di selezione della campagna. Cliccando sulla modalità libera (il pulsante in basso a sinistra), viene data la possibilità di incarnare un qualsiasi regnante dell'anno selezionato, oppure di crearne uno da zero. Per iniziare basta scegliere la nazione con cui si desidera giocare e quindi sul pulsante "Create your own Ruler" in basso a destra. La prima schermata dell'editor mostra un personaggio generato casualmente dal sistema, che potremo utilizzare come base di partenza.
Le scelte essenziali da compiere sono relative al sesso e all'orientamento sessuale, quindi si passa alla fede e al gruppo culturale di appartenenza. Come saprete se conoscete il gioco, non si tratta di decisioni da prendere a cuor leggero, perché hanno un forte impatto sulle partite e su come gli altri vi vedono e vi giudicano. Per dire, come sarebbe considerata una donna politeista a capo dello stato della chiesa? Il bello di Ruler Designer, già dalle fasi iniziali, è che non pone grossi paletti e consente di sperimentare le situazioni più assurde, come un donna di etnia centro africana a capo di un regno nordico, tanto per fare un esempio, che però hanno riflessi concretissimi sul gameplay in termini di relazioni che si stabiliscono con gli altri personaggi e con gli altri territori. Degli intrecci così sfaccettati che altri strategici si sognano.
Personalità
Scelto il nome del nostro o della nostra regnante, deciso lo stemma della casata e il regno di appartenenza, bisogna dedicarsi alle sue caratteristiche più personali, ossia l'età, il peso e l'altezza. Prima però sarebbe bene modificarne l'aspetto per dare al personaggio le fattezze desiderate. Anche da questo punto di vista il Ruler Designer si rivela quantomai completo, con opzioni per modificare praticamente ogni aspetto del volto e della struttura fisica del novello sovrano: dalla profondità degli occhi, al colore dei capelli, passando per l'inclinazione delle orecchie e le dimensioni della bocca. In questo caso le scelte hanno un valore prettamente estetico, quindi è davvero possibile sbizzarrirsi.
Torniamo però agli aspetti più intimi del nostro personaggio. A questo punto non rimane che decidere i suoi tratti caratteriali. Come sarà il nostro re? Un diplomatico accorto? Un amante della guerra spietato e sanguinario? Un pigro incapace? Amerà la cultura? Saprà amministrare le finanze del regno? Tutto questo può essere deciso specificando la sua educazione e definendo la sua personalità, tratti aggiuntivi compresi.
Ci sono talmente tante opzioni selezionabili e tanti incroci possibili che non ci proviamo nemmeno a ridurre il tutto a poche righe di testo. I tratti del regnante vanno poi a interagire con le sue abilità, sei voci che indicano le sue capacità militari, diplomatiche e amministrative, la sua capacità di ordire intrighi usando le risorse di intelligence, la sua cultura e la sua prodezza. Fatto questo bisogna scegliere se il nostro sovrano ha una o un coniuge e se ha già procreato. Quindi si può finalizzare e tornare sulla mappa generale, dove non rimane che iniziare la partita.
Cosa può venire fuori? Di tutto, davvero. Ad esempio la prima imperatrice personalizzata che abbiamo creato è Zora del Sacro Romano Impero, una ragazza di sedici anni asessuata, di aspetto angelico ma a modo suo lussuriosa, nonché amante delle torture. Allo stesso tempo però è colta e di religione vedica, pur essendo di cultura franca. Poco avvezza alla diplomazia, ama moltissimo ammazzare i suoi nemici usando intrighi di ogni sorta. Cosa c'è di più divertente di immaginarli mentre rantolano a terra dopo aver mangiato della carne avvelenata? Magari rapirne i figli e torturarli nelle nostre segrete? Non lasciamoci trasportare.
Conclusioni
Ruler Designer è esattamente quello dice il titolo: un completissimo editor di regnanti, né più, né meno. Essendo gratuito non dovrete nemmeno stare a valutarne l'acquisto, quindi non avrebbe molto senso consigliarlo o meno partendo dal prezzo. Diciamo che se avete giocato a Crusader Kings III dal lancio, o per molte ore, allora vi tornerà utile come stimolo per continuare a giocare. Invece i neofiti farebbero bene prima a usare alcuni dei regnanti preimpostati, così da avere maggiore coscienza di ciò che vogliono realizzare nell'editor. Per il resto si tratta di un'aggiunta graditissima, che migliora quello che è già di suo un capolavoro.
PRO
- Aumenta di molto la longevità del gioco
- Tantissime opzioni di personalizzazione
- Completamente gratuito
CONTRO
- Niente di rilevante da segnalare