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LEGO Brawls, tra Smash Bros. e minifigure, mazzate e mattoncini arrivano su PC e console

Lo strano misto tra picchiaduro in stile Smash Bros. e costruzioni arriva su PC e console: diamo un'occhiata a LEGO Brawls.

PROVATO di Giorgio Melani   —   07/06/2022
LEGO Brawls
LEGO Brawls
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Un picchiaduro multiplayer in stile Smash Bros. basato sui personaggi LEGO può sembrare un'idea bislacca, ma se si guarda alle caratteristiche costitutive di questo tipo di giochi si comprende come non si tratti poi di una cosa costruita senza logica, come vedremo in questo provato di LEGO Brawls. In un titolo del genere è necessario disporre di una grande quantità di personaggi diversi, dotati di armi e tecniche peculiari e in grado di spaziare fra stili particolarmente disparati, così come le ambientazioni e i livelli in cui si collocano le rutilanti battaglie.

Considerando questi elementi di base, si capisce come il ricorso alle Minifigure di LEGO non sia così campato in aria: in questo modo abbiamo a che fare con una grande quantità di possibilità diverse per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi, che possono anche essere modificati a piacere dagli utenti, così come ovviamente una gamma incredibilmente ampia di atmosfere e ambientazioni che possono anche influire sul gameplay, visti gli elementi interattivi dei livelli.

Come abbiamo detto anche nella recensione della versione iOS uscita in esclusiva (temporale, evidentemente) su Apple Arcade, le Minifigure rappresentano una base di partenza perfetta per costruire un esercito di combattenti folli, con una quantità di combinazioni difficilmente riscontrabile in altri contesti.

Questo, ovviamente, determina un tasso tecnico degli scontri molto inferiore rispetto a quello visto in Smash Bros., il cui confronto resta piuttosto improprio per quanto riguarda la vera e propria anima del gameplay, ma in compenso apre a grandi possibilità di personalizzazione e progressione, che possono essere elementi determinanti per un gioco multiplayer basato su community come questo.

Action picchiaduro a geometria variabile

LEGO Brawls, uno screenshot con scontri in atto
LEGO Brawls, uno screenshot con scontri in atto

La base del gameplay di LEGO Brawls, che può essere testato liberamente grazie alla demo messa a disposizione su Steam, è quella di un picchiaduro a squadre o tutti contro tutti all'interno di arene costituite da piattaforme e contraddistinte da obiettivi diversi. La versione di prova è piuttosto ampia, ma si limita alla modalità Rissa all'interno di quattro mappe, due disponibili subito e due sbloccabili successivamente, con la possibilità di sperimentare un paio di varianti del gioco: lo scontro tutti contro tutti "Brawl Royale" e quello a squadre con la necessità di difendere un punto di controllo centrale. Utilizzando un personaggio a scelta tra le tante Minifigure Lego disponibili, dobbiamo correre e saltare tra le piattaforme cercando di colpire gli avversari ed eliminarne la maggiore quantità possibile (per quanto riguarda la Crawl Royale) oppure collaborare con la squadra per mantenere il controllo del punto centrale della mappa, difendendolo dagli assalti degli avversari o cercando di riconquistarlo una volta perso.

Si tratta insomma di un misto di caratteristiche tra il picchiaduro in stile Smash Bros. e il MOBA, amalgamati piuttosto bene sebbene senza approfondire molto né l'uno né l'altro ambito. Siamo molto lontani dalle meccaniche profonde viste nella serie Nintendo, visto che qui tutto si traduce soprattutto nel raccogliere il power-up più potente e nell'attaccare per primi senza troppa tattica, ma il divertimento scaturisce proprio da questo vivace caos e dall'assurdità di molte situazioni che si vengono a creare quando entrano in campo veicoli, strumenti alquanto fuori dagli schemi ed eventi contestuali che prevedono, tra le altre cose, la comparsa di tirannosauri o mech giganteschi in mezzo ai livelli.

Progressione e personalizzazioni

LEGO Brawls, il mech di Ninjago in azione
LEGO Brawls, il mech di Ninjago in azione

Con uno schema di gioco che prevede semplicemente tre slot di azioni diverse è facile capire come non ci sia spazio per affinare stili di combattimento e inanellare combo. In sostanza, ogni personaggio ha un attacco base sferrato a mani nude o utilizzando un'arma standard e due spazi per altrettanti power-up, di cui uno è solitamente una sorta di veicolo multiruolo che consente di spostarsi velocemente sulla mappa e ottenere possibili bonus in difesa o attacco e l'altro è un'abilità speciale, tutti consumabili e che richiedono di essere riottenuti raccogliendo i bonus per la mappa una volta utilizzati. Questo sistema di combattimento molto semplice e standardizzato fa sì che la personalizzazione dei combattenti si basi soprattutto su elementi estetici, più che su differenze effettive nel gameplay durante gli scontri, spaziando tra innumerevoli quantità di accessori e modifiche applicabili ai personaggi.

Tutte le variabili che possiamo incontrare nel mondo reale delle LEGO Minifigure le ritroviamo nell'enorme catalogo di accessori ed elementi del corpo da conquistare, sbloccare e applicare ai nostri modelli. Teste, copricapi, busti, mantelli, gambe e accessori vari sono tutti intercambiabili, consentendo una quantità di combinazioni infinita. Tutto questo si lega ovviamente anche alla progressione: al di là delle conquiste specifiche che si ottengono vincendo le battaglie, LEGO Brawls presenta un sistema di sblocco progressivo di nuovi bonus e ricompense in maniera del tutto simile ai classici battle pass, seguendo varie tematiche (come l'invasione aliena che troviamo all'inizio della versione demo e ci porta a sbloccare personaggi a tema fantascientifico). In questo senso, LEGO Brawls può ricevere una spinta davvero unica dallo spirito collezionistico degli appassionati, che troverà ampio spazio per sfogarsi in questo gioco, grazie anche alla riproduzione in 3D praticamente perfetta dei numerosi personaggi e accessori reali.

Definire LEGO Brawls uno Smash Bros. in salsa LEGO è sicuramente fuorviante, perché il gioco di Red Games ha ben poco del gameplay tecnico e profondo del gioco Nintendo. Si rivela in effetti essere qualcosa di diverso e peculiare: un action caciarone ma che si pone su diversi livelli di lettura, visto che in alcune modalità richiede comunque un certo approccio tattico che richiama da vicino i MOBA, sebbene la velocità d'esecuzione sia sicuramente prevalente rispetto al ragionamento o all'abilità con salti e mosse. L'enorme quantità di contenuti e personalizzazioni che possono derivare dall'universo LEGO rappresenterà probabilmente la sua forza maggiore, dunque attendiamo di vederlo in forma più completa.

CERTEZZE

  • Il gameplay è semplice, veloce e divertente fin da subito
  • La caratterizzazione LEGO ha sempre una marcia in più
  • Progressione costante e personalizzazione ai massimi livelli

DUBBI

  • Il sistema di combattimento è fin troppo semplificato
  • Da valutare la varietà di modalità disponibili