Trasporre un videogioco come Fallout in gioco da tavolo non è un'impresa semplice poiché i titoli Bethesda sono grandi avventure in single player, incentrate sulle scelte del giocatore e sull'effetto che queste avranno nel mondo di gioco. Eppure il boardgame di Fallout mantiene le promesse offrendo ai giocatori un adattamento fedele ed incredibilmente coinvolgente, nonostante le profonde meccaniche rpg siano state alleggerite. Eppure non manca proprio nulla: il sistema di abilità S.P.E.C.I.A.L., Lo Spav, l'invertario, i compagni, personaggi e storie sono tutte lì, ad attendere i giocatori nella Zona Contaminata. Il tutto accompagnato da componenti di fattura impeccabile e fedeli allo stile tipico di Fallout.
Ciò che abbiamo trovato maggiormente interessante è la gestione delle missioni, sia la principale che le secondarie, e la gestione degli incontri: questi sono elementi importantissimi all'interno di ogni Fallout perché una decisione, una risposta, una scelta, può condizionare e ribaltare tutto. In tal senso, seppur il gioco da tavolo non sia un cooperativo, molte meccaniche di gestione degli scenari lasciano presagire come potrà essere il prossimo Fallout 76 (previsto in uscita il 14 novembre), avventura multiplayer che fa un po' storcere il naso ai fan puristi. Ed è proprio a voi che rivolgiamo il suggerimento di provare questo gioco da tavolo: se non riuscite ad immaginarvi come può essere giocare a Fallout con altre persone in una mondo condiviso e dovreste provare questo boardgame... non prima però di aver visto il nostro video!
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