La terza stagione dell'anno quattro di Destiny 2 è pronta a debuttare con la Stagione del Tecnosimbionte, questo il nome scelto da Bungie per quello che sarà il cuore dell'esperienza ludica dei Guardiani fino al 24 agosto. La Regina dei Sussurri, espansione maggiore che ricordiamo è stata posticipata all'inizio del 2022, si avvicina e dunque la storia si dirige verso l'epilogo, le fila iniziano a essere tessute in maniera più serrata e gli appassionati si apprestano a vivere l'ultima curva prima del rettilineo finale di questo quarto anno. Sebbene avremo modo di parlare delle scelte di Bungie e di quanto sarà importante la seconda delle tre espansioni maggiori annunciate finora, è giusto concentrarsi su quella che per molti aspetti è una stagione davvero ricca di spunti interessanti. Ecco dunque tutto quello che dovete sapere sulla Stagione del Tecnosimbionte di Destiny 2.
La premessa narrativa
Dopo gli avvenimenti della stagione tre, la minaccia Cabal e gli scenari di guerra a cui abbiamo assistito, il focus della storia si concentra sull'Ultima Città. Una vecchia conoscenza, i Vex, sono tornati ancora una volta alla carica facendo piombare l'ultimo baluardo dell'umanità in una notte perenne. L'accaduto per certi versi ci ha ricordato quanto gli appassionati hanno potuto vedere durante una simulazione Vex nella Stagione dell'Alba, dove Mercurio era piombata in una notte a seguito di un'invasione degna del miglior Napoleone. Ecco dunque che i Guardiani si trovano a dover affrontare una nuova/vecchia minaccia.
In questo momento così cupo (letteralmente), sarà Ikora Rey a proporre una soluzione. Un alleato impensabile, una risorsa di estremo valore potrebbe fare al caso dei Guardiani. Si tratta di Mithrax, il neo eletto Kell del Casato della Luce, ovvero un manipolo di Caduti che vuole rimanere più vicino al Viaggiatore e non nella sua ombra. Mithrax è un Tecnosimbionte, una figura importantissima della lore di Destiny già citata nell'espansione I Signori del Ferro del primo capitolo; qui si faceva menzione alla loro abilità di comprendere tutte le macchine, motivo che portò i Tecnosimbionti ad essere una risorsa imprescindibile per il controllo della S.I.V.A. da parte dei Caduti. La conoscenza di Mithrax sarà dunque la chiave per entrare nella tecnologia Vex e distruggerla dall'interno, sventando così la minaccia.
Le novità del gioco
Ovviamente Destiny non è solo narrativa, e infatti la Stagione del Tecnosimbionte porta con sé oltre all'immancabile pass stagionale premium, anche tutta una serie di novità nell'ecosistema ludico del gioco. La prima grande introduzione riguarda due attività: una a 6 giocatori con matchmaking chiamata Violazione (di cui parleremo in maniera approfondita in un articolo dedicato) e una soprannominata Cancellazione, disponibile per squadre di massimo 3 giocatori senza matchmaking e che sarà la classica missione settimanale di punta. Oltre a queste però, ci sono due altre grandi novità: la Sintesi di Armatura (trasmogrificazione), con i nuovi equipaggiamenti stagionali, e la Volta di Vetro. Partendo dal secondo punto, sì cari appassionati avete letto bene, la Volta di Vetro farà il suo ritorno in Destiny 2. Con l'uscita de Oltre la Luce sapevamo infatti che durante l'anno 4 si sarebbe vista per la prima volta la riemersione di alcuni contenuti dal Vault. Adattata al meta game attuale, la Volta di Vetro tornerà per stimolare i giocatori a riscoprire il primo grande Raid della storia di Destiny.
Per quanto riguarda la Sintesi di Armatura, grazie ad Ada-1 e alla conoscenza Bray potremo utilizzare un Telaio sulla torre per creare sintostoffa con la quale trasformare un pezzo di armatura in un decoro, e a quel punto applicarlo alle armature che vogliamo per cambiarne l'aspetto. Quella che sembra una sciocchezza è invece una novità che da anni la community richiedeva. L'esperienza MMO passa anche dall'unicità dell'aspetto del proprio personaggio, e poter cambiare l'estetica senza doversi preoccupare delle statistiche del pezzo di armatura è una novità più che benvenuta. L'equipaggiamento non è però solo estetica. Per questo motivo la Stagione del Tecnosimbionte porterà con sé anche tre nuovi pezzi di armatura esotica (uno per classe) e una nuova arma esotica ottenibile da subito con il livello 1 del pass premium, oltre a circa 30 armi leggendarie tra nuove e riadattatte.
Le tre nuove armature esotiche si concentreranno sulle gambe, e per quanto abbiamo potuto vedere, tutte e tre potrebbero davvero far gola per le loro caratteristiche. La nuova arma esotica è invece un regalo di Mithrax, si chiama Criostesia 77K ed è la seconda arma da Oltre la Luce a possedere l'elemento Stasi. Sarà dunque interessante capire come e se riuscirà ad entrare in meta. Infine il Guanto del Tecnosimbionte. Questo artefatto andrà caricato di Etere e utilizzato per accedere alla rete Vex e ai forzieri. In pratica andrà a sostituire il Martello della precedente Stagione, ma vedremo come e se l'utilizzo sarà più stratificato rispetto al precedente.
La Stagione del Tecnosimbionte è pronta a partire con tutte le sue interessanti novità e caratteristiche. Tra ritorni e nuove feature siamo sicuri che sarà in grado di tenere incollati i giocatori con diverse soluzioni. Non mancheranno poi i consueti appuntamenti come Stendardo di Ferro, Prove di Osiride ed eventi stagionali. Noi continueremo a parlarvi della Stagione del Tecnosimbionte una volta messe le mani sui contenuti più succosi, nel frattempo però state all'erta Guardiani, la notte buia sta arrivando.