Sembra paradossale in un mondo dominato dai vari Madden, EA Sports FC e NBA 2K, ma il videogioco sportivo che ha maggiormente influenzato lo sport "reale" è Football Manager. Nel suo piccolo, infatti, la serie di Sports Interactive/Sega è riuscita non solo ad essere accettata da molti addetti ai lavori, ma viene sfruttata quotidianamente come base per studiare schemi, tattiche, ma anche per scremare in maniera preliminare i calciatore provenienti da un campionato lontano o da una lega minore così da scegliere chi seguire con gli scout. Sia chiaro, quella di FM non è una scienza esatta, non è detto che un prospetto del gioco diventi un campione nella vita reale, ma la capacità che SI ha di raccogliere e classificare informazioni su decine di migliaia di calciatori e tecnici di tutto il mondo è uno strumento formidabile nelle mani di addetti al lavoro e non.
Dovendo, però, replicare il mondo del calcio, Sport Interactive è anche costretta a inseguire le tendenze e le novità, sia sul campo da gioco, sia negli spogliatoi e negli uffici societari. Per questo motivo siamo volati a Londra per parlare direttamente con Miles Jacobson, l'uomo immagine della serie, e scoprire in prima persona tutte le novità di Football Manager 2024.
Segnare la rotta
"Spesso anticipiamo i tempi, come quando abbiamo definito i nomi di alcuni ruoli in campo od organizziamo la squadra con la lavagna tattica, altre volte siamo costretti ad adattarci velocemente, come succede quando Pep (Guardiola) inventa qualcosa" ha detto scherzando Jacobson parlando dell'influenza che la sua serie ha sul mondo del calcio e di come questo mondo negli ultimi 20 anni sia molto cambiato, sempre meno concentrato sul campo e sempre più influenzato da "altro".
La costante è rappresentata proprio dal database di Sports Interactive, un vero e proprio Santo Graal del calcio di ogni ordine di grandezza, fondato sulle osservazioni e gli appunti di centinaia di attenti occhi sparsi per tutto il globo. Un sistema che ha retto perfettamente alla prova del tempo, che è stato potenziato e migliorato grazie a strumenti più moderni per registrare e analizzare i dati, ma che si basa ancora oggi sulle osservazioni dirette sui campi da gioco. Boots, o meglio scarpini, on the ground, come dicono gli anglofoni. "Non ci facciamo ingannare dai video su YouTube. Anche io nella mia vita sono stato in grado di fare un paio di giocate spettacolari, ma questo non fa di me un buon giocatore," ride Jacobson. Quindi avanti con le osservazioni dal vivo ("hanno sempre funzionato benissimo, perchè cambiarle?") e una replica fedele di quello che si vede sui campi da gioco principali. E se nel gioco si prova a imitare quello che fanno i più famosi allenatori sulla piazza fallendo miseramente? "La colpa non è del gioco e delle sue statistiche. Evidentemente vi mancano il carisma e l'organizzazione dei vari Ancelotti o Guardiola," scherza Jacobsen rispondendo alla provocazione di un collega.
L'attendibilità e la completezza di questi dati non è solo il passe-partout che ha consentito allo studio di stringere rapporti con le principali realtà di prima e seconda divisione inglesi, ma anche di creare un gioco in grado di convincere ogni anno milioni di aspiranti allenatori tra decine di tabelle piene di numeri e grafici incomprensibili, solo all'apparenza poco sexy. Eppure la serie è in netta crescita, anche grazie alla scelta di Sports Interactive di approdare su quasi tutti i servizi in abbonamento sul mercato, dal Game Pass ad Apple Arcade, con Netflix in arrivo a partire da questa stagione. "Il nostro capitolo più venduto ha totalizzato 2,2 milioni di copie. FM 2023 è stato giocato da 6,4 milioni di persone," ha detto Jacobsen, "Sega forse non apprezza completamente la nostra franchezza sui numeri, ma essere sui servizi di abbonamento ci ha consentito di espandere enormemente Football Manager come piattaforma e il prossimo anno, grazie a Netflix e all'arrivo della versione Touch su Nintendo Switch, crediamo di fare ancora meglio."
"Non è solo una questione di esserci, non è che prendiamo l'assegno e pubblichiamo semplicemente il gioco, ma creiamo un'esperienza adatta al pubblico di riferimento, perfetta per tenere incollati i giocatori su quella piattaforma e farli tornare a giocare. Credo che facciamo un buon lavoro," chiosa il capo di SI, "dato che ci rinnovano il contratto ogni anno."
Le novità di Football Manager 2024
Oltre all'interessante scambio di battute col director di Sports Interactive, la trasferta londinese ci ha consentito di provare una versione molto avanzata di Football Manager 2024. La nuova edizione, infatti, arriverà praticamente su tutte le piattaforme sul mercato il prossimo 6 novembre; manca quindi pochissimo e al team di sviluppo non resta che ripulire il codice in vista del lancio.
Abbiamo quindi potuto iniziare una stagione coi Kashima Antlers, la più titolata squadra della J1 League, la massima divisione giapponese. La licenza dei primi tre campionati del Sol Levante è forse la novità più attesa di questa edizione, dato che sono più di 20 anni che lo studio inglese sta provando a ottenere i diritti di un campionato forse meno sulla cresta dell'onda del Campionato Arabo o della MLS, ma seguitissimo in patria, anche grazie agli ottimi risultati ottenuti dalla nazionale negli ultimi anni.
Un altro elemento sul quale il team ha lavorato è il miglioramento del motore 3D, forse ancora lontano dall'eccellenza, ma comunque valido, in grado di replicare azioni di buon livello, oltre che movimenti convincenti. Anche se crediamo che i nostalgici utilizzeranno sempre la visuale 2D. Il team ha lavorato anche per provare a smussare quei problemi segnalati dai fan negli scorsi anni, come trasferimenti più intelligenti e ponderati, con l'IA che prende decisioni migliori anche in base alla forma e alla crescita dei calciatori. Un miglioramento, quindi, pensato per chi non si limita ad una sola stagione, ma prova a vedere come sarà il mondo del calcio tra 5 o 10 anni.
Sono stati introdotti gli intermediari, delle figure di raccordo tra le società e i calciatori che servono per provare a trovare un accordo che faccia felici tutte le parti in causa. Questo perché i contratti non sono più "semplici" transazioni con la definizione dell'ingaggio, ma veri e propri capolavori di finanza, con bonus, contropartite tecniche, ma anche promesse di un ruolo di rilievo in squadra, miglioramenti dello staff, ma anche soldi nel caso in cui si raggiungano determinati obiettivi sportivi. E il bello è che questi accordi possono anche essere disattesi, facendo arrabbiare lo staff del calciatore, magari per spingerlo ad accettare un trasferimento.
Interessante anche il nuovo motore per la creazione dei calci da fermo. Con sole 6 domande Football Manager 2024 capisce quelli che sono i nostri desideri tattici, che poi sarà possibile ritoccare puntualmente in una nuova sezione dell'ormai complessissima barra laterale di gioco. Ad accompagnare questa novità c'è la possibilità di assumere un coach per i calci piazzati, ovvero colui che, poco sorprendentemente visto il nome, allenerà e migliorerà la squadra in questo fondamentale.
Un altro piccolo miglioramento alla qualità della vita è dato dalla capacità dell'IA di adattare le nostre istruzioni al contesto. In altre parole se il nostro colpitore di testa designato dovesse uscire dal match non dovremo più indicarne uno nuovo per essere efficaci, ma la CPU selezionerà automaticamente il calciatore più adatto a sostituire il nostro ariete.
Tanti modi di giocare
Miles Jacobsen ha raccontato che dalle loro ricerche i giocatori di Football Manager potrebbero essere divisi in sette categorie (no, non ci ha detto quali) e per questo motivo ogni cambiamento al gioco viene testato e pensato per rispondere alle esigenze del maggior numero di gruppi possibile. "Negli scorsi anni ci siamo involontariamente concentrati solo su 4-5 categorie, lasciandone fuori un paio. Quest'anno, invece, abbiamo lavorato per rendere l'esperienza completa e comprensibile per tutti, rispondendo ai feedback degli utenti. Siamo comunque alla ricerca del Santo Graal, ovvero di quei cambiamenti che migliorino il gioco per tutti i nostri utenti," scherza Jacobson.
Per venire incontro ai tanti tipi di utenti differenti debuttano tre modi di impostare una nuova partita: Classico, ovvero il modo con cui da 20 anni partono tutti i FM, ovvero con un database già impostato sul quale cominciare a lavorare. Real World, invece, aggiorna le rose e i valori al giorno in cui si avvia la partita, mentre Your World consente di modificare completamente la squadra da allenare. Un'altra grande novità è la possibilità di importare il proprio salvataggio da Football Manager 2023, anche cross platform, così da continuare la propria carriera da allenatore con tutte le novità di quest'anno.
È impossibile avere un'idea completa di un gioco profondo come Football Manager 2024 dopo qualche ora di prova, ma l'opera di Sports Interactive riesce ad essere al tempo stesso nuova e familiare. Le novità di questa edizione sembrano più affinare l'esperienza che stravolgerla, ma il gioco conserva quel (pericoloso) magnetismo che rapisce non appena ci si addentra tra i meandri delle sue statistiche, dei suoi calciatori e di tutte le problematiche che sorgono durante la cavalcata verso la conquista dello Scudetto o della Coppa. Non vediamo, infatti, l'ora di tornare ad allenare gli Antlers, nella speranza che Caike, Suzuki e Kei Chinen mantengano lo stato di forma raggiunto negli uffici londinesi di SI.
CERTEZZE
- C'è un Football Manager adatto a tutti
- Essere in abbonamento rende meno traumatico il passaggio da un'edizione all'altra
- È possibile importare i salvataggi da FM 2023
DUBBI
- Quale impatto hanno le novità?