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[GC 2005] Need For Speed: Most Wanted

Il nuovo capitolo di Need For Speed esordisce anche sulle console attuali, dopo essersi mostrato su Xbox 360. Da Lipsia le nostre prime impressioni.

ANTEPRIMA di Antonio Jodice   —   24/08/2005
Need for Speed: Most Wanted
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[GC 2005] Need For Speed: Most Wanted
[GC 2005] Need For Speed: Most Wanted

Occhio agli sbirri!

NFSMW non cerca di nascondersi neanche per un istante, è un gioco arcade del tutto adrenalinico e istintivo, ma, se pensate ad un banale inseguitore di Burn Out, siete molto lontani dal vero. I comandi sono i più classici per il genere, acceleratore e freno con i grilletti analogici, un pulsante per il freno a mano, ma con un paio d’aggiunte. C’è un tasto per il turbo, che si ricarica col passare del tempo e con le derapate eseguite in curva, ed uno per attivare una specie di bullet time a la matrix. Nei momenti più concitati, o dovendo passare per strettoie, attivando quest’abilità, lo scorrere del tempo rallenta dando il tempo al giocatore di scegliere la traiettoria migliore o di riuscire a fare curve impossibili per scappare dalle pattuglie della polizia. In Most Wanted, infatti, tornano gli inseguimenti con i tutori dell’ordine, che erano stati abbandonati negli episodi Underground della serie. Una volta che una pattuglia ci si getta alle calcagna, chiamerà rinforzi fino a quando non saremo circondati da volanti che cercheranno di chiuderci negli angoli ed impedirci di proseguire. A quel punto appare su schermo un timer che, una volta trascorso, porta alla nostra cattura e alla fine della partita. Della demo abbiamo provato due dei tracciati disponibili, dominati da regole diverse. Nel primo si doveva passare attraverso quattro checkpoint entro un limite di tempo e seguendo un percorso delimitato da indicatori luminosi e la sorpresa sopraggiungeva una volta passato l’ultimo traguardo. A quel punto, infatti, sparivano gli indicatori che delimitavano il percorso e si doveva resistere per un minuto agli assalti della polizia, andando ad infilarsi per qualsiasi vicolo o scorciatoia visibile a quelle velocità. Il secondo tracciato, invece, era una corsa contro quattro avversari, ma sempre con la polizia alle calcagna. Un lampo accecante indicava il passaggio davanti ad un auto velox e l’inizio dell’inseguimento a rotta di collo, sempre cercando di lasciarsi alle spalle gli avversari.

[GC 2005] Need For Speed: Most Wanted
[GC 2005] Need For Speed: Most Wanted

Hardware spremuto

Siamo al calare del sole di tre console che hanno dato veramente tanto ai videogiochi e oramai l’esperienza dei programmatori si vede. Il motore di NFSMW è una delizia per gli occhi, con scelte cromatiche color pastello ed effetti di luce su carrozzerie e fondali ben realizzati. Il frame rate oscilla intorno ai 30 fps, con qualche impercettibile esitazione quando lo schermo si affolla di auto della polizia e veicoli vari. Ben realizzato anche l’effetto di Blur che accompagna ogni spinta data col turbo o l’utilizzo del pulsante che consente il rallentamento del tempo per un risultato globale di prima categoria. A questo punto non resta che attendere l’uscita del gioco per quest’autunno, ma siamo certi che sarà un gioco da tenere d’occhio per qualsiasi piattaforma e salvo sorprese. Continuate a seguirci per gli aggiornamenti su Need For Speed: Most Wanted.

[GC 2005] Need For Speed: Most Wanted
[GC 2005] Need For Speed: Most Wanted

Non di sola Next Gen vive l’uomo e qui a Lipsia le console casalinghe in commercio fanno sentire la loro voce con prodotti sempre più raffinati. Tra i vari Shadow of the Colossus, Okami e King Kong, un altro gioco ci ha colpito, Need For Speed: Most Wanted (NFSMW, d’ora in poi). All’E3 l’avevamo potuto provare in versione Xbox 360 e, se pur il frame rate era ancora incostante, il dettaglio e la pulizia d’immagine ci avevano senz’altro colpito come uno dei primi esempi tangibili di HD gaming. Qui a Lipsia, per la prima volta, abbiamo provato la versione per Xbox, certi che anche le altre console potranno vantare prestazioni simili, e siamo stati sorpresi da un gioco veloce, prestante e, quel che più conta, divertente.