L'uscita di un remake difficilmente può essere considerata un evento epocale, ma quando si tratta di Final Fantasy 7 Remake la definizione può essere presa quantomeno in considerazione, vista l'attesa che ha caratterizzato questo progetto e i contorni di gioco da sogno che ha assunto nel corso degli anni, dunque non stupisce che sia stato eletto senza troppi dubbi il gioco del mese di aprile 2020. A dire il vero non aveva nemmeno una concorrenza spietata, visto che le altre uscite del mese sono sicuramente molto interessanti ma hanno generalmente un richiamo minore e comunque meno universale rispetto al remake di Square Enix, che col tempo ha assunto i connotati di una produzione veramente da colossal. Tanto grande da non essere nemmeno completa, in effetti: come ormai si sa bene, Final Fantasy 7 Remake è solo la prima parte del rifacimento del settimo capitolo e sinceramente sul prosieguo del progetto regna il mistero, per il momento. Questo, in ogni caso, non ha affatto sminuito il valore del gioco agli occhi di utenti e redazione, che l'hanno posizionato facilmente al primo posto tra le uscite di questo periodo.
A dire il vero c'era un altro gioco che aveva tutte le carte in regola per emergere come protagonista di aprile 2020, ma evidentemente non ha mantenuto le promesse: pariamo di Resident Evil 3, probabilmente l'unica altra uscita di spessore assoluto nel mese e dotata di una notorietà tale da poter sfidare anche Final Fantasy 7 Remake. L'altro remake, in questo caso di Capcom, non si è dimostrato all'altezza del predecessore, a causa forse di uno sviluppo più veloce che ha causato anche alcuni ridimensionamenti rispetto all'originale. Proprio il confronto con Resident Evil 2 ha portato a un giudizio forse anche più drastico di quello che il gioco si sarebbe meritato, fatto sta che non è riuscito minimamente a rappresentare un avversario temibile per Final Fantasy. Per il resto, gli altri titoli appartengono a dimensioni diverse in termini di produzioni, ma proprio per questo riescono comunque ad offrire esperienze più particolari e comunque molto interessanti: fra questi emergono soprattutto Gears Tactics, XCOM: Chimera Squad e Streets of Rage 4.
La scelta della redazione
La votazione interna alla redazione non lascia spazio a dubbi: Final Fantasy 7 Remake è il gioco del mese di aprile 2020 di un gran margine rispetto al secondo classificato. Viene dunque condivisa in gran parte l'ottima valutazione che è stata assegnata al gioco anche in sede di recensione, perché l'operazione portata a termine da Square Enix risponde positivamente a buona parte delle altissime aspettative che si potevano avere per il remake. Certo, restano alcune questioni aperte, tipo le novità introdotte nella storia e il mistero su come potrà proseguire la composizione del resto del gioco. Gli sviluppatori stessi hanno riferito di non avere idea di quante parti sarà composto il gioco e questo ovviamente può rappresentare un ostacolo alla fruizione dell'opera completa, ma per il momento quello che si è visto basta e avanza per renderlo il gioco del mese. Al secondo posto, ma a distanza siderale dal primo, troviamo poi XCOM: Chimera Squad, il nuovo strategico "leggero" da parte di Firaxis, che non poteva non essere ampiamente apprezzato da queste parti.
Rimanendo all'interno dello stesso genere, a breve distanza in terza posizione troviamo Gears Tactics: l'esperimento di The Coalition e Splash Damage, che poteva sembrare molto strano all'apparenza, è risultato invece essere un solido strategico, che riesce a reinterpretare in maniera ottimale, in questa nuova forma, la tradizione dello sparatutto in questione. Considerando che si tratta della prima sperimentazione in questo ambito da parte degli autori e inoltre di un genere che può essere considerato un po' di nicchia, bisogna dire che l'obiettivo è stato completamente centrato da Gears Tactics, che a questo punto potrebbe diventare una vera e propria serie spin-off. Fuori dal podio troviamo poi Trials of Mana, ovvero il remake in 3D dello storico Seiken Densetsu 3, un classico SNES datato 1995 ma mai uscito in occidente e che ha dunque un grande valore anche per gli appassionati storici della serie. A proposito di rimembranze storiche, subito sotto si posizionaStreets of Rage 4, nuovo capitolo della celebre serie di picchiaduro a scorrimento targata Sega.
La scelta dei lettori
I risultati del sondaggio diffuso presso i lettori mostrano lo stesso risultato principale di quello interno alla redazione: Final Fantasy 7 Remake è il gioco del mese di aprile 2020, e di gran lunga. Tornare a Midgar nei panni di Cloud e degli altri membri di Avalanche in una veste grafica completamente nuova è dunque l'esperienza più interessante tra quelle proposte nel mese che si è appena concluso, avendo conquistato un po' tutti. La differenza percentuale rispetto ai voti raccolti dal secondo classificato è davvero abissale, ma d'altra parte il richiamo di un gioco come quello Square Enix non è proprio facilmente replicabile da altri. In ogni caso, la seconda posizione risulta alquanto sorprendente, in maniera positiva: è Gears Tactics il secondo classificato per il mese di aprile, dimostrando ancora una volta come la reinterpretazione di Gears of War in chiave strategica sia stata un'intuizione decisamente azzeccata da parte di The Coalition e Splash Damage. Sebbene si tratti di un titolo profondamente diverso dagli standard della serie, il gioco ha dunque convinto un po' tutti.
A brevissima distanza, in terza posizione troviamo infine Resident Evil 3, che nella classifica derivante dal sondaggio redazione non trovava nemmeno una posizione significativa. I lettori hanno dimostrato evidentemente di apprezzare molto di più il nuovo remake di Capcom, invece, a riprova di come il gioco abbia comunque convinto molti, alla prova del pad. In effetti, se si evita di fare confronti con il livello qualitativo raggiunto da Resident Evil 2 e ci si concentra solo su quanto questo terzo capitolo abbia da offrire, possiamo notare come il titolo in questione sia comunque in grado di divertire e rimettere in scena l'originale sotto una veste grafica e tecnologica davvero di altissimo profilo. Fuori dal podio, l'unico gioco che si distingue un po' dagli altri con una certa quantità di voti raccolti è Streets of Rage 4, dimostrando come il ritorno del picchiaduro a scorrimento in 2D ad opera di DotEmu in collaborazione con Sega sia stata un'operazione ben studiata.