Horizon Forbidden West, l'anteprima

Horizon Forbidden West è stato annunciato ieri, nel corso dell'evento di reveal di PS5, con uno spettacolare trailer che promette grandi cose e che ha senz'altro segnato uno dei punti più alti della presentazione organizzata da Sony.

L'intrepida cacciatrice Aloy, già protagonista del primo episodio, sembra infatti tornata in forma smagliante, alle prese con una missione dal cui esito dipende il futuro del mondo. Letteralmente.

Una nuova minaccia

Il trailer d'esordio di Horizon Forbidden West, che potete rivedere qui sopra, è stato realizzato completamente con sequenze in-engine e rappresenta dunque, al momento, una delle massime espressioni delle capacità tecniche di PlayStation 5.

Narrato dalla voce di Ashly Burch, interprete originale di Aloy, il video parte con un'introduzione che fa il punto sullo scenario post-apocalittico della serie targata Guerrilla Games, un'ambientazione futuristica in cui il mondo è stato "resettato" in seguito a un evento catastrofico, segnando un ritorno alla natura e alle tribù ma anche la misteriosa comparsa delle Macchine.

Le prime sequenze si focalizzano su di una rappresentazione davvero convincente della natura tra alberi, rocce, fogliame, acqua e animali: il livello di dettaglio offerto in tale sede dal Decima Engine appare straordinario e sarà interessante capire se il gioco potrà ambire a questo tipo di impatto visivo anche durante il gameplay vero e proprio.

Tornando alla narrazione, esattamente nel momento in cui si ha il sentore che qualcosa non va Aloy irrompe sulla scena in groppa a un Corsiero, con l'immancabile Focus fissato all'orecchio destro e l'espressione di chi è consapevole del grave pericolo che incombe sull'intero pianeta.

Non sono infatti le Macchine a rappresentare la minaccia con cui avremo a che fare nel nuovo capitolo, bensì una misteriosa piaga rossa che apparentemente infetta le piante e uccide gli animali, andando così a compromette le risorse fondamentali per la vita degli esseri umani.

La protagonista trova tracce evidenti dell'infezione in una foresta ormai infestata, scoprendo che anche le bestie meccaniche vengono corrotte da questa sostanza, trasformandosi in qualcosa di ancora più terribile rispetto ai precedenti fenomeni di Corruzione.

Novità

L'esplorazione avrà un peso specifico superiore in Horizon Forbidden West rispetto a Zero Dawn, del resto il nome stesso del gioco fa pensare a un viaggio verso terre inesplorate e proibite, appunto, dove in teoria Aloy dovrebbe trovare una risposta alle sue speranze.

Nel trailer vengono mostrate alcune impressionanti sezioni subacquee che ci conducono alla scoperta di antiche strutture sommerse, presso cui eventualmente riattivare dispositivi appartenenti al mondo precedente. Un esempio è l'ologramma del drago, che compare quando la ragazza entra in contatto con alcuni ideogrammi.

Si vedono inoltre ampie distese sabbiose e montagne innevate da scalare, probabilmente attingendo a meccaniche platform molto più sfaccettate che in passato e dunque vicine alle esperienze proposte da titoli come Shadow of the Tomb Raider e Uncharted 4: Fine di un Ladro.

Rimane l'incognita del volo: sarà possibile effettuare l'Overridde su bestie meccaniche alate e cavalcare anche loro, sorvolando rapidamente gli scenari senza perdita di dettaglio grafico grazie alla velocità dell'SSD di PS5? Se vogliamo trovare il proverbiale pelo nell'uovo, la presentazione non rivela questi aspetti quando invece avrebbe dovuto enfatizzarli.

Verso la fine del video si nota il ritorno del personaggio interpretato da Lance Reddick e l'arrivo di una tribù a quanto pare in grado di sfruttare la misteriosa piaga a proprio vantaggio, potenziando a dismisura le Macchine e introducendone di nuove, come l'enorme Mammoth che incede minaccioso negli istanti conclusivi della presentazione e lancia idealmente una sfida ad Aloy, che prontamente tende l'arco per combattere.

Impressioni preliminari

Horizon Zero Dawn è stato un eccellente action RPG ed è lecito immaginare che Guerrilla Games sia riuscita a rifinire e arricchire ulteriormente l'esperienza con questo sequel, senza dubbio uno dei giochi per PS5 che più restituiscono una sensazione di next-gen rispetto a quanto mostrato nel corso della presentazione ufficiale.

Gli scenari sembrano infatti davvero meravigliosi e mai così evocativi: immaginiamo che in questo nuovo capitolo passeremo davvero molto tempo a contemplare i paesaggi e a sfruttare l'immancabile modalità foto per immortalarli.

Allo stesso tempo, l'introduzione di nuove meccaniche promette un gameplay dotato di uno spessore ancora maggiore, che andrà ad aggiungersi all'impianto fortemente strategico delle origini per dar vita a situazioni più variegate e interessanti, si spera con un occhio di riguardo alla capacità di movimento del personaggio.

Cavalcare i Corsieri ed eventuali altre Macchine dovrà infatti diventare più semplice e intuitivo, anche perché i chilometri che ci troveremo a macinare in Forbidden West sembrano davvero tanti.