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Destiny 2, tutto quello che dovete sapere prima di cominciare a giocare

Destiny 2 è molto diverso dal primo capitolo della serie

SPECIALE di Simone Pettine   —   09/09/2018
Destiny 2
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Destiny 2 è ormai in circolazione da quasi un anno e ha anche ricevuto una ricca dose di espansioni e aggiornamenti, ma c'è un buon motivo se nei prossimi giorni l'ultimo titolo Bungie sarà ancora una volta protagonista della luce dei riflettori. In primo luogo è in arrivo un corposo update di particolare rilievo, con la pubblicazione ufficiale del DLC I Rinnegati; inoltre Destiny 2 è uno dei titoli gratuiti proposti da Sony nel PlayStation Plus di Settembre 2018. Con tutti i nuovi giocatori in arrivo sul noto FPS online, quale occasione migliore per proporre una piccola guida per cominciare con tutte le carte in regola? Vi proponiamo alcune considerazioni su Destiny 2 prima di cominciare a giocare: tutto ciò che vi occorre e che dovete sapere.

Nuova Mappa e vecchi personaggi

Se a suo tempo vi siete divertiti parecchio con il primo Destiny allora ricorderete perfettamente la Torre, area social ed HUB centrale del titolo da cui avviare di volta in volta missioni e incursioni. Bene, dimenticatela pure, perché i Cabal hanno invaso l'Ultima Città e preso controllo della Torre: ora l'area centrale da tenere bene a mente e conoscere presto come le proprie tasche è la Fattoria. Questo si accompagna anche ad un cambiamento importante per quanto riguarda la mappa di Destiny 2, adesso divisa in settori (social, pubblici, dediti alle attività, ai raid e via dicendo). Alcuni dei settori permettono determinate azioni e lo svolgimento di specifiche missioni rispetto ai rimanenti, ma hanno anche delle limitazioni. Ma il cambiamento più importante ha coinvolto probabilmente i mercanti, che adesso si trovano al di fuori delle aree social. Ovviamente tornano anche Xur e le sue arme esotiche, in cambio delle quali richiederà pagamenti in Frammenti Leggendari, valuta molto preziosa di Destiny 2 ottenibile da equipaggiamento ed armi esotiche e leggendarie.

Destiny 2, tutto quello che dovete sapere prima di cominciare a giocare

È anche utile sapere che volendo è possibile trasferire il proprio personaggio del primo Destiny all'interno di Destiny 2, con alcune limitazioni piuttosto evidenti: fondamentalmente verrà mantenuto soltanto l'aspetto estetico dell'eroe, ma livelli, ranghi, equipaggiamento, esperienza e tutto il resto andranno perduti per sempre; inoltre è possibile trasferire solo personaggi che abbiano raggiunto almeno il livello 20 e solo dopo aver completato la missione storia Black Garden. Naturalmente trasferire il proprio personaggio di Destiny non è obbligatorio per poter iniziare a giocare, quindi potete tranquillamente lasciarlo lì e crearne uno da zero tramite l'editor predisposto da Bungie. Questa procedura, tra l'altro, è l'unica che vi permetterà di personalizzare il vostro alter ego, perché in caso di trasferimento dal primo titolo non sarà poi possibile intervenire nuovamente sul comparto estetico dello stesso.

Armi, Luce e livello di difficoltà

Il sistema di gioco legato alle armi è stato drasticamente modificato in Destiny 2: scompare la rigida gerarchia legata alle etichette primaria/speciale/pesante e arriva invece una suddivisione tra armi cinetiche, energetiche e distruttive. La differenza tra cinetiche ed energetiche risiede tutta nella tipologia di danno inflitto, ma per il resto si tratta degli stessi strumenti, il ché significa che potrete portarvi dietro senza problemi due pistole o due fucili all'interno dell'inventario. Sotto l'etichetta "armi distruttive" rientrano tutti quegli strumenti pesanti ma decisamente potenti, come fucili a pompa, lanciarazzi e affini; tutti questi cambiamenti si accompagnano ad una rivisitazione delle principali classi di gioco, ora arricchite con un certo numero di sottoclassi specifiche che il giocatore dovrà studiare adeguatamente prima di proseguire.

Destiny 2, tutto quello che dovete sapere prima di cominciare a giocare

Sono state introdotte differenze anche per quanto riguarda l'attributo Luce, prima arbitrariamente distribuito su determinati pezzi di equipaggiamento: in Destiny 2 la Luce corrisponderà ad un valore equilibrato e complessivo dell'intero armamentario che avrete in dotazione in un determinato momento. Ciò influenzerà anche alcune delle nuove sottoclassi di gioco, rendendole più potenti e resistenti. Il nuovo livello di potere determina inoltre quanti danni sarete in grado di infliggere, quali missioni a seconda della difficoltà faranno maggiormente al vostro caso, insomma si tratta di una dicitura da portare al massimo il più rapidamente possibile soprattutto in ottica end game.

Destiny 2, tutto quello che dovete sapere prima di cominciare a giocare

Destiny 2 gestisce anche in mondo rinnovato (e probabilmente più profondo) la lore del mondo di gioco: ora è possibile scansionare specifici oggetti in scenari e ambientazioni di tutti i tipi; al pari di collezionabili, forniranno tantissime informazioni extra. Il bello rispetto al primo capitolo è che non sarà più necessario dover completare missioni dagli alti gradi di sfida, quanto piuttosto esplorare i diversi ambienti e luoghi di gioco alla ricerca dei giusti oggetti. Per quanto riguarda i livelli difficoltà in sé, invece, Destiny 2 si mostra inizialmente come titolo accessibile a qualsiasi tipologia di utenza (a patto di avere un minimo di pratica con gli FPS), ma saprà dare soddisfazione anche a chi cerca sfide davvero impegnative. Le missioni finali di gioco e quelle pensate per l'end game a tratti sono davvero complicatissime: qui il nostro consiglio è quello non soltanto di armarsi di sana pazienza, ma anche di un buon microfono e di unirsi ad un clan di veterani o giocatori abili. Tenete in considerazione che la vittoria non sarà assicurata neppure in caso di gruppi affiatati e discretamente efficienti: dovrete impegnarvi al massimo per raggiungere gli obiettivi proposti.