Diario del Capitano
Alla fine hanno deciso di accontentare la maggior parte delle persone: un nuovo capitolo della serie Starcraft ed un nuovo gioco per Console. Anzi, hanno fatto di meglio, hanno pensato bene di esaudire entrambi i desideri con un solo titolo, in economia aziendale questo verrebbe chiamato “massimizzare il pay-off”, o qualcosa del genere. Ecco quindi Starcraft Ghost, stealth/adventure che, in pieno stile Blizzard, non sembra aggiungere nulla di realmente innovativo al panorama videoludico ma promette di portare ai massimi livelli tutti gli elementi dei giochi a cui si ispira.
Peccato che, purtroppo, non tutti possessori di PC abbiano una console … e così ecco udire in lontananza i primi gridi di dolore, a causa del tremendo colpo alle spalle inferto dallo sviluppatore ai propri milioni di seguaci. A parte gli scherzi, non penso che Blizzard abbia intenzione di abbandonare il mercato PC, non sono certo così sprovveduti. Anzi, a ben vedere alcune voci abbastanza ben informate dicono che il titolo non sia neppure in sviluppo negli uffici interni della Blizzard, quanto invece in quelli dei più esperti, consolisticamente parlando, programmatori della Nihilistic (altri dicevano addirittura Capcom).
Insomma, Blizzard almeno al momento non ha nessuna intenzione di abbandonare il mercato PC, ma vuole solo allargare il proprio giro d’affari sfruttando un brand dal valore ormai inestimabile anche nel ricco mercato delle console. E poi metà della popolazione terrestre (dite che sto esagerando?) sta aspettando titoli come Starcraft 2 o Diablo 3, sarebbe una pazzia non accontentarli, non credete?
Solo una cosa mi ha lasciato abbastanza perplesso: “Tutto sommato, niente di eccezionale”. Queste sono state le parole dell’inviato di Joypad al Tokio Game Show per descrivere le impressioni lasciate dalla presentazione di Starcraft Ghost. Speriamo sia una persona dai gusti difficili …