Come ogni anno, l'avvicinarsi dell'uscita di FIFA 19 ha messo in fibrillazione i fan della simulazione calcistica targata EA Sports. In attesa del suo arrivo sulla piazza, fissato per il prossimo 28 settembre, gli utenti hanno avuto modo di provare le novità di FIFA 19 già dalla demo, almeno per quello che riguarda quanto avviene in campo. La versione finale porterà però con sé un elenco di novità che riguarda tutti gli aspetti del gioco, compresa la modalità Ultimate Team, ormai diventata la regina dell'esperienza online offerta da Electronic Arts. Non è un caso che nella nostra recensione di FIFA 19 abbiamo definito FUT un vero e proprio "gioco nel gioco", al quale si dedicano numerosissimi videogiocatori ogni anno in sfide online che durano per tutta la stagione. Soprattutto se non si è mai messo piede al suo interno, in Ultimate Team può però essere difficile perdersi: per questo motivo come già fatto per PES 2019 e il suo myClub abbiamo deciso di dedicare a Ultimate Team una serie di consigli, dai quali partire per costruire la propria rosa e iniziare da subito (o quasi) a competere contro gli altri giocatori.
Come iniziare con FUT: web e companion app
All'uscita di FIFA 19 come detto manca circa una settimana, ma già da adesso è possibile costruire la rosa che andremo poi a usare nel gioco. Il modo è offerto dall'applicazione dedicata a Ultimate Team, che EA Sports ha messo a disposizione degli utenti proprio in questi giorni. Se volete iniziare subito a fare mercato e acquisire familiarità con le dinamiche di FUT, quello che dovete fare è collegarvi tramite browser alla web app, anche senza essere ancora in possesso di una copia di FIFA 19: basta il solo account EA alla mano. Stessa cosa anche per la companion app per Android e iOS, pubblicata dagli sviluppatori nella giornata di ieri. Usando la semplice interfaccia, si possono compiere operazioni di vendita e acquisto di giocatori, gestire in modo completo gli aspetti della propria rosa (compreso nome e kit da usare) e soprattutto avere a che fare con le Sfide Creazione Rosa. Per chi non dovesse conoscere queste ultime, esse rappresentano un valido modo per ottenere premi all'interno di FUT, usando giocatori di cui non abbiamo più bisogno nelle nostre squadre. Questo ci permette di passare al primo consiglio vero e proprio che vi diamo: non ignorate le SCR (come vengono chiamate nell'app), perché sono un modo più che valido per ottenere premi e crediti. Prima d'impiegare qualche calciatore per le suddette sfide, bisogna però tenere presente che una volta usati essi scompaiono dal nostro club: occorre quindi valutare attentamente di chi è possibile sbarazzarsi senza problemi. Nel caso in cui vi manchi qualche giocatore per completare la sfida, ricordatevi che potete ricorrere al mercato per completare la rosa. In questo modo acquisterete giocatori mirati al completamento della sfida, spesso anche a prezzo irrisorio, senza andare a intaccare le rose del club con cui giocate. Tutti i premi ottenuti in FUT possono essere riscossi direttamente dall'app, per cui non dovrete aspettare di entrare in FIFA 19 per scoprire che cosa vi ha riservato la dea bendata. Il consiglio dato per le SCR vale per tutte quante le sfide proposte in Ultimate Team: le ricompense ottenute possono fare la differenza tra una partenza lenta e una rapida per ottenere l'undici con cui volete giocare in questa modalità.
Comporre la rosa: occhio al mercato
Tra i primi passi da compiere per la creazione del proprio club c'è la scelta del cosiddetto Starter Pack, vale a dire il pacchetto di giocatori con cui iniziamo la nostra avventura in Ultimate Team. A questa fase iniziale è strettamente legato il tipo di rosa che vogliamo realizzare inizialmente, visto che i giocatori dello Starter Pack saranno in prevalenza provenienti dalla nazione selezionata per esso. Il miglior punto di partenza è rappresentato dai campionati che conosciamo meglio, in modo che la conoscenza dei vari giocatori nel mondo reale permetta d'individuare e impiegare facilmente i calciatori che ci servono per tappare i buchi nella nostra rosa. A meno che non siate dei patiti di Bundesliga, per noi in Italia il riferimento è ovviamente la Serie A, arricchitasi quest'anno con un certo Cristiano Ronaldo. Se seguirete il consiglio di portare a termine le sfide proposte da FIFA 19, avrete a breve qualche Coin da investire per migliorare la rosa. Avrete anche aperto qualche pacchetto, con il quale la squadra titolare si sarà già arricchita rispetto alla sua configurazione iniziale. Per questo motivo, resistete alla tentazione di comprare pacchetti, intervenendo invece direttamente sul mercato per colmare le lacune del vostro undici impostando gli appositi filtri per comprare giocatori dei ruoli che vi servono.
Rivolgendosi alle aste, vale sempre la regola generale per la quale è meglio evitare il "prime time" per gli acquisti: la prima serata è infatti il momento in cui i prezzi sono più alti, mentre di notte si possono fare affari. Quando fate un'offerta, assicuratevi sempre di avere buttato un occhio sullo strumento che permette di confrontare il prezzo del giocatore che avete adocchiato con altre aste a egli dedicate: non è detto che la compravendita più conveniente sia quella alla quale state partecipando. Inutile dirvi di tenere in considerazione l'intesa tra i giocatori, più della forza della squadra: è infatti questo il parametro principale in grado di far migliorare sensibilmente le prestazioni dei vostri giocatori. Da quest'anno, EA Sports offre un modo per capire meglio come l'intesa va a influenzare le statistiche di un giocatore nell'undici iniziale: basta entrare nella sua finestra di dettaglio premendo lo stick destro del controller, accedendo poi all'apposito sottomenu. Più semplice anche la gestione degli stili, grazie all'aggiunta di un set di icone tramite le quali individuare rapidamente quello applicato a un determinato calciatore.
Come giocare: non dimenticate le modalità offline
Da quest'anno l'esperienza centrale di Ultimate Team sarà legata alla modalità Division Rivals, la quale a sua volta darà l'accesso alla prestigiosa FUT Champions del fine settimana. Prima di dedicarvi a tutto ciò, vi consigliamo di familiarizzare con l'impianto di gioco di FIFA 19, contraddistinto da novità come la Finalizzazione a Tempo. Per farlo, vi suggeriamo di partire dalla componente offline del gioco, dentro e fuori FUT. Anche in Ultimate Team il gioco in singolo è diventato ormai una parte importante, permettendo a chi vuole "farsi le ossa" prima di accedere al mondo online di conoscere il gameplay tramite Stagioni, Squad Battle e FUT Draft. Andando online troverete comunque qualche differenza rispetto al gioco contro la CPU, ma sarete maggiormente preparati alle dinamiche di gioco di FIFA 19. A proposito di modalità offline, non dimenticate di adattare il livello di difficoltà della CPU alla vostra abilità nel gioco. Se da un lato è vero che impostando le difficoltà più alte si parte da un quantitativo di Coin in ricompensa più alto, dall'altro vincere e fare gol porta comunque soldi nelle casse del vostro club, senza la frustrazione di prendere scoppole dall'intelligenza artificiale. Quando vi sentirete sufficientemente sicuri, salite di livello per provare a ottenere qualcosa in più. Una volta scesi in campo, non dimenticate che il livello di energia residua di ogni calciatore durante il match va a influire sulle sue statistiche, in particolare su accelerazione, agilità, salto, forza, riflessi e marcatura. Se vedete qualcuno in affanno su questi fondamentali, meglio operare un cambio. A questo punto per quanto ci riguarda è tutto: siamo sicuri che avete anche voi dei consigli da condividere con gli altri lettori, per cui diteceli nei commenti!