I giochi PC di ottobre 2018

È un gran bell'ottobre per i giocatori PC, che pur non potendo (ancora) allungare le mani su Red Dead Redemption 2 potranno consolarsi mettendosi alla guida di velocissimi bolidi in Forza Horizon 4, esplorare l'intero mondo greco antico in Assassin's Creed Odyssey e cimentarsi con le nuove, promettenti modalità di Call of Duty: Black Ops 4. Non mancheranno esperienze più complesse, come Underworld Ascendant e Gwent: The Witcher Card Game, disponibile anche nel modulo single player Thronebreaker: The Witcher Tales. Completano la lista Mega Man 11 e Soulcalibur VI.

Mega Man 11

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In uscita il 2 ottobre
La celebre serie Capcom torna con Mega Man 11, un nuovo episodio che riprende lo stile classico del franchise e ci mette nuovamente al comando di Mega Man, impegnato ad affrontare il malvagio dottor Wily e i suoi otto potenti Robot Master: dal roccioso Block Man al fulmineo Fuse Man, dal dirompente Blast Man al focoso Torch Man, passando per Impact Man, Bounce Man, Tundra Man e Acid Man. Avversari letali, che una volta sconfitti ci doneranno però il loro potere, consentendoci di eseguire manovre inedite che andranno ad aggiungersi al sistema del Double Gear: un dispositivo che permette a Mega Man di rallentare il tempo per evitare i colpi dei nemici oppure di amplificare la propria potenza per alcuni istanti.

Forza Horizon 4

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In uscita il 2 ottobre
Forza Horizon 4 punta a imporsi come il miglior racer arcade di sempre, grazie allo straordinario impatto visivo, al ricchissimo parco vetture disponibile e al nuovo sistema delle stagioni dinamiche, che andrà a intrecciarsi con il grande fascino dell'inedita ambientazione britannica. Impegnati nell'ormai tradizionale Horizon Festival, avremo modo di esplorare una mappa enorme e piena di eventi a cui partecipare, nell'ottica di un mondo online condiviso fra settantadue utenti in cui ci si può incontrare, collaborare o sfidare all'interno di gare entusiasmanti. Il passaggio da primavera a estate, da autunno a inverno cambia in modo sostanziale l'approccio alla corsa, modificando il grip e le condizioni meteo per dar vita a situazioni sempre diverse e spettacolari.

Assassin's Creed Odyssey

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In uscita il 5 ottobre
Assassin's Creed Odyssey parte dall'innovativa struttura introdotta con Origins per portarci nell'antica Grecia, dandoci la possibilità di scegliere per la prima volta se giocare tutta l'avventura nei panni di un personaggio maschile (Alexios) o femminile (Kassandra). Caratterizzato da una mappa mai così ampia e ricca di cose da fare e da vedere, il gioco punta forte sull'esplorazione, spronandoci anche a trovare i nostri obiettivi dialogando con i vari personaggi piuttosto che utilizzando i tradizionali aiuti in-game. Portando avanti la storyline del presente iniziata proprio con il precedente episodio, Odyssey si spingerà ancora oltre, rivelando importanti segreti riguardanti i Frutti dell'Eden e sfruttando al meglio un lore ricco come quello corrispondente al periodo della guerra del Peloponneeso.

Call of Duty: Black Ops 4

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In uscita il 12 ottobre
Per la prima volta privo di una campagna single player tradizionale, Call of Duty: Black Ops 4 gioca tutte le sue carte sulle modalità multiplayer, aggiungendo alla solita offerta competitiva a squadre l'inedito battle royale Blackout, oltre all'ormai irrinunciabile appuntamento con gli zombie. L'esperienza messa a punto da Treyarch mira dunque a consolidare le sempre molto apprezzate meccaniche online del gioco, ispirate alla formula dei capitoli classici del franchise, ma al contempo ha l'ambizione di conquistare un sottogenere, quello dominato da Fortnite e PUBG, che negli ultimi tempi detta legge nel mercato videoludico. Come? Unendo il gunplay tradizionale di COD all'uso di veicoli e a una mappa enorme, che mette insieme alcuni dei migliori scenari mai visti nello sparatutto prodotto da Activision.

Underworld Ascendant

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In uscita il 15 ottobre
Sequel spirituale di Ultima: Underworld. Underworld Ascendant è stato finanziato con successo su Kickstarter e realizzato con la collaborazione di nomi illustri dell'industria videoludica. L'obiettivo è quello di confezionare un dungeon crawler di nuova generazione, in grado di attingere a esperienze RPG di valore per offrire agli utenti un mondo dinamico e convincente, dando loro la possibilità di sviluppare un personaggio che possa interagire in tanti modi differenti con la mappa, esplorando sotterranei pieni di pericoli, trappole, nemici da affrontare ma anche oggetti preziosi da raccogliere. Una formula dotata di un grandissimo potenziale, insomma, che viene messa al servizio di un gameplay particolarmente sfaccettato e ambizioso.

Gwent: The Witcher Card Game

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In uscita il 23 ottobre
Le uscite di questo mese sono in realtà due: da una parte Gwent: The Witcher Card Game, il modulo competitivo dell'ormai celebre card battler che ben conosciamo e che uscirà dalla fase beta assumendo la propria forma definitiva; dall'altra Thronebreaker: The Witcher Tales, che è invece il nome del single player stand alone. Grande entusiasmo, insomma, per i fan della serie targata CD Projekt RED, che a ottobre potranno mettere le mani sulle due diverse esperienze e sperimentare tutte le novità introdotte per quanto riguarda le meccaniche in singolo, arricchite da un comparto narrativo di pregio. È indubbiamente questo l'aspetto più innovativo della nuova produzione, che ci metterà al comando della regina Meve, nello stesso mondo di Geralt e Yennefer, alle prese con un'avventura che promette grandi cose.

Soulcalibur VI

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In uscita il 19 ottobre
Il picchiaduro all'arma bianca di Bandai Namco torna con Soulcalibur VI, introducendo diverse novità che i fan della serie non mancheranno di apprezzare. Mosso dal potente Unreal Engine 4, il gioco include nuove modalità in single player di grande spessore e consistenza, con interessanti elementi RPG ad arricchire l'esperienza e la tradizionale solidità dei combattimenti a fare da collante fra un evento e l'altro. Il roster appare validissimo e variegato, in un mix di vecchie e nuove conoscenze, ma è soprattutto il gameplay a sorprendere grazie ai tecnicismi, al bilanciamento e alla spettacolarità degli scambi. Un capitolo a tutti gli effetti sperimentale, in cui gli sviluppatori hanno voluto sbizzarrirsi e che si preannuncia davvero divertente.