Ma come si fa a non essere ottimisti?
Basta guardare i numeri delle copie vendute da molti titoli PC negli ultimi mesi (Battlefield 2, Guild Wars, World of Warcraft, Sims 2 solo per citarne alcuni) e osservare le release list dei più importanti publisher del mondo per far sorridere i Pcisti di ogni latitudine e longitudine: tutte le maggiori uscite già annunciate per XBOX 360 sono previste anche per PC (Quake 4, Oblivion, Call of Duty 2, Prey), nuovi episodi di importanti brand torneranno nei nostri hard disk (Blitzkrieg, Gothic, Warhammer 40.000, Full Spectrum Warrior, Hitman, Tomb Raider, Commandos, Star Wars, Rise of Nations, Age of Empires, Dungeon Siege, Prince of Persia, Matrix, Myst, Ghost Recon, Heroes of Might & Magic, Sims, Harry Potter, Need for Speed, Black & White, Madden, NBA Live, Fifa Football, Suffering, Unreal Tournament, Gauntlet, Civilization, X-Men) così come non mancano novità assolute e di incredibile interesse (Alan Wake, Dungeons & Dragons Online, The Movies, Enemy Territory: Quake Wars, F.E.A.R., il Padrino, Scarface, Hellgate: London, City of Villains, Exteel, Tabula Rasa, Auto Assault).
Tutte le maggiori uscite già annunciate per XBOX 360 sono previste anche per PC, nuovi episodi di importanti brand torneranno nei nostri hard disk, così come non mancano novità assolute e di incredibile interesse
Ma le ragioni per citare l’ultra cult Tonino Guerra sono anche di ragioni strutturali, oltre il lato software e provengono direttamente da Microsoft. XNA, l’ambiente integrato per velocizzare e rendere più semplice la programmazione di nuovi titoli, avvicina come non mai il mondo PC ed XBOX, semplificando ancora di più quelle che saranno le conversioni da una macchina all’altra. L’altro aspetto, al momento però non chiaro in tutti i suoi aspetti, riguarda la compatibilità tra l’XBOX 360 ed il nuovo Windows Vista che potrebbe portare a scenari sconvolgenti se si andrà oltre l’aspetto esclusivamente multimediale di “Media Centre” (qualcuno ipotizza la possibilità di far girare almeno i giochi del primo XBOX ma siamo nel campo dei rumour e niente di più…).
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[/C] E poi vogliamo andare oltre? Pensate alle cifre con sempre più zeri necessari a produrre un videogame per il mercato “mainstream” come potrebbero portare tanti team alle realizzazioni di giochi PC dove esistono maggiori possibilità di distribuzione e di diversificazione (shareware, digital delivery con Steam che propone in esclusiva Sin a episodi, advertising games) e con più possibilità di sperimentare. Riflettiamo poi sulla sempre maggiore diffusione dei MMORPG di cui i Personal Computer sono senza ombra di dubbio i maggiori destinatari, la maggiore “naturalezza” con cui i PC vanno on line, le sue caratteristiche uniche per quanto riguarda l’interfaccia uomo/macchina (ovvero il combo tastiera + mouse) che manterranno sempre e comunque il PC la piattaforma principale di RTS, gestionali, avventure grafiche e degli stessi FPS.
Yes Future
E così, alla faccia di gufi e uccelli del malaugurio, il PC si appresta a vivere tanti altri anni da protagonista indiscusso della scena videoludica con tutti i suoi detrattori, i suoi limiti, le sue caratteristiche uniche (sia in positivo che in negativo… se pur le esigenze di upgrading si stanno facendo meno pressanti rispetto a qualche anno fa) e con i cattivi auspici rituali ad ogni uscita di una nuova generazione di console a cui il popolo Pcista ha ormai fatto l’abitudine e non se ne cura.
E così, alla faccia di gufi e uccelli del malaugurio, il PC si appresta a vivere tanti altri anni da protagonista indiscusso della scena videoludica
PCisti... Tocchiamoci!
Questo articolo sui generis nasce da un’istintuale esigenza di rispondere al trend che di giorno in giorno si fa sempre più insistente fra siti Internet, riviste specializzate e discussioni in Forum di ogni parte del mondo. Non vi preoccupate: non stiamo parlando delle sorelle Lecciso o dei gossip sul divorzio di Sabrina Ferilli ma di qualcosa che riguarda da vicino i videogiocatori, soprattutto coloro che di solito interagiscono con mouse e tastiera: ci stiamo riferendo a quella opinione che si sta sempre più radicando fra (presunti) addetti ai lavori e non, che vede il futuro videoludico del PC in serio dubbio con l’uscita delle console di nuova generazione. History Repeating…
Non è la prima volta che il futuro “giocoso” del PC viene messo in discussione
Chiacchiere già sentite
Non è la prima volta che il futuro “giocoso” del PC viene messo in discussione. Già ai tempi dell’uscita della prima Playstation e del suo straordinario e sorprendente successo, qualcuno correlò questi avvenimenti con un contemporaneo declino “Pcistico” senza ritorno. Ma le trombe del giudizio (dei gufi) iniziarono a suonare in modo molto serio quando Bill Gates annunciò la discesa in campo di Microsoft nel campo delle console. In tanti (compreso chi sta scrivendo questi caratteri) si chiedevano quale futuro avrebbe potuto avere il PC se il suo “cuore” (il sistema operativo) trasferiva gran parte del suo interesse ad una macchina esclusivamente da gioco, diventando contemporaneamente un nuovo concorrente sul mercato. Oggi si può dire senza alcun dubbio che le cose sono andate in modo diametralmente opposto a quanto ipotizzato: non solo la piattaforma Wintel ha resistito all’uscita di XBOX, ma la console di Microsoft (per molti versi simile all’architettura PC) ha contribuito ad avvicinare i nostri “case” a molti generi e molte software house che non avevano avuto molta ospitalità sugli hard disk fino a quel momento.
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[/C] Chissà se avremmo mai visto sui nostri PC, senza l’esistenza di XBOX, alcuni capitoli di Pro Evolution Soccer, Silent Hill e Final Fantasy, se colossi quali Electronic Arts, Take 2, Universal Vivendi e Midway avrebbero continuato a supportare in modo così adeguato la piattaforma Pcistica, se brand così action quali Legacy of Kain, Splinter Cell e Prince of Persia sarebbero stati convertiti su Personal Computer, se Sega avrebbe mai portato su PC alcuni suoi cult come Crazy Taxi e Sonic. La lista potrebbe continuare ancora ma di certo è piuttosto manifesto che dall’XBOX, il PC non solo non sia uscito ridimensionato ma ne ha guadagnato in linfa vitale sia per generi fino a quel momento bistrattati, sia per un maggiore interesse da parte delle software house nipponiche.
History Repeating
E così, nonostante già una volta gli uccelli del malaugurio siano stati già smentiti, si rincorrono voci di un futuro nero per il PC in chiave videoludica: così si fanno paragoni hardware in cui un PC di ultima generazione sarebbe umiliato dalle nuove console, si mette in luce la grande multimedialità che avranno l’XBOX 360 e la PS3, il supporto maggiore per il gioco on line delle nuove macchine da gioco. Tranne la questione hardware, tutte verità quelle appena esposte ma non risulta affatto chiara la correlazione su di un conseguente declino del PC, che invece anche questa volta probabilmente avrà nuova linfa vitale dall’uscita delle console di nuova generazione. Ed ecco perché il futuro PC sarà decisamente roseo.
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